Un sogno da avverare. Sempre E Per Sempre.

tu non mi puoi lasciare

Abbracciai Sanem e come da troppo tempo a quella parte assaggiavo anche le sue lacrime avevo un nodo in gola ma le sorrisi
- prenditi cura dei bambini sai già che ti amo
Le girai le spalle presi la sacca e mi inoltrai nella foresta col GPS avrei raggiunto presto la baita e non potevo farle vedere le mie lacrime,la neve era alta e farmi strada non era così facile...

Max mi guardava
- cosa fai Sanem?
Lo fissai e sorrisi
- prenditi cura dei miei piccolini non lo posso lasciare solo senza di me è perso
Max mi guardò e si mise a ridere
- lui eh? Comunque lo sapevo ed è per questo che ho un GPS collegato a quello di Can lui però non può vedere il tuo quindi segui la sua scia mi raccomando se ti dovessi perdere premi quel tastino laterale e si attiverà GPS verso di te a Can
- mi so orientare benissimo
Ricordai tutte le volte che mi ero persa nei boschi..
- non Preoccuparti per le tre pesti si ricordano benissimo di te e Can vai prima che inizi a nevicare...

Faticavo parecchio a farmi strada ma ero anche vicino quindi forzai un po' il passo..

Seguii la scia di Can ma faticavo parecchio
- ah Can ah guarda cosa devo fare per non perderti
Caddi con la faccia nella neve per fortuna il GPS non si ruppe e vedevo il punto rosso di Can lampeggiare davanti a me sospirai ripulendomi dalla neve
- mi avrai sulla coscienza Can Divit mi mangerà qualche orsa perché potresti affascinare pure loro..
Parlavo da sola e i paraorecchie erano troppo grandi mi ricadevano sugli occhi..
- Can Divit me la pagherai
Avevo piedi ghiacciati ma perché mi allontanavo dal puntino?
Mi fermai si fermò
- ma che stai facendo Divit? Dovrò salvarti io ti sei perso vero?
Poi notai che avevo il GPS al contrario ...
- ahhh Sanem ahhhh
Tornai sui miei passi ma li era tutto uguale non mi resi nemmeno conto di aver premuto il tastino collegamiconlorsochemihaabbandonato

Ero sulla porta della baita quando il mio GPS iniziò a bippare..
- che ti prende adesso?
Lo guardai e oltre alla mia posizione apparve un altro puntino rosso che girava impazzito sorrisi..
- Ahhh Sanem Ahhh
Posai la sacca a terra aprii la baita e misi tutto dentro e notai che c'era il riscaldamento lo accesi..
- sono sicuro che sarà congelata quando la ritroverò..
Vidi delle racchette da neve e le misi così sarei stato più veloce..

Era tutto bianco tutto uguale
- quel sasso li l'ho già visto... Can mi mangeranno gli orsiii dove seiii?

Guardavo il GPS ero basito stava girando in tondo e tra poco avrebbe nevicato e le nevicate prima del disgelo in Canada erano abbondanti
- questa donna è nata per farmi impazzire io lo so

- ah Can ah
Erano le uniche parole che mi uscivano ancora quel sasso?
Oppure i sassi in Canada erano tutti uguali?

- sei un danno Sanem
La vidi poco più sotto dalla scia che avevo lasciato prima sicuramente Max le aveva detto seguì la sua scia ebbi un dejavu del giorno che l'avevo rapita e portata nella casa in montagna..
- Sanem
- Can?
- guarda su
Urlò vedendomi
- Can Can
Mi saltò tra le braccia
- mi devi spiegare se ti dicono seguì una scia tu ti ritrovi da tutt'altra parte..
- ho visto un orso
- sono in letargo Sanem che ci fai qui?
- sono qui perché tu non mi puoi lasciare senza me sei perso..
Sorrisi
- in realtà sei tu a perderti sempre datti una regolata sei una madre di famiglia
Non resistetti e la baciai
- sono davvero perso senza te
Ricaddi sulla neve tirandomela addosso
- ti amo Sanem davvero tanto
- anch'io ti amo stupido orso
- stupido orso?
-vuoi portate tua moglie in un posto caldo?
- ci sto pensando secondo me se ti congelo posso trasportarti meglio..
Si rialzò sbuffando
- perché hai delle racchette attaccate alle scarpe?
- perché ho una moglie testona,seguimi forza. ..
Lo seguì inciampando mille volte ma altrettante mille volte lui mi afferrava al volo per fortuna la baita era vicina e c'era un gran bel calduccio dentro..
- oh che bello qui
- adesso che sei qui in effetti mi pare stupendo....cambiati e vieni qui accanto al fuoco..

Salii in camera e trovai un sacco di vestiti invernali da donna
- Max
Dissi e mi misi una tuta molto molto morbida e calda e scesi da Can che era seduto a ravvivare il camino fuori nevicava ora
- appena in tempo
Si girò a guardarmi e dopo troppo tempo il suo sguardo mi fece tremare mi avvicinai a lui
- sembri un coniglietto con quella tuta
In effetti sollevai il cappuccio che aveva per l'appunto orecchie alla bugs bunny
- oh allora lo sei davvero
Mostrai il fondoschiena con la coda a puf tipica dei coniglietti e si mise a ridere
- Max è un burlone
Gli dissi
- no Max è solo bastardo
- perché?
- eh lo so io te lo spiegherò prima o poi
Mi sedetti con lui sul tappeto e lui si girò a guardarmi abbassandomi il cappuccio..
Sentii una radio che gracchiava e mi alzai seguendone il rumore trovai una postazione radio..
- Fenice per Albatros
- tu le pensi tutte eh Max
- ma certo che angelo custode sarei altrimenti? Hai ritrovato mamma orsa?
Risi
- si mamma orsa è nella tana..anzi direi mamma coniglio
Lo sentii sghignazzare
- da dove ti è uscita la grande idea?
- innanzitutto sapevo che Sanem non ti avrebbe mai lasciato solo e poi per toglierti ogni velleità sessuale ho fatto comprare un po' di tute antisesso
- tu sei un bastardo lo sai?
- lo so bene,ma tu mi ami
A momenti mi strozzai con la cioccolata
- ehi non ti allargare
- mi hai solo illuso?
E rise
- prima o poi tu le prenderai sappilo....
- mi alleno ogni giorno a sollevare tre pesti sono fortissimo
- trattali bene
- come fossero miei volevo solo avvisarvi che tra qualche settimana verrò da voi...
- ti aspettiamo con ansia
Chiusi e tornai da mia moglie che ora aveva una camicia da notte nera in seta mi mancò il respiro..
- Sanem
Allungò la mano la presi tirandola su e la strinsi a me mancava il suo corpo mi mancava tutto di lei...
La sdraiai sul tappeto baciandola ovunque..
Mi era mancato sentire le mani di Can sulla pelle e le mie sulla sua..
Fare l'amore con lei era sempre come fosse la prima la riscoprivo ogni volta...

Mi risvegliai a letto e Can non c'era ma sentivo l'ascia sul ceppo stava spaccando legna guardai giù e lo vidi mi misi la tuta da sci e scesi c'era anche la colazione sul tavolo presi della cioccolata e un biscotto ed uscii sul piccolo patio a guardare Can era immerso nei suoi pensieri ed era molto molto sexy mentre tagliava la legna..

Pensavo a quanto fossi stato fortunato nella vita ad incontrare Sanem la mia vita era cambiata da un giorno all'altro...

Lo fissai e pensai di dover ringraziare Allah per avermi messo Can sulla mia strada..

Fuoco nel fuoco
Sono gli occhi tuoi dentro ai miei
Ne basta poco
Ed ho già capito chi sei
Che cosa cerchi tu da me?
Che cosa vuoi di più da me?
Tu vuoi quel graffio al cuore che anch'io fortemente vorrei, oh
Vorrei morire
Sulle labbra rosse che hai
Vorrei sentire
I tuoi seni accendersi poi
Come due piccoli vulcani
Sentirli sotto le mie mani e scivolare poi sul pendio
Quello dolce che hai
È un incontro d'anime

Eros Ramazzotti. Fuoco nel fuoco