mamma

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Tornammo a casa e trovammo Mevkibe e Nihat coi bambini
- i nonni?
- ciao figlia ciao figlio
- cosa succede?
Nihat sorrise
- abbiamo deciso di darvi una serata tutta per voi resteremo noi coi bambini
Can fissò Sanem
- grazie credo ci servisse
Ma Yldiz ci stupí gattonò sino a Sanem e si tirò su
- mama
Disse allungando le braccine
- hai...ha detto...ha detto mamma
- si
Disse Can accarezzandole la testina
- Papo
Disse tirandomi la barba
- ma brava la mia cucciola
- Papo Papo
- papoo
Anche Deniz e Ates lo ripetevano all'infinito
Ci sedemmo a terra commossi coi bimbi restammo li ore poi corsimo a prepararci per uscire io e lei...
- chiamiamo Emre e Leyla?
- ok fai tu
Io pettinai la barba la solita crocchia perfetta e uno dei miei abiti eleganti
- stanno arrivando lasceranno qui Ayla...sei bellissimo...
- oh anche tu amore
Risposi al cellulare
- dimmi Max
- il tizio di oggi ha chiesto un risarcimento cospicuo per danni d'immagine
- ok paga ma precisa che deve stare alla larga da Fikri Harika
- io penso non sia così facile Can perchè mi pare piuttosto tenace dobbiamo parlare faccia a faccia Can
- ok Max non stasera
- ovvio domani
Lo salutai e sorrisi a Sanem
- problemi?
-niente di irreparabile sono arrivati andiamo?
Le porsi il braccio lei intrecciò il suo e scesimo...

Al ristorante scelto da Emre c'era tutta gente altolocata e tra questi guarda guarda Dilan Ozgur attorniato da donne che lo veneravano..
Sorrisi e lo indicai con la testa ad Emre
- divertiamoci
Disse strizzandomi un occhio

Fu una serata fantastica e ci spostammo nella sala da ballo del locale..
Un lento allungai la mano a Sanem e lei la prese
- so che ne hai voglia anche tu
Le dissi ridendo
- questa frase è mia
- lo so mia adorata
La strinsi a me e lei posò la testa sul mio petto a metà ballo qualcuno mi picchiettò sulla spalla
- posso?
Era Ozgur
- no
- non faccia sceneggiate qui Divit
- ma non è lui a rifiutare ma io, preferisco ballare con mio marito mi scusi
Le feci fare una giravolta davanti a lui e l'attirai a me con un sorriso compiaciuto..
La musica cambiò era un tango argentino
- lasciati trasportare
Le sussurrai mossi i tipici passi e lei li seguì a metà sala il caschè e lei che sollevò la gamba strusciandola alla mia coscia la tirai su per altri piccoli passi mentre il suo bacino strusciava al mio..
Una giravolta e ancora tra le mie braccia occhi negli occhi buttò la testa indietro i capelli si sciolsero e io la feci aderire di più a me tutti erano fermi a guardare quel ballo così sensuale che finì ma noi restammo fermi senza fiato occhi negli occhi ci risvegliammo per gli applausi sollevai lo sguardo e vidi quello torvo di Ozgur gli passammo a fianco
- ci sono donne predestinate a determinati uomini e Sanem è mia..
Gli dissi sottovoce
- non esiste l'amore eterno Divit stai navigando in un mare pieno di squali
Mi girai e sorrisi
- ci nuoto con gli squali
Mi girai e mi allontanai baciando mia moglie

Lo fissai con odio io non avevo mai perso una battaglia te ne accorgerai Divit e anche tu bella Sanem nessuna donna mi ha mai rifiutato...

- e il tango dove lo avete imparato?
- talento naturale Emre
- pensavo aveste frequentato qualche milonga
- naaa siamo una coppia autodidatta
Dopo la piacevole serata tornammo a casa e mentre le ragazze chiacchieravano suoceri e bambini dormivano io ed Emre ci versammo un buon wiskey
- potevi evitare di provocare Ozgur
- parte del vecchio Can Divit
Sorrisi
- ti sei salvato la parte peggiore?
- dipende basta lasciar stare ciò che è mio...
- c'è qualcosa in quel tipo che non mi piace Can sta attento..
- anche a me non piace ma non sono uno sprovveduto...

Max era preoccupato uno dei suoi amici ad Istanbul faceva parte di una " famiglia" il capo era proprio Ozgur un boss mafioso non era proprio un nemico carino da avere e Can rischiava parecchio...

L'indomani arrivammo in ufficio e ci aspettavano Metin e Max andammo tutti e 4 da Emre
- Can senti anzi guarda qui
Mi mise davanti una cartellina la aprii e c'erano foto di Ozgur in atteggiamenti non poco loschi e alla fine un rapporto dettagliato su una famiglia mafiosa ad Istanbul e lui ne era a capo..
- non lo dire a Sanem
- non avevate un viaggio da fare?
- si a fine mese
- prendila e vai senza preavviso ascoltami non prendere questa cosa alla leggera non parliamo di un ladro di polli
- ma non posso lasciare qui i bambini i miei suoceri
- hai una famiglia si e fossi in te li porterei via per un po',Ozgur è vendicativo ma perde presto interesse, l'Interpol è già sulle sue tracce a te basterebbe star lontano qualche mese, in barca poi difficile rintracciarvi..
Guardai Emre
- io Ayla e Leyla andremo da mamma in Norvegia per un po'
- ok e Mevkibe Nihat e i bambini?
- mi hai parlato di un b&b in Italia se non erro
- ok posso mandarli li Max prepara i documenti per i bambini
- ok tu vedi come convincere Sanem
- sì ci penso io
Metin e Max si allontanarono e io fissai Emre
- quando mi sono fermato ad Istanbul non pensavo che ad una vita tranquilla...
- e per fortuna chiamo Leyla scusa
Mi spostai nell'ufficio di Sanem che era terrea
- cosa succede?
Girò il portatile e vidi l'immagine di Ozgur e sotto un articolo
" Dilan Ozgur ha preso il posto del padre ucciso in un attentato mafioso,sino ad oggi lo conoscevano come giovane impresario l'Interpol indaga su eventuali traffici illegali di Ozgur ma a tutt'oggi niente lo lega a nessun atto di mafia o traffico illecito"
La fissai
- te lo stavo per dire lo ha scoperto Max ha un amico infiltrato nella sua cosca dobbiamo partire San
Mi guardò terrorizzata
- ehi tranquilla non lascerò ti accada niente ne a te ne ai bambini
Iniziò a piangere l'abbracciai
- vuoi stare coi bambini?
- io posso navigare solo lui cercherebbe me
- no no Can resto con te e dove andranno i bambini?
- con tua mamma e tuo papà ricordi il b&b in Toscana?
- oh si perfetto nel verde
Max bussò
- le delibere per i tre minorenni le dovete firmare e niente telefono non li accendete mai
- ma così non Possiamo...
Le si ruppe la voce .
- si possiamo amore, Max procuraci telefoni usa e getta
- perfetto allora te li procuro oh Can a nessuno qui devi dire dove state andando.
Annuii e cercai di far tornare serena mia moglie
- amore dovevamo già partire no?
- si ma non braccati però....
- non lo saremo tesoro viaggio da anni e ho fatto perdere le mie tracce anche al detective di zia Remide
Ci abbracciammo salutai Emre
- mi raccomando niente cellulari e troverò il modo di sentirvi
Lo abbracciai e anche Sanem la presi per mano e tornammo a casa a vedere i bimbi per l'ultima volta...

- non lo saremo tesoro viaggio da anni e ho fatto perdere le mie tracce anche al detective di zia Remide Ci abbracciammo salutai Emre - mi raccomando niente cellulari e troverò il modo di sentirvi Lo abbracciai e anche Sanem la presi per mano e to...

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Un sogno da avverare.   Sempre E Per Sempre.Where stories live. Discover now