Castiel

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Castiel, è un angelo del Signore, il quale è stato spedito sulla Terra, a causa di alcuni comportamenti troppo favorevoli nei confronti della società umana. Subito dopo la caduta, si ritrova in un campo con dei vestiti malridotti e tutto sporco. Le sue ali, non visibili ad occhio umano se non è lui a volerlo, sono piegate e ferite. Mentre stava camminando in cerca di aiuto, trova una donna molto carina, sulla cinquantina, la quale lo saluta e dice di chiamarsi Rowena.
Rowena: Buongiorno caro, mi chiamo Rowena, va tutto bene?
Castiel: Buongiorno, sono Castiel.. dove mi trovo?
Rowena: Tesoro mio, sei proprio messo male. Comunque siamo a Stanford, California. Conosci qualcuno qui? Andiamo a chiedere aiuto allo sceriffo.
Castiel: No non serve, grazie.
Rowena: Allora almeno vieni a casa mia a darti una ripulita.
L'angelo  accetta molto volentieri e segue la donna vestita di tutto punto con tacchi alti e capelli rosso sangue. Arrivati a casa di Rowena, Castiel si sente spaesato non sapendo praticamente nulla dei comportamenti umani e delle loro usanze. La rossa gli porge un bicchiere d'acqua.
Rowena: Avrai sete, tieni.
Castiel: Grazie. Sa di.. particelle.
Rowena: Certo che sei davvero strano, caro mio. Allora come ti sei trovato nel bel mezzo di una strada vicino ad un campo abbandonato?
Castiel: Sono caduto.
Rowena: Sei caduto?
Castiel: Si sono caduto dal cielo, dal Paradiso.
Rowena: Aspetta.. aspetta. Tu vorresti dirmi di essere un angelo?
Castiel: Esattamente. Sono un angelo del Signore.
La donna comincia a ridere come non mai davanti a Castiel, che la guarda con aria molto confusa senza capire il motivo per cui la rossa dovrebbe fare quel gesto.
Rowena: Gli angeli non esistono, o almeno non possono essere sulla Terra.
La rossa mostra all'angelo dove si trova il bagno per potersi fare una doccia e cambiarsi i vestiti mezzi strappati e sudici. Gli porge inoltre dei nuovi capi: pantaloni neri eleganti, camicia bianca, cravatta blu e una giacca nera. Entra in doccia, trova davanti a sé una leva che prova ad alzare e spostare verso destra, per poi rendersi conto di aver fatto la scelta sbagliata e cambiare direzione della stessa. Osserva i contenitori del sapone, dello shampoo e quello del balsamo e prova ad aprirli annusando il profumo che emanano. Decide di utilizzare lo shampoo al cocco, ma non sapendo l'utilità di questo se lo spalma per tutto il corpo e poi sui capelli. Finita la doccia, esce e si asciuga con un asciugamano blu accanto al lavandino. Indossa correttamente i pantaloni e la camicia, lasciando la cravatta sopra al portabiancheria non sapendo come indossarla. Uscito dal bagno con i capelli bagnati si dirige verso la cucina dove trova Rowena, intenta a preparare il pranzo.
Rowena: Va meglio ora?
Castiel: Si, grazie.
Rowena: Se non hai nessuno da cui andare puoi restare qui, finché non trovi una sistemazione adatta.
Castiel: Grazie mille, ti sono debitore.
Rowena dopo aver preparato degli hambuger, ne porge due su un piatto all'angelo. Lui ne addenta uno e sente un gusto diverso, che gli da stranamente piacere e comincia a mangiarli velocemente tanto che Rowena si sorprende.
Rowena: Vedo che ti piacciono tanto gli hamburger.
Castiel: Si credo di si.
Successivamente, Rowena mostra a Castiel la sua vasta biblioteca, che contiene opere di qualsiasi genere, ma l'angelo si sofferma su un genere in particolare: le religioni. Chiede cortesemente alla rossa se può usufruire ogni tanto della sua selezione di libri per poter approfondire le sue conoscenze, lei accetta e lascia l'angelo solo nella stanza affermando che andrà in centro a fare un po' di shopping. Castiel prende l'occasione al volo per poter dare un'occhiata a tutta la casa dove trova diverse cose interessanti, tra cui oggetti sicuramente associabili alla magia, ma per incantesimi di poco valore e di poco conto. Gli angeli non hanno mai avuto un bellissimo rapporto con le streghe, ma Rowena si stava preoccupando molto per lui e lo apprezzava. Girovagando per la strada si trova davanti ad una porta completamente nera con incisi dei sigilli contro gli angeli e i demoni. Si rende presto conto che all'interno di quella stanza si troverà sicuramente qualcosa di molto prezioso che Rowena non ha intenzione di condividere e comincia a farsi molto curioso, ma rinuncia all'idea di poter entrare e verificare cosa ci sia al suo interno. Torna nella biblioteca e prende un libro riguardante gli angeli e il loro mondo, con l'intento di capire cosa sanno esattamente gli umani del divino e del Paradiso. Scopre che secondo il loro punto di vista gli angeli sono buoni e sempre caritatevoli verso di loro, mentre Castiel sa chiaramente che queste affermazioni non sono del tutto corrette, infatti, loro sono veri e proprio guerrieri e combattono non sempre portando la pace. La rossa rientra a casa con delle borse piene di vestiti lunghi e borse dello stesso colore. Vede l'angelo intento a leggere il libro e si sofferma a fissarlo.
Rowena: Ti piacciono molto gli angeli vedo.
Castiel: Si, sono uno di loro. Volevo vedere cosa sapere voi umani al riguardo.
Rowena: Diciamo che vorremmo sapere molto su di VOI, ma è praticamente impossibile.
Castiel: Si, perché voi non potete sapere niente su di noi o vederci se noi non vogliamo.
Rowena: Comunque se ti fa tanto piacere sapere di più sugli angeli o sul Paradiso, dovresti iscriverti all'Università. La biblioteca di cui dispone la scuola è davvero grande e molto specifica su qualsiasi tematica.
Castiel: Dove si trova?
Rowena: In centro. Domani se vuoi ti porto a visitarla, però se vuoi iscriverti costa abbastanza dovrai trovarti un lavoro.
Castiel: Va bene, grazie mille.
La donna prepara la cena, che include: tagliata, patatine fritte e per finire una torta ai frutti di bosco. Castiel mangia il tutto, ringraziandola e lei gli mostra la stanza degli ospiti per potersi riposare. Si sistema sul letto e comincia a pensare a tutto quello che aveva passato quel giorno: cacciato dal Paradiso, sceso sulla Terra e incontrato una strega di cui non aveva ancora compreso tutti i segreti. Resta sveglio tutta la notte pensando alla nuova giornata da finto umano che gli aspetterà.

Nerd AngelWhere stories live. Discover now