Posai la tazza di cioccolata e presi un po' di neve ne feci una palla presi la mira e....booom preso...
Sentii una palla di neve sgretolarsi sulla schiena mi girai e la vidi sgattaiolare in casa ridendo...
- ahhhh Sanem ahhhh scappa scappa
Posai l'ascia e la rincorsi la sentivo urlacchiare salii i gradini di corsa e arrivai in tempo per infilare il piede nella porta
- ops Saneeem amore mio
- no no Can
Alzò le mani in segno di resa
- pensi di cavartela così?
- si si perché tu mi ami molto e adori i miei occhioni da cerbiatto..
Iniziò a sbattere le ciglia facendo occhi dolci
- partiamo dal presupposto che ti amo ed è l'assoluta verità infatti avvicinati pure voglio solo baciarti..
Lei si fidò e mi abbracciò io le scostai la felpa dal collo e le misi un pugno di neve ormai sciolto nella schiena l'urlo mi assordò
- ahhh mio dio Caaan
L'abbracciai ridendo e baciandola togliendole i brividi per il freddo mi mugulò sulle labbra e approfondí il bacio e mi infilò le mani ghiacciate sotto al maglione e sussultai le mordicchiai il labbro e la tirai giù sul letto..
- facciamo una passeggiata?
- proprio ora?
- si proprio ora
- Sanem mi hai provocato sino ad ora e...
- oh amore mio abbiamo una vita
- non sono mai sazio di te
- nemmeno io di te ma godiamoci la neve
Mi sollevai a malincuore e scesi a far colazione imbronciato..
- eccomiii
- andiamo coniglietto occhio ai lupi
Mi guardò
- ci sono lupi?
- loro non vanno in letargo
- ma scherzi?
- no non scherzo San
- allora restiamo qui
Presi arco e frecce
- andiamo non aver paura ci sono io
- lo sai usare?
- l'ho chiesto io a Max certo che lo so usare
- ti ha insegnato Polen?
- devo dire sì stavolta
Si imbronciò e si mise una berretta con un pom pom in cima
- Sanem non puoi essere gelosa di cose successe anni fa
- decido io di cosa essere gelosa Can Divit
Scossi la testa e risi adoravo il suo broncio,camminava veloce nella neve
- Sanem saresti capace di perderti anche girando intorno fermati..
- so orientarmi..
- vuoi che ti elenchi le volte che ti sei persa Aydin?
- Divit sono Sanem Divit
La raggiunsi e le presi il visino imbronciato
- dio quanto sei bella Sanem Divit
- orso cattivo
- una volta ero un re cattivo quando mi hai degradato?
- adesso
- oh povero me
Le strizzai l'occhio
- guarda davanti a noi
Mi girai a guardare e c'era un cervo con la compagna e dietro di loro un cerbiatto
- piano o li spaventiamo
- uhhh ma sembra bambi
- dipenderà dal fatto che era un cerbiatto?
Sorrisi innocentemente lei mi guardò
- hai anche il senso dell'umorismo di Polen
- ahhh Sanem ahhh
L'attirai a me baciandola stavolta ci guardava l'intera famigliola,ci staccammo senza fiato..
- tu baci meglio di Polen
Mi diede un pugno nello stomaco che sentii poco o nulla alzai un braccio sul ramo sopra di lei e lo scossi seppellendola di neve...
- ma Caaaan
Mi sedetti ridendo lei mi saltò addosso e rotolammo nella neve mi fermai che lei era sotto di me
- e ora ?
- ora baciami
Lo feci e mi spinse facendomi rotolare più giù
-ohhhh Sanem questa...
Feci per sollevarmi e mi franò il terreno da sotto feci in tempo ad aggrapparmi ad un ramo
- oh mio dio Can
- sta lì Sanem o frana tutto
- e come fai?
- intanto sta calma prendi il mio zaino
Mi ero ferito alla coscia in realtà ma se lo dicevo entrava in panico..
- preso e ora?
- ora San amore della mia vita c'è una corda attaccata su un lato prendila e lega un capo ad una freccia e cerchi di scagliarla vicino a me non tanto vicino da uccidere l'unica tua ragione di vita
- ma io non lo so fare
- tu puoi fare tutto amore dai provaci
Si preparò e prese la mira arrivò a pochi centimetri dal mio piede
- ma brava ora lega l'altro capo ad un albero robusto sai fare i nodi te l'ho insegnato mentre non guardava spezzai il ramo che mi aveva trafitto la coscia poi tirai fuori con un colpo secco sussultai il dolore era lancinante
- fatto
Mi urlò
- ok ok
Tirai un paio di volte sembrava saldo mi tirai su facendo forza con le braccia sentivo ululati troppo vicini e sanguinavo appena su presi lo zaino l'arco e Sanem per mano
- corri Sanem corri
Lei non capì ma corse con me sino alla baita chiusi la porta per bene e anche le finestre Sanem accese il fuoco solo allora vide la tuta lacerata e il sangue
- oh mio dio Can
- ora lo disinfetto tranquilla non è niente
- è colpa mia
- ah amore no tranquilla stavamo giocando..
Mi tolsi i pantaloni era un bel buco in realtà,Sanem si fece coraggio e disinfettò tutto per bene ero sdraiato sul divano e mi coprí..
- amore mio sta tranquilla hai fatto un buon lavoro davvero
- colpa mia
- no San tesoro no
Purtroppo però sentivo salire la febbre
- senti amore contatta Max e chiedi un antibiotico meglio prevenire
Annuì e corse
-Albatros per Fenice
sussultai all'immediata risposta di Max
- Sanem?
- Max si sono io
- cosa succede perché chiami tu?
- Max... Can si è ferito
- ma come?
- giocavamo sulla neve l'ho spinto e un ramo lo ha ferito alla coscia..
- ha febbre?
- non lo so io...
- ascolta sta calma torna da Can c'è una cassetta del pronto soccorso e c'è un termometro dentro fammi sapere io attivo i soccorsi e sarò lì presto vai aspetto qui...
Corsi da Can presi la cassetta ma già capivo che aveva la febbre la misurai e preparai una pezza bagnata e fresca il termometro digitale indicava 39,3
- oh dio
- San... tranquilla
E perse conoscenza corsi alla radio dopo aver messo la pezza sulla fronte di Can
- Max Max Max
- Sanem stai calma ci sono
- 39,3
- ok ha preso una delle troppe piante tossiche...io penso di aver messo anche antibiotico nella cassetta daglielo ogni 4 ore e mi raccomando sta calma sarò lì domani,rinfrescagli la fronte spesso so che sei bravissima a domani..
Chiusi la radio e corsi da Can era sudatissimo,e farfugliava frasi sconnesse cambiai la pezza ogni ora e dopo 4 ore lo scossi di nuovo per antibiotico passai la notte a vegliare sul mio amore nonostante la paura degli ululati così vicini a metà mattina sentii dei rumori 3 gatti delle nevi aprii la porta e abbracciai Max
- come va tesoro?
- non lo so io ho fatto come mi hai detto ma lui non ha mai ripreso conoscenza se non per l'antibiotico..
- ora ci sono i medici tranquilla...
Mi svenne tra le braccia arrivò in quel momento l'ambulanza cingolata e la deposi su uno dei due lettini sull'altro misero Can e noi li seguimmo con le motoslitte...Mi svegliai e mi guardai attorno era in ospedale?
E Sanem?
Cercai di alzarmi e ricaddi sul letto..
- non fare l'eroe Divit
Mi girai era Max
- che fai qui?
- mi fai preoccupare e non mi vuoi accanto?
- Sanem?
- mi è svenuta tra le braccia se scosti la tenda puoi vederla
La spostai e la vidi nel letto accanto
- quanto mi ha vegliato?
-Mi ha chiamato alle 10 ieri mattina quindi 26 ore filate diciamo che ti ha salvato la vita
- ahhh Sanem mia
- credo nasca una donna così ogni 100 anni e te la sei presa tu
- eh già novità?
- si parecchie
- spara
- non sei già abbastanza ferito?
Risi e lui mi seguì..
- appena si sveglia Biancaneve ti dico tutto
Mi lasciò Li a fissare la mia amata..."E amore il mio grande amore che mi credi
Vinceremo contro tutti e resteremo in piedi
E resterò al tuo fianco fino a che vorrai
Ti difenderò da tutto, non temere…"Guerriero. Marco Mengoni

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Un sogno da avverare. Sempre E Per Sempre.
FanfictionCan e Sanem hanno finalmente coronato il loro sogno,si sono sposati ma Can vuole che sua moglie veda il mondo ma soprattutto vuole che si avveri il suo più grande sogno andare alle Galapagos... Un viaggio per un sogno una nuova prova d'amore e mill...