Day 7

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This could be the end of everything,
So why don't we go
Somewhere only we know?

Louis non aveva chiuso occhio tutta la notte e da quando era lì, stava cominciando a diventare un'abitudine. Aveva fissato lo sterile soffitto bianco per ore ed ore, pensando. Pensando ai baci con Harry, al loro passato, ma anche alle loro promesse. Era così spaventato. Dopo appena una settimana, tutto ciò che Louis non aveva mai voluto affrontare aveva bussato alla sua porta, mettendolo di spalle al muro. Tutte le barriere che si era creato, per sopportare la delusione, la solitudine ed il senso di abbandono, riposavano attorno ai suoi piedi, ridotte in macerie.

Il fatto era che... Lui e Harry non avevano mai parlato del motivo per cui si erano lasciati. Mai. A malapena si erano visti durante quei cinque anni lontani... E adesso Louis aveva semplicemente il terrore di rivivere tutto da capo. Si ricordava bene la sensazione di vuoto al centro del petto, le mani che si protendevano per afferrarlo, e Harry che già non c'era più. Si era sentito talmente perso, così tradito e abbandonato che a stento era riuscito a sopportare tutto quel dolore. E se lo aveva fatto, era stato solo per non impensierire ulteriormente sua madre. Ma adesso che Claire non c'era più, e Louis temeva di ricadere in un baratro da cui non si sarebbe mai più sollevato. Sì, perché il matrimonio sarebbe stato di lì a tre giorni, e poi Harry sarebbe tornato a Leicester e lui sarebbe rimasto lì, da solo. Di nuovo.

Ma la cosa che più lo atterriva, questo terrore che gli bloccava la bocca dello stomaco, era la possibilità che tutto quello che stava vivendo con Harry, fosse solo in nome di un passato che li aveva visti uniti e..nient'altro. Non per un amore che non aveva mai smesso di essere, né per una prospettiva futura. Semplicemente per tutto quello che c'era stato prima. E Louis davvero non avrebbe mai potuto sopportare una cosa del genere. Perché ormai era chiaro, il suo amore per Harry aveva resistito alle onde del tempo, ed era ancora lì, più vivo che mai. E lui ci aveva provato a soffocarlo, oh se lo aveva fatto! Ma forse, semplicemente, non si può spegnere un cuore che ama la persona giusta.

Quindi se n'era stato lì, nel letto, tutta la notte. A pensare e ad avere paura. E si era più o meno convinto che la soluzione migliore fosse dimenticare tutto quello che era successo. Il matrimonio sarebbe arrivato presto, e così avrebbe fatto la loro vita normale. Una vita in cui Harry non era più al suo fianco, ma lui poteva illudersi di averlo superato e di aver trovato un nuovo equilibrio. Poteva tornare a fingere di non sentirsi in colpa ogni volta che finiva a letto con qualcun altro, di non sentirsi come se lo stesse tradendo. Un equilibrio in cui poteva essere tranquillo, ma sicuramente non felice. Un equilibrio che non prevedeva Harry.
Era una scelta egoistica, Louis lo sapeva. Ma non avrebbe potuto soffrire ancora. Da quando Harry era andato via, cinque anni prima, tutto gli era sembrato improvvisamente insensato. Come se lui fosse nato per stare accanto al riccio, come se quello fosse lo scopo della sua fottuta vita. Decisamente non poteva soffrire di nuovo. No. Era già ammaccato, non poteva rompersi del tutto.

Quella notte insonne, comunque, non gli aveva portato grande consiglio. Aveva solo deciso di stare lontano da Harry il più possibile, per evitare situazioni come quelle dei giorni precedenti. Poi, il giorno del matrimonio, avrebbe mangiato una fetta di torta nuziale, buttato giù un po' di prosecco, e sarebbe partito subito dopo, con ancora il completo buono addosso. Louis cercò di non pensare a Harry, alla sua possibile reazione. Se lo avesse fatto, era sicuro che non avrebbe mosso nemmeno un passo e sarebbe rimasto lì ad aspettarlo. Forse per sempre. Ma tanto loro erano bravi a ferirsi a vicenda e a non parlarne più, a lasciarsi.
Come indispettita, la sua mente produsse davanti ai suoi occhi l'immagine di Harry nei giorni passati. Harry con gli occhi lucidi di pianto, Harry con la mano sul petto per placare il battito forsennato del suo cuore, Harry con il fiatone che correva verso di lui, Harry fradicio a causa della pioggia, Harry contro le sue labbra.
Louis scosse la testa. Harry era il suo unico. Come aveva anche solo potuto dubitarne?




Two Ghosts |L.S.|Where stories live. Discover now