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Passarono alcuni giorni e finalmente arrivò la fine del mese. Quel giorno Felix avrebbe dovuto sfilare insieme a Hyunjin in uno dei centri commerciali più famosi della Corea. Come da accordo Felix sarebbe andato in agenzia di primo mattino per raggiungere insieme a Hyunjin il luogo della sfilata, Changbin e Jeongin poi si sarebbero incontrati e li avrebbero raggiunti insieme.

Il primo a svegliarsi fu infatti Felix che dopo essersi stiracchiato appena si alzò dal letto cercando di non svegliare il fidanzato. Lo coprì bene con la coperta e dopo avergli lasciato un leggero bacio sulle labbra scese in cucina. Si preparò il caffè e prese uno dei vari cornetti che Changbin preparò il giorno prima. Finita la colazione tornò in camera e prese i vari vestiti per poi andare in bagno a cambiarsi. Ormai pronto, si affacciò dalla porta della loro camera e guardò un'ultima volta Changbin, per poi uscire di casa. Salì velocemente in macchina e poi partì verso l'agenzia.

Changbin invece continuò a dormire sino a quando non suonò la sveglia. Dopo averla spenta a tentoni con una mano, aprì gli occhi e guardò il lato a canto al proprio dove ci sarebbe dovuto essere Felix. Non trovandolo sussultò appena e si guardò intorno spaventato, per poi darsi una pacca contro la fronte, ricordandosi della sfilata. Borbottò tra se e se parole incomprensibili più simili ad insulti verso se stesso e piano si alzò dal letto sbadigliando. Si stiracchiò appena e scese in cucina ancora stanco, trascinando appena i piedi sul pavimento. Una volta in cucina si fece un caffè e prese un cornetto, cominciò a mangiare e prese il cellulare per scrivere un messaggio a Jeongin.

-Ciao Jeo!

-Bin, ti stavo per
scrivere io.
Sei pronto?

-In realtà mi sono
appena alzato. Ma
ci metto poco.

-Avvisami così ti
passo a prendere.

-Guidi tu?

-No, papà e poi
andiamo in pullman.

-AHAHAH

-Dai muoviti. Non
vedo l'ora di vedere
Hyun sfilare..

-Ow che dolcino

-Tu no?

-No, Hyunjin no.

-Intendevo Lix.

-Lo so ahaha e
comunque non
tanto quanto te.

-Beh vivi con lui.
Vorrei vivere anche
io con Hyunjin..

-Arriverà anche per
voi il momento.

-Speriamo..

-Ma sì. Dai vado
a prepararmi,
così facciamo in
tempo a vedere
anche la sfilata.

-Va bene, avvisa!

Changbin sorrise leggendo il messaggio e poi si morse le labbra pensando a come effettivamente la sua relazione con Felix sembrò volare e quasi bruciare ogni tappa. Non era passato neanche un anno dal loro primo bacio come fidanzati, che già convivevano ed avevano trascorso diversi momenti e traguardi importanti.  In quei momenti però non pensò mai se fosse una cosa troppo avventata. Stava davvero bene con Felix, lui lo faceva stare bene e valeva la pena bruciare tutte quelle tappe per lui, ne era sicuro. Sorrise istintivamente felice di tutto quello e prese il cellulare, per scrivere un messaggio al proprio fidanzato.

-Ciao amore mio,
mi manchi tanto.
Jeo sta per venire
a prendermi e poi
arrivo da te. Lo sai
che ti amo tanto?

Si morse le labbra e dopo aver inviato il messaggio corse in camera a cambiarsi. Si mise la prima roba elegante trovata nell'armadio e poi si sistemò i capelli con le mani. Mise il profumo di Felix e inspirò profondamente beandosi di quell'odore, come se avesse accanto il fidanzato. Lasciò vagare la mente a pensieri felici, dai quali venne però risvegliato dal suono del cellulare che squillò più volte. Sussultò appena e prese il cellulare dalla tasca, rispondendo alla chiamata.

"Bok, che succede?"

"Tutto ok?"

"Mh?"

"Stai bene?"

"Sì perché?"

"Il messaggio. mi hai
fatto spaventare."

"Yah ti ho detto cose
dolci, dici sempre che
non lo faccio e volevo
farlo. Ah non ti va mai
bene nulla eh.."

"No amore, dai. Ti amo
tantissimo anche io e mi
manchi, quindi fate veloce
che ti voglio vedere."

"Sì amore. Ora chiamo
Jeo, così partiamo. Di
a Hyunjin che Jeo non
vede l'ora di vederlo."

"Va bene va bene.
A dopo amore."

"A dopo."

Changbin chiuse la chiamata e mise il broncio, borbottando tra se e se un po' arrabbiato e infastidito dalla reazione del fidanzato alle sue parole. Subito dopo però ridacchiò e scosse la testa più volte, componendo poi il numero di Jeongin sul cellulare. Dopo averlo avvisato di essere pronto e quindi di poterlo passare a prenderlo, si mise a preparare la borsa con i costumi di halloween di entrambi. Jeongin arrivò alcuni minuti dopo e suonò il campanello. Sentendo il suono del campanello corse giù dalle scale e dopo essere uscito di casa salutò Jeongin con un cinque. Chiusa la casa a chiave seguì Jeongin in macchina e salì con lui nei sedili posteriori, salutando il padre dell'amico.

Subito dopo i due partirono verso il luogo della sfilata, il padre di Jeongin alla fine decise di accompagnarli direttamente al centro commerciale. Una volta arrivati i due ringraziarono e scesero dalla macchina, per poi correre dentro, cercando il padiglione dove si sarebbe svolta la sfilata. Dopo averla trovata i due si guardarono subito intorno per cercare i rispettivi fidanzati.

Instaglix ❧ 1.Where stories live. Discover now