Un sogno da avverare. Sempre E Per Sempre.

tu non mi basti mai

A casa portai Max in una camera e aspettammo il medico e un infermiera  e Mevkibe e Nihat se ne andarono a letto
- vieni qui moglie hai qualche cosa da confessare?
Lo presi per mano e lo portai nell'ala che prima era casa di Aziz e lui restò meravigliato una palestra super attrezzata e addirittura i nastri per evoluzione..
- si devi decisamente confessarmi qualcosa

Ci sedemmo su un tatami e lei mi prese le mani
- quando mi hai confessato di essere un agente segreto io mi sono sentita un po' inferiore a te ne avevamo passate tante eppure ti serviva altra adrenalina..
- no ma..
- fammi finire
- ok scusa
- ho contattato Osman e lui viene allenato da uno stuntman per i suoi film e allora ho chiesto di partecipare agli allenamenti e da lì la passione per i nastri e il parkour
- tu fai parkour?
Annuì
- io e Osman
- quindi hai passato molto tempo con Osman?
- si direi di sì
- questa parte mi piace meno mi fai vedere come ti muovi lassù?
- si mi cambio



Afferrò i nastri e con un abilità che non immaginavo salì in alto rotolando e volteggiando coi nastri mi faceva quasi paura guardarla ma era bravissima scese con una capovolta
- ma io...non ho parole eri...sei un angelo
Ansimava e sorrise
- vuoi provare?
- nooo sei pazza ?
- di te si ma proprio tanto
- e mio dio questo..
Le indicai il suo corpo
- tutti i tuoi cambiamenti sono qualcosa di spettacolare sei..wow
- tu da sempre sei wow Can
- no no aspetta anche tu sei sempre stata bellissima ma i tuoi cambi ora sono da sballo,penso che se prima ero geloso adesso lo sarò di più...
Mi tolse la maglia
- anche questa tua nuova intraprendenza ah Sanem senti il mio cuore
- lo sento e sento altro mentre mi struscio
- eh sì
Mi spinse al muro baciandomi ma stavolta ribaltai la situazione e la spogliai lei fece altrettanto e la sollevai tenendola per le natiche e la penetrai lei mi morse la spalla un amplesso che ci lasciò senza fiato ma era fantastica ci rivestimmo e corsimo in camera nostra..
Sotto la doccia riguardai il suo fisico
- Sanem non hai i segni del costume...
- doccia solare
- ma nudaaa ?
Mi sorrise angelica
- ahhhh donna ahhhh
La sculacciai e ci asciugammo andando a sdraiarci
-mi stupisci ogni giorno
- meglio così non ti guardi attorno
- e chi guarda?
La sentii scendere
- Saneeem no dio
Oh santo cielo ero morto e in paradiso
La sua bocca mi stava dando un piacere infinito e mi portò di nuovo all'orgasmo
- oh dio Sanem morirò
- no ora dormiamo
Mi diede le spalle e mio dio il suo fondoschiena ero morto ma guardai lo stesso quello spettacolo e mi addormentai con quella visione il mattino dopo mi svegliò il profumo di Sanem che si stava vestendo..
- mi hai devastato amore mio
- vieni in ufficio?
si alzò e l'abito contro luce era trasparente..
- no non così eh
- che c'è?
- quel vestito contro luce di vede tutto cioè la sagoma ma non lascia spazio alla fantasia
- e non starò controluce
- cambiati
- alzati ci vediamo di sotto
- sanemmm...
Max era a tavola a far colazione pieno di contusioni ma stava meglio Ates lo guardava curiosa
- bua?
- si amore lo zio ha fatto bua
Max restò a bocca aperta nel vedere Sanem entrai e gliela richiusi
- fai il bravo Max
Gli dissi
- ma...
- sei già acciaccato sta buono
Ero un po' arrabbiato con Sanem presi solo del thè e Deniz su una gamba
Uscimmo e lei mi fissò
- che c'è?
- non capisco se lo fai apposta a provocare o se lo fai senza renderti conto..
- ieri eri tanto preso dai miei cambiamenti
- si ma sai anche che sono geloso Sanem
- non sono nuda Can
- ma se...
- non mi metterò controluce ok?
Per mia fortuna non arrivò nessun nuovo cliente e tornammo a casa sereni c'era Max che giocava con Deniz  a palla e Yldiz con una bambola non vedevamo Ates e ci allarmammo ma era in salotto con nonna Mevkibe..
- vado a cambiarmi e poi in palestra
Max fissò Can
- che succede?
- ok cambiare ma mi farà impazzire tu l'hai vista allenarsi?
- no..
Mi chiamo Emre e mi sedetti fuori a parlare con mio fratello Max era curioso adesso e andò nella palestra di Sanem restò a bocca aperta stava sui nastri e volteggiava in aria..
- chiudila quella boccaccia Max
-ma assurda
- è agile e non ho altre parole
- ho sbagliato a chiedere a te era lei la più adatta
- non posso picchiarti conciato così
La guardai aveva il nastro arrotolato in vita e mollò la presa la vidi scendere rapidamente e sia io che Max urlammo pensammo di vederla a terra ma si fermò con un braccio e con una capriola scese
- ma sei pazza?
- che ho fatto?
Sudata era anche più sexy
- mi hai fatto morire Sanem ho una proposta che ne dici di essere partner mia e di Can?
Lo fulminai
- no
Dissi
- perché no?
Mi chiese lei
- perché sei una madre di famiglia?
- e tu non sei il padre?
- che sciocchezze Sanem
- vi lascio discutere tra voi...
- non fa per te
- che discorso maschilista Can
- è il discorso di un uomo innamorato
- sono stata in ansia per mesi sapendoti in pericolo
- ho detto no e chiuso il discorso
- tu non decidi per me Can
- perché dobbiamo litigare?
- se per me non va bene allora nemmeno per te buonanotte..
- è un ricatto?
- è essere coerenti oh Can puoi restare a dormire sul divano buonanotte
- scherzi?
- no
E se ne andò in camera raggiunsi Max furioso
- ma che cavolo ti è saltato in mente?
- mi serve una donna se non hai notato Alianne è andata...
- ne trovi mille e tu vuoi proprio Sanem è questo il problema
Ero davvero furioso
-il problema sei tu Can perchè se l'è cavata su un tetto con un agente esperto come Alianne e stasera l'ho vista volteggiare manco fosse Lara Croft
- tu la vuoi dall'inizio
- Can io non ho proprio voglia di discutere sei maschilista e geloso dell'aria che Sanem respira fatti due domande...
Mi lasciò li solo arrabbiato mi sedetti a bordo piscina sconsolato sapevo che avevamo ragione entrambi
- Can
Mi girai era Sanem
- ehi non dormi?
- vieni a letto dai
- scusa Sanem mi dispiace è solo paura ti succeda qualcosa..
Mi abbracciò da dietro
- io ho la tua stessa paura quando vai via
Mi alzai e andammo a letto...

Il giorno dopo ero nel mio ufficio e guardavo l'ufficio da lì iniziava a starmi stretto praticamente non serviva più la mia presenza li dentro,vidi un uomo in realtà un uomo molto attraente gli andai incontro
- buongiorno Can Divit come posso aiutarla?
- aspetto la signora Sanem ho i bozzetti per la nostra campagna
- posso visionare?
- no non so chi lei sia ma..
- signor Devante buongiorno vedo che mio marito ha già fatto gli onori di casa
- oh signora Divit non sapevo che fosse sposata
A quel punto mi strinse sospirai
- Sanem mi serve aria scusa
- signor Devante mi scusi si occuperà di lei Deren
Rincorsi mio marito
- Can.... Can fermati
- scusa ma mi mancava l'aria
- cosa succede?
- è che mi sento inutile in agenzia
- Amore Mio in realtà lo siamo un po' tutti hanno gestito tutto molto bene Deren e CeyCey quando eravamo via..
- però ti cercano
- no amore mio tante volte mi sono sentita inutile li dentro credimi e Devante è un cliente di Deren ma io ho solo scattato le foto della campagna..
Lo abbracciai
- ho un idea seguimi
Lo portai dove facevamo parkour io e Osman
- cos'hai in mente?
- vieni qua su
Si era arrampicata agilmente sul muro sorrisi e la raggiunsi
- adesso pensa al tuo prossimo obiettivo e salta concentrati però...
Lei balzò sul muretto a fianco e poi su un cassonetto io la seguii era esaltante non si pensava che al prossimo salto,ci trovammo presto in cima ad un palazzo e avevo fiatone ma la vista su Istanbul era fantastica...
- come va?
Mi sorrideva
- tu sei uno spettacolo moglie grazie
- il tuo senso di inutilità l'ho provato anch'io Can...
- e ti ha portato a migliorare vedo
- io sono migliore se ci sei tu
L'abbracciai e restammo li a guardare la nostra città...
- accetterai l'offerta di Max?
- non lo so ne parlerò a mio marito
La strinsi più forte
- io non so più quante volte mi hai stupito da quando ti conosco amore mio..
- mi adeguo a te amore
Ci sedemmo sul cornicione
- e se ci prendiamo una vacanza?
- e i piccoli?
- li portiamo con noi
Mi baciò ero la donna più felice nel mondo..