Nerd Angel

Il ritorno di Chuck

6 mesi dopo
È il giorno del Grande Evento. Il matrimonio tra Laura e Castiel si celebrerà su una chiesetta vicino alla spiaggia, come tanto desiderato dalla ragazza. Lei è tutta presa dal vestito e i capelli con la frangia che non vuole stare al suo posto, mentre l'angelo sta ancora decidendo se indossare la cravatta blu o una azzurra a strisce. I testimoni sono ovviamente i ragazzi. Dean che sta aiutando il moro con il nodo, mentre Sam si sistema la chioma. I fratelli sono vestiti di tutto punto: abito elegante blu con cravatta abbinata, per staccare dal ragazzo con il vestito nero. La castana ha deciso di indossare un abito bianco, lungo, con la coda. Ha tanto desiderato di arrivare all'altare fin da piccola, idealizzava il vestito perfetto e ora era finalmente arrivato quel momento. Charlie da brava damigella la sta aiutando e tra un pianto e una risata cita frasi di Harry Potter per calmare Laura e se stessa soprattutto.
Castiel è pronto sull'altare con i testimoni al suo fianco. Il moro è decisamente molto nervoso e impacciato, ma d'altronde è pur sempre nel suo carattere.
Parte la marcia nuziale e all'angelo scappa subito la lacrimuccia. Vede la ragazza, dritta, davanti ai suoi occhi. Tutti ammirano sul vestito bianco con lo strascico e la coroncina posata sul capo. Ultimamente il moro la vedeva spesso struccata, con delle felpe tre volte più grandi di lei, capelli scompigliati e la credeva una meraviglia, ma ora per lui è davvero la sua principessa.
Il padre di lei affida a Castiel la castana, la quale cerca di trattenere invano le lacrime. L'angelo cerca di consolarla e si girano verso il parroco. Prima che il sacerdote apra bocca, si sente un forte boato e appare una persona. Il profeta Chuck è in fondo alla navata e guarda tutti con un dolce sorriso.
Laura a Castiel: Ma lui non è Chuck, il profeta?
Chuck: Ciao ragazzi!
La collana di Dean brilla di una luce bianca immensa.
Dean: Che sta succedendo?
Castiel: Lui non è un profeta, lui è Dio!
Dean: Aspetta, cosa? Quel Dio?
Castiel: Si, esatto.
Chuck: Piacere mi chiamo Chuck, anche se vuoi in molte occasioni mi chiamate con un nome differente.
Castiel: Perché sei qui?
Chuck: Non è abbastanza chiaro? Perché deve esserci un sacerdote quando può esserci Dio in persona?
Castiel: Tu vorresti sposarci?
Chuck: Ovvio che si ragazzi! Posso iniziare?
Castiel: Io..
Chuck: Tranquillo, capita a tutti di essere sconvolti la prima volta, poi con il tempo passa.
Tutti gli invitati umani e non si chiedono se tutto ciò sia veramente possibile. Gli angeli realizzano che davanti a loro hanno davvero il loro padre in persona e per la maggiora parte di loro è la prima volta che lo vedono, il che li rende molto turbati.
Chuck: Non preoccupatevi! Sono qui solo per sposarli, poi ritorno in vacanza.
Gli sposi leggono le rispettive lettere.
Laura: Io sono quella bambina che non diventerà mai adulta. Ho sognato questo momento da sempre e ora sono qui e faccio fatica a crederci. Sono felice che tu sia la persona che sto per sposare. Tu sei l'angelo più idiota che conosco, imbranato come pochi e amorevole come nessuno lo è mai stato con me. Sei una persona fantastica. Io credo in te, e quando credi in qualcuno non è mai per un'ora, per quell'istante o per qualche settimana. È per sempre.
Castiel: Penso di non aver mai incontrato una ragazza tanto testarda come te Laura. Sei sempre di corsa, con la testa tra le nuvole e non ti fermi mai un secondo. Io molte volte mi fermo invece e ti guardo. Ti osservo mentre ti lamenti dei tuoi capelli spettinati, del trucco sbavato oppure del ritardo di tutti i giorni. Queste piccole cose fanno di te la persona stupenda che sei. Tu sei dolce e generosa con qualsiasi persona, anche se non la conosci. Ti senti puntualmente in colpa per tutto. Vorrei solo dirti che sono l'uomo più fortunato del pianeta ad averti ogni giorno con me, spero di poterti avere accanto fino alla fine dei miei giorni.
La castana e il moro sono scoppiati a piangere, pure Dean, il quale fa fatica ad ammettere di avere anche un briciolo di sentimento ha aperto un pacchetto di fazzoletti che sta condividendo con il fratellino Sam. Charlie invece, guarda i due con occhi piedi di gioia e tenerezza.
Chuck: Per il potere da me stesso conferitomi, vi dichiaro marito Angelo e moglie Nephilim. Ora può baciare la ragazza ibrida.
Castiel si avvicina di scatto alla ragazza e la bacia. Il bacio dura qualche secondo, molto casto e dolce. Poi staccato dalle sua labbra gliene da un altro sulla guancia, seguito dalle sue dita che asciugano la lacrima che riga il viso della ragazza.
Castiel: Ti amo.
Laura: Anch'io Cas, anch'io.
I due escono dalla chiesa e vengono accolti da applausi e scatti di ogni genere e tipo con coriandoli che si intrufolano nei capelli e nei vestiti.
Dean apre la porta dell'Impala facendo salire il moro e la castana dietro, i quali accennano un saluto agli invitati prima di raggiungere il ristorante.
Dean: Cas, ora sei ufficialmente in trappola!
Laura: Dean, ti sento benissimo!
Dean: Che ho detto di male? Ho solo precisato una cosa molto importante che ora segnerà la vita di questo povero angioletto.
Castiel: Grazie Dean per l'avvertimento, sappi che ne terrò conto!
Dean: Hai capito tutto, bravo Cas!
La neo coppia entra nel ristorante, seguita da una fila di parenti con tanto di compagni universitari e amici. Le sedie sono rivestite da una tela bianca con la tavola dello stesso stile e colore. Gli antipasti vengono serviti nel giardino fuori dove si trova anche un piccolo parco per i più piccoli. Dean, Sam e Castiel non potevano non provare lo scivolo e l'altalena, in fondo erano lì apposta per loro.
Dopo il pranzo la ragazza aveva chiamato un Dj che potesse mettere qualsiasi canzone o genere di musica gli venisse richiesto. Ad un certo punto le luci di fanno più tenue e una più evidente si poggia giusta su Laura e Castiel. La canzone "Someone you loved" invade il tendone con tutti gli inviati che poggiano gli occhi sui due. L'angelo avvolge la ragazza in un abbraccio stretto con le mani intrecciate e lei poggia la testa sulla sua spalla. Qualche attimo dopo si staccano e iniziano a ballare lentamente.
Castiel: Vorrei che tutto questo non finisse mai.
Laura: Non finirà mai Cas, è una promessa!