A walk on the beach

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Nel giorno di cui narrerò oggi, i protagonisti di questa storia si stavano preparando per fare una passeggiata al mare per digerire la cena e per passare del tempo insieme prima di buttarsi sui libri, visto che il giorno dopo sarebbe iniziata la scuola. Stavano aspettando Claudia, che aveva perso tempo perché non riusciva a trovare il suo giubbotto nuovo.
"Allora Pietro, situazione sentimentale?" chiese Peter come se fosse una vecchia zia al cenone di Natale.
"Sono fidanzato con il muro!" disse il velocista, sarcastico.
"COME TI PERMETTI A RUBARMI IL RAGAZZO?! CREDEVO CHE FOSSI UNA BRAVA PERSONA!" disse Valentina fingendo di essere stata ferita da quella frase.
Ad un certo punto, entrò l'altra gemella Maximoff nella stanza con una faccia strana.
"Peter, c'è una cosa che ti devo dire..." disse la ragazza con lo sguardo basso. Nel frattempo, Irongirl prese dei pop-corn, prevedendo chissà quale discussione.
"Sono innamorata di un altro, mi dispiace..." disse la ragazza, sbalordendo tutti.
"M-ma... avevi detto che mi amavi... e c-che s-saremo stati assieme per tutta l-la vita..." disse Spiderman coprendosi la faccia per non far vedere che stava piangendo.
Nel frattempo, il velocista aveva raggiunto l'amica con i pop-corn e iniziò a mangiarli anche lui senza farsi vedere.
"PETER, CALMATI! ERA SOLO UNO SCHERZO! SONO INNAMORATA DI QUESTA GIACCA, NON DI UN'ALTRA PERSONA!" disse la strega piangendo anche lei perché aveva fatto piangere il suo ragazzo.
"Q-quindi mi ami ancora?!" chiese il supereroe titubante.
"Certo che ti amo, ti ho detto che era uno scherzo!" rispose la sua ragazza abbracciandolo.
"NON FARLO PIÙ PERÒO! MI HAI FATTO PREOCCUPARE *sniff *!" disse Peter dopo un po', sciogliendo l'abbraccio e facendo finta di essere offeso mentre si asciugava le lacrime.
Al che l'altro supereroe venne scoperto.
"ORA MI HAI STUFATO! PRIMA MI RUBI IL RAGAZZO E POI MI RUBI I POP-CORN?!?!" disse VALENTINA come una vera drama queen, iniziando a tirare le scarpe al ragazzo.
Risero tutti e finalmente uscirono di casa.
Essendo già passata l'ora di cena, il Sole era già tramontato e la Luna illuminava il mare calmo.
"Come brilla la Luna stasera!" disse Claudia, affascinata.
" VeRaMeNtE lA lUnA nOn BrIlLa Di LuCe PrOpRiA, è Il RiFlEsSo DeL sOlE!" disse il ragazzo-ragno.
"Grazie Peter, il tuo intervento è stato interessantissimo e hai anche rovinato l'entusiasmo di Claudia." disse la ragazza di ferro con tono sarcastico, mentre la telecinetica gli tirava un leggero pugno.
Il quartetto stava passeggiando sulla spiaggia che dava su una via piena di locali, da cui veniva della musica che poi veniva canticchiata dai ragazzi, fino a quando partì...
"HAANNOO UCCISO L'UOMO RAAGNOO, CHI SIA STATO NON SI SAA, FORSE QUELLI DELLAA MAALA, FORSE LA PUBBLICITAÀ'." cantarono all'unisono Pietro, Valentina e Claudia, mentre Peter si chiedeva perché avesse trovato delle persone così.
"Aspettate un attimo, ma Pietro, dove vai a scuola?"
"Non vi ho detto che vado alla vostra stessa scuola?" chiese il velocista leggermente sorpreso.
"No, ce l'hai detto solo ora!" rispose lo spara- ragnatele.
Passeggiarono un altro po', poi tornarono a casa a dormire per essere pronti alla giornata che stava per arrivare.
Angolo autrice
Bene raghi, ecco il nuovo capitolo. Non è di così tanta importanza, però ci sta.
Per quanto riguarda l'inizio della scuola, credo che continuerò a pubblicare normalmente ( anche perché il mio normalmente è una volta ogni tanto, quindi per una studentessa va bene😅)
Quindi niente, ci vediamo la prossima volta, zauu✌.

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