La confessione

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È lunedì e Laura si sveglia con un terribile mal di testa. Guarda la sveglia, si accorge che si sarebbe dovuta svegliare minimo mezz'ora prima quindi, di corsa si dirige verso la cucina. Addenta un biscotto e beve il the in piedi. Prende la cartella aggiungendo solo un quaderno e una penna e scappa verso la macchina. Mette in moto, cerca di evitare strade trafficate e si ritrova sul parcheggio dell'Università. Appena mette piede nel corridoio sente suonare la campanella. Non vede nessuno dei ragazzi. Dopo il fatto accaduto sabato, non ha più sentito o visto Dean. Ha passato la domenica intera a riflettere su cosa potesse valere per lui quel bacio. Ciò che aveva sempre desiderato si era finalmente realizzato, però era preoccupata di sapere cosa pensasse Dean a riguardo. Aveva pensato di ignorarlo, ma non sarebbe potuta scappare per sempre. Lui era sempre presente quando si ritrovava con i suoi amici, gli unici per cui lei avrebbe fatto qualsiasi cosa. Si avvia verso la classe dove ha lezione di Macroeconomia, si volta per guardare il suo vicino di banco e nota con sua grande sorpresa Dean, che la osserva attentamente.
Laura: Che ci fai qui?
Dean: Dobbiamo parlare.
Laura: Non mi sembra il caso, non ora, Dean.
Dean: Io ne ho bisogno.
Laura: Ho lezione ora e presumo che ce l'abbia pure tu.
Dean: No, ho lezione tra 2 ore io.
Laura: Io devo seguire la lezione ora, scusami.
Dean: Se salti una lezione, non cade il mondo tranquilla.
Laura: Dean..
Dean: Per favore, ho bisogno di parlarti.
La ragazza si alza, segue Dean ed escono dall'Università. Si dirigono verso il parco più vicino, per potersi sedere e parlare tranquillamente.
Laura: Allora, dimmelo.
Dean: Dirti cosa esattamente?
Laura: Quel bacio per te non significava nulla, eri ubriaco o preso dal momento e ora tornerà tutto come prima.
Dean: No, non è questo che volevo dirti.
Laura: Cosa volevi dirmi?
Dean: Volevo dirti che, per me è stata una cosa nuova.
Laura: Aspetta, cosa? Baciare ti risulta nuovo? Tutte le ragazze con cui l'hai fatto precedentemente non le conti?
Dean: Non così. Questa volta è stato diverso, io volevo davvero baciarti. Mi è piaciuto davvero molto, io credo di essermi innamorato di te.
Laura: Frena. Frena. Frena. Tu cosa?
Dean: Sono innamorato di te, Laura.
Laura: Sei consapevole di quello che stai dicendo?
Dean: Si, lo sono. Dovevi saperlo. Se vorrai, io sarò qui ad aspettarti.
Laura: Io vorrei pensarci, prima di prendere una decisione simile. Mi sei sempre piaciuto, dico davvero, però tu molto spesso inizi le relazioni senza provare alcun sentimento. Mi riesce difficile crederti completamente.
Dean: Ti capisco, davvero. Sarò sicero, tutte le ragazze con cui ho avuto una storia, non mi piacevano davvero. Ammiravo il loro fisico, la loro bellezza, ma tu hai qualcosa che va al di là di un semplice corpo.
Laura: Ti ringrazio, Dean. Ti prometto che ci penserò sopra e ti saprò dare una risposta.
Dean: Va bene, nessun problema.
Laura: Vorrei solo che nel mentre tu possa essere il Dean di sempre con me. Non voglio che cambi nulla tra di noi.
Dean: Te lo garantisco.
In quell'istate la ragazza si alza dalla banchina e si avvia verso l'Università per prendere appunti almeno sull'ultima parte della lezione. Il dolore alla testa le era incredibilmente passato. Cerca di concentrarsi, inutilmente, infatti, il suo pensiero torna a quella chiacchierata con Dean. Lui era davvero tutto ciò che desiderava, non le sembrava vero che dopo tutto quel tempo, fosse lui a dichiararsi. Addirittura ad aspettare una sua risposta. Si sposta nella biblioteca e inizia a cercare approfondimenti sull'argomento della lezione saltata su Internet, non avendo a disposizione i libri. Terminato lo studio, decide di andare in mensa e verificare se ci sono i ragazzi. Li trova sul solito tavolo, già in procinto di svuotare tutta la dispensa. Dean le sorride dolcemente, mentre Charlie le corre incontro per regalarle un caloroso abbraccio. Sam saluta Laura con un'aria da investigatore come se sapesse della strana relazione che si era venuta a creare. Parlano del più e del meno. Sam avrà un esame di Diritto Privato mercoledì, mentre Charlie e Dean ne avranno uno il venerdì. Laura dovrà invece, studiare il Bilancio per giovedì. Insomma, la settimana non sarà affatto facile e i ragazzi sono alquanto preoccupati, tranne Dean, il quale non si permette di dare troppa importanza allo studio da starci male. La ragazza decide che si concentrerà sull'esame e di pensare alla questione "Dean", dopo averlo terminato. I quattro tornano nelle rispettive case. Laura si chiude in camera per tutto il pomeriggio passato a leggere e ripetere parti del libro e a cercare approfondimenti su siti internet. L'esame che dovrà affrontare, è uno dei più difficili dei tre anni. Sarà composto dalla parte teorica e dalla parte pratica. La ragazza termina con lo studio e la madre la chiama a tavola per cenare. Mangia poco, la preoccupazione per l'esame sale, e con lei anche per la risposta da dare a Dean. È riuscita a non pensarci per tutto il pomeriggio, ma sarebbe stato impossibile non pensarci proprio tutto il giorno. I suoi sentimenti sono contrastanti. Prima prova una gioia immensa nel sapere che lui sente gli stessi sentimenti che lei ha sempre avuto, poi però si ricorda di tutte le ragazze che ha avuto. Ha paura di iniziare, fidarsi e rimanere delusa dal suo comportamento. Lui però, mentre le parlava era davvero sincero. Non aveva mai visto Dean così serio e interessato a qualcosa o a qualcuno, avevo uno sguardo dolce e comprensivo. Laura non ha mai avuto una relazione seria. Aveva baciato un ragazzo, perché si era fidata troppo presto per poi rimanere delusa. Iniziare una relazione con Dean significava dover dare a lui tutta la sua fiducia. Molte persone le avevano voltato le spalle, perciò prima di doversi fidare a tal punto di stare assieme ad una persona voleva rifletterci bene.

Nerd AngelWhere stories live. Discover now