Riconquistare l'amicizia

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È arrivato sabato, Laura decide di scrivere a Charlie e Sam, invitandoli ad uscire nel pomeriggio per chiarire delle cose. L'appuntamento era alle 18:00 in un bar. Arrivano tutti puntuali, ordinano da bere e iniziano a parlare.
Laura: Come va? Tutto bene?
Charlie: Si, tutto bene te?
Sam: Solito, niente di nuovo.
Laura: Si, grazie. Vi ho chiamati qui, perché non ci siamo più parlati da quando..
Charlie: Dean ti ha tradita.
Laura: Già. Non è stata cattiveria giuro, è che giustamente siete sempre con lui e io non me la sentivo di stargli accanto.
Sam: Tranquilla, Laura. Lo avevamo capito questo. Non preoccuparti.
Laura: Vorrei solo riavere il rapporto che abbiamo sempre avuto, non potrei mai rinunciare a voi.
Charlie: Noi ci saremo sempre per te.
Sam: Esatto, noi ci saremo sempre!
Laura: Ho pensato che potrei chiarire le cose con Dean, per poter riavere l'amicizia di prima, anche se non sarà facile.
Sam: Credo sia la cosa più giusta da fare. Da quando ti ha tradita, non è più uscito, si è chiuso in casa per averti delusa così tanto.
Laura: Capisco. Comunque mi dispiace, ma non potrò mai tornare indietro. Non riuscirei mai.
Charlie: Noi ti capiamo, Laura. Fai pace con Dean, vedrai che dopo tutto si sistemerà.
Laura: Lo spero proprio.
I ragazzi bevono uno spritz e poi si dirigono verso casa. La castana è sollevata dal fatto che, nonostante non si siano più parlati, Sam e Charlie contano ancora su di lei. Temeva davvero che loro non volessero più avere contatti con lei, invece, ha trovato appoggio e comprensione. Ora c'era il passo più duro da affrontare: Dean. Non lo aveva più visto né sentito da quella volta e di certo rivederlo sarebbe stata dura, ma doveva farlo per l'amicizia e la stima che aveva in tutti loro e anche se è difficile ammertelo, pure in lui. Decide di chiamare Dean.
Dean: Pronto.
Laura: Ciao Dean. Sono Laura.
Dean: Ciao Laura.
Laura: Ti ho chiamato, perché vorrei che ci trovassimo, quando vuoi tu.
Dean: Va bene. Stasera alle 9 al parco?
Laura: Perfetto. A dopo.
Dean: A dopo.
Sono le 9. La castana arriva puntuale, mentre Dean era seduto su una panchina ad aspettarla. Lei si siede affianco a lui con uno sguardo spento e triste, ma decide comunque di farsi forza e parlargli.
Laura: Allora, io ti ho chiamato perché vorrei chiarire un po' la situazione che si è creata.
Dean: Capisco.
Laura: Io non voglio tornare indietro, mi dispiace Dean, ma non ce la faccio. D'altro canto però, non voglio che tutto ciò che si è costruito negli anni vada in fumo per un tradimento. Quindi, se a te va bene, io ti perdono e resteremo amici come prima.
Dean: Non vuoi proprio tornare indietro?
Laura: No, mi dispiace davvero. Se ci provassi avrei comunque dei dubbi, non mi va di vivere in costante ansia. Inoltre, non voglio diventare opprimente nei tuoi confronti chiedendoti dove sei, cosa fai o altro. Non è giusto!
Dean: Va bene, capisco.
Laura: Ora sta a te decidere, se restare o meno amici, oppure rompere completamente il rapporto.
Dean: Io accetto di restare amici come prima. Ti ringrazio di avermi dato questa possibilità.
Laura: Voglio precisare una cosa. Sono stata benissimo con te. Abbiamo vissuto dei momenti meravigliosi. Tu sei cambiato, sei diventato più responsabile, però evidentemente non ero la ragazza giusta per te. Non credere che mi sia pentita di essere stata la tua ragazza. Voglio solo che tu sappia questo.
Dean: Sono felice che tu lo abbia detto. Ti ringrazio, Laura.
Laura: Figurati, grazie a te di essere venuto questa sera.
Dean: Mi sembrava il minimo dopo tutto quello che era successo a causa mia.
I due si abbracciano, il ragazzo nasconde completamente la castana con le sue braccia. La loro stretta è diversa da prima, più desiderata e sincera. Lei si è liberata di un peso che teneva dentro da molto tempo, mentre lui si sente finalmente felice di aver rivisto la ragazza tanto nerd quanto tenera. L'errore di Dean non avrebbe mai potuto cancellare anni e anni di amicizia tra loro. Questa esperienza era servita ad entrambi per capire come agire in futuro. Lui infatti, non avrebbe più dovuto ripetere lo stesso errore, mentre lei avrebbe dovuto fare più attenzione al ragazzo a cui affidare i suoi sentimenti più profondi. I due sciolgono l'abbraccio e si guardano in silenzio. Poi, Dean, decide di prendere la parola.
Dean: Sai, non ci speravo più.
Laura: Non speravi cosa?
Dean: Che tu mi perdonassi.
Laura: Ammetto che sei stato davvero uno str***o, ma sei pur sempre uno dei miei migliori amici. Allontanarti a vita, sarebbe stato quasi impossibile per me.
Dean: Pure per me, però volevo che fossi tu a volerlo. Era giusto che fossi tu, di tua spontanea volontà a decidere di farlo.
Laura: Si, hai ragione. Oggi comunque ho visto Charlie e Sam per potermi confrontare anche con loro su questa cosa.
Dean: Che ti hanno detto?
Laura: Che era la cosa giusta da fare.
Dean: Il mio fratellino e la sorellina che non ho mai voluto! Sempre bravi a dare consigli.
Entrambi scoppiano in una risata alla frase del ragazzo.
Laura: Povera Charlie! Lei è davvero fantastica, non dovresti parlare così di lei.
Dean: Sono entrambi nerd, secondo te vorrei una copia femminile di Sam a casa?
Laura: Guarda che in un certo senso pure io lo sono!
Dean: Si, ma tu sei diversa. Loro sono veramente troppo ossessionati!
Laura: Sono ossessionati da: videogiochi, libri e serie tv, come tu sei ossessionato da: Baby, torte, hamburger e dal sesso e.. dal sesso.
Dean: Quello è fondamentalmente!
Laura: Si, dai Dean. È solo che non vuoi ammettere di avere torto.
Dean: Infatti, non ho torto!
Laura: Lasciamo perdere. Ci rinuncio!
Entrambi sorridono per poi salutarsi e andare a casa. Sono entrambi contenti del risultato ottenuto quella sera. Erano di nuovo amici, erano di nuovo una squadra!

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