Lando Norris

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caothicc_

"Sei sicura di non avere paura di volare?" disse il pilota posando una mano su quella della ragazza.

"Cosa io? No no, sono solo un pochino in ansia, sai no? Andare dall'altro lato del mondo, stare così lontano da casa, i giornalisti e tutta l'altra roba lì"

In quel momento si sentì la voce che diceva in varie lingue di allacciare le cinture poiché stava per decollare l'aereo, e t/n sentì l'ansia crescere.

Appena esso iniziò a spostarsi, t/n esplose.

"LANDO MORIREMO TUTTI"

"t/n non moriremo, non ti preoccupare, perché non dormi un po'? Il viaggio durerà un bel po'"

"Quindi l'ultima cosa che dovrei fare prima di morire è dormire?"

"Morire nel sonno è indolore, almeno" rispose infine Lando, per poi abbracciare t/n per cercare di calmarla.

Il viaggio fu lungo, ma tutto sommato tranquillo, ovviamente escludendo i momenti in cui t/n era sveglia, e decideva di mangiare per poi sentirsi male e correre in bagno ma infine i ragazzi riuscirono a raggiungere l'Australia e arrivare all'albergo.

"Riposati, non hai una bella cera"

"Lo so che non ce l'ho, ho una fame assurda"

"Ancora t/n? hai quasi fatto finire la scorta di cibo sull'aereo "

La ragazza annuì dopo essersi lanciata sul letto, per completare il rito che non aveva mai fatto in un luogo così lontano da casa sua, dall'altra parte del mondo. Il pilota le saltò addosso, e dopo aver preso un bel po' di insulti si coricò un attimo vicino a lei e l'abbracciò.

"Guarda un po' come sei messa male, e menomale che non hai paura di volare"

"Io non ne ho ti giuro" E poi risero, t/n con una risata un po' più spenta, stanca.

"Allora, ora ci riposiamo un po'" iniziò Lando cambiando discorso "e domani mattina ti porto fuori a mangiare"

"In realtà volevo mangiare qui, sono esausta, però forse hai ragione, meglio uscire a prendere qualcosa"

"va bene, però ora riposati" e lasciato un bacio sulla guancia Lando si diresse verso il bagno per prepararsi per la notte.

T/n fece tutto all'infuori di riposarsi. Non si era mai sentita così male in tutta la sua vita, e non aveva motivo di stare così proprio ora. Aveva rimesso molto nel bagno sull'aereo, e ora si sentiva di inaugurare quello dell'albergo.

Rifletteva su cosa potesse essere che la faceva sentire così, e pensò fosse un po' l'ansia di andare in un posto così lontano, di affrontare un viaggio così duraturo e un po' l'ansia di ritrovarsi nel paddock, con tutti i giornalisti a chiedersi chi potesse essere.

Ma va t/n, non interesserai a nessuno, non ti aspettare che tutti pensino a te, si ripeteva.

Dopo aver passato fin troppo tempo a cercare di prendere sonno, si alzò cercando di non svegliare Lando e non cadere fra le valigie disposte in maniera disordinata per la stanza per prendere il cellulare dall'altro lato della stanza e una volta ritornata sotto le coperte ( si dice tanto per dire, si muore dal caldo) presa dalla curiosità e dal capire perché stava così male decise di cercare su Internet il motivo per cui stava male.

Il primo risultato la fece esplodere dalle risate, che cercò di trattenere il più possibile, cosa in cui fallì.

"t/n non è ora di guardare compilation di Vine" borbottò il ragazzo che in dormiveglia si girò dall'altro lato.

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⏰ Last updated: Jul 24, 2020 ⏰

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