Can e Sanem hanno finalmente coronato il loro sogno,si sono sposati ma Can vuole che sua moglie veda il mondo ma soprattutto vuole che si avveri il suo più grande sogno andare alle Galapagos...
Un viaggio per un sogno una nuova prova d'amore e mill...
Can guardava sua moglie rivestirsi - Sanem - dimmi amore - non abbiamo più parlato del trasferimento - no ma secondo me non serve più - forse ma non abbiamo più parlato nemmeno di un altro bambino - ne abbiamo tre bastano credo Le baciai la spalla - sono parti di te e io voglio tante parti di te - Can amore stamattina sei così insistente - e tu così seria ultimamente - sto aiutando Leyla per il matrimonio - ok ok non insisto più Mi alzai ed entrai in bagno...lei mi raggiunse - non arrabbiarti Mi baciò - non lo sono tesoro stride un po' io nudo e tu vestita Lei rise ho una sorpresa e devo uscire - adoro le sorprese a più tardi
Corsi da Leyla - che c'è? - ho preso una decisione mi sposerò in crociera - oh ma - porteremo tutti in crociera - ah ecco oh si ottima idea andiamo a prenotare Eravamo felici e prenotammo ma o andavamo in tre giorni oppure dovevamo aspettare un altro mese e decise per i tre giorni sulla nave Disney così anche i bambini sarebbero stati felici Leyla pagò e andammo in cartoleria e stampammo inviti per tutti..
Tornai a casa e Can era in palestra con Max ma parlavano li lasciai in pace e uscii a prendere un po' di sole...
Can sorrise - ma finalmente direi - non mi prendere in giro è strano il senso di protezione che ho verso di lei - non è strano è normale io ce l'ho da anni verso Sanem Uscimmo fuori e mi mancò il respiro mia moglie in bikini su una sdraio Max sorrise - wow - ohh guarda me idiota - ma proprio no Scappò verso il suv strizzandomi l'occhio
Mi avvicinai a mia moglie - ehi - ciao - mi faresti il favore di non girare seminuda? - Can è casa mia e sto solo prendendo il sole è un bikini - è....sono due pezzetti miseri di stoffa non è piacevole che tutti vedano mia moglie - oh Can ti prego che cos'è questa crisi di gelosia? - mi dà fastidio Sanem Chiamai Tesla - vado a correre.. - ma Can Non ascoltai non capivo nemmeno io la scenata di gelosia ma lei era sempre più bella sempre più desiderabile,sbuffai che ti prende Can Divit? Corsi con Tesla due ore e tornai esausto a casa e incontrai Emre - fratello vado a casa a preparare le valigie - valigie? - te lo dirà Sanem ho fretta E sgommò
Entrai e Tesla si sdraiò stanca io me ne andai in doccia nonostante Sanem e i bambini fossero in cucina,mi spogliai e mi feci una doccia poi mi sdraiai a letto..
Avevo sentito Can tornare ma non era entrato nemmeno a salutare i bambini che succedeva a mio marito?
Guardavo il soffitto e mi ricordai il primo bacio quella sensazione stupenda quelle labbra così morbide e quel profumo che mi aveva inebriato e fatto follemente innamorare,la prima volta che l'avevo vista così imbarazzata perché non mi aveva visto e parlava male di me,e poi quando le avevo confessato di esserne innamorato,tutte le volte che mi sfuggiva..
Sanem sospirò era in preda ai ricordi si era innamorata di lui senza nemmeno vederlo senza sapere che Can fosse il mio Albatros un amore così aveva ispirato un romanzo che era diventato un bestseller un amore così lo sogni soltanto io lo avevo e lo stavo ancora vivendo..
Mi alzai e raccolsi i capelli e continuai a ricordare guardando il mare,mi ricordai la paura quando l'avevo vista in quel buco nel bosco e quando lo stesso giorno mi aveva detto anche se ubriaca - tu sei mio Era sempre stato così tra noi io che la rincorrevo e lei che scappava e mi faceva impazzire poi si è arresa ad un amore che per poco si chiudeva perché avevo preferito scappare,ma un amore come il nostro non poteva che essere invidiato e io sapevo perfettamente che lei era solo mia,guardai in giardino e la vidi rincorre un ombrellone che il vento aveva fatto volare via e stava diluviando scesi giù di corsa ad aiutarla era fradicia e l'aiutai a chiudere l'ombrellone e ci guardammo,i nostri sguardi si incatenavano sempre la presi tra le braccia e la baciai quel bacio sotto ad un acquazzone mi riportò al giorno che mi aveva aspettato 4 ore per dire che mi amava,un balzo nel passato mentre ci baciamo sotto quella poggia che spazzava via ogni mio dubbio,lei era Sanem la mia Sanem ed io ero suo,la presi in braccio e corsi dentro e sul patio la rimisi a terra - scusami amore mio - non devo scusare niente Intrecciò le dita alle mie e andammo ad asciugarci...
Nadir suonò alla porta di Max e fu una giovane bionda ad aprirle lei la fissò - chi sei? - sono Michelle... Max è in doccia vuoi entrare? Avevo le borse della spesa e le lasciai cadere e corsi via senza dire niente lei richiuse la porta Uscii dal bagno completamente vestito dato che mentre mi stavo lavando era arrivata la collega con dei file importanti.. - Michelle grazie e scusa se ti ho accolta seminudo evita di dirlo a tuo marito però... Lei rise - tranquillo non menzionerò la cosa ma chiamalo per le ferie o poi non potrai andare in crociera.. Se ne stava andando e si girò - ah dimenticavo prima ha suonato una bella ragazza ma è scappata quando mi ha vista ha lasciato borse fuori.. Mi mancò un colpo conoscendola sapevo cosa stava pensando.. - oddio Nadir - Nadir la tua Nadir? Quella che ti ha fatto diventare quasi umano? Mi dispiace ma non mi ha dato il tempo di parlare.. - ehh lo so ci credo.... maledizione non mi risponde,ma porca miseria Riagganciai e chiamai Mike - oh Fenix momentaccio sono al poligono - ok niente cercavo Nadir Riagganciai e salutai Michelle...
Nadir suonò il campanello a casa di Can e Sanem in lacrime era fradicia Sanem la fece entrare - che succede? Can la guardò era sconvolta se Max le aveva fatto qualcosa lo uccidevo.. - vi bagno dappertutto - entra vieni che ti do qualche cosa di asciutto e mi racconti.. Sanem la portò di sopra io chiamai Max - che cavolo hai fatto a Nadir? - Divit dov'è? - dimmi cosa hai combinato prima Mi spiegò brevemente e sospirai - è qui è fradicia e sta piangendo.. - non lasciarla scappare ti prego - ok ok vola
Sanem cercò di consolarla ma avrebbe volentieri strozzato Max l'abbracciò fino a che si calmò - forse dovevi ucciderlo sei scappata e non sai cosa poteva essere successo poi lei hai detto che era vestita scusa ma qualcosa non mi torna Suonarono Can aprì - dov'è? Feci segno su e fece la scale di corsa - Nadir
Lei sussultò - non voglio vederlo ti prego Sanem Sospirai e uscii dalla camera degli ospiti - Max non ti vuole vedere - Sanem scansati per favore Can le strizzò l'occhio e lei si spostò dalla porta lui entrò e Sanem raggiunse can scendendo in cucina..
Entrai e la vidi ranicchiata sul letto - Nadir ascoltami - no non voglio ho visto mi basta - e cosa avresti visto? - vai via - no Nadir perché è un malinteso e io sono una persona adulta li chiarisco i malintesi Mi sedetti al bordo del letto - ok non parlare parlo io,era una mia collega che è arrivata nel momento in cui mi stavo facendo una doccia ho aperto e tornato a lavarmi sapevo che saresti venuta sarei un grande stupido a fare una cosa così quando per la prima volta in vita mia mi sono innamorato.. Lei sollevò la testa a guardarmi - Nadir ti prego guardami Si sedette a guardarmi asciugandosi le lacrime - cosa hai detto? - che mi sono innamorato di te Mi volò tra le braccia - è che io... - è che tu sei stata stupida dovevi affrontarmi non scappare ragazzina Mi morse la spalla - ahia non ho fatto nulla poi guarda suo marito è anche il mio capitano pensa se lo sapesse che ho accolto sua moglie seminudo.. - scusami - oh sei già scusata ma ti punirò stasera a casa - posso restare a dormire? - certo che puoi guarda... Estrasse dalla tasca un paio di chiavi con attaccato un portachiavi con una scimmietta buffa - le chiavi di casa mia così non devi più suonare il campanello... Mi abbracciò e la baciai,forse avevo trovato la donna della mia vita...
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