I take care of you||E.K.

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Per gaiaxfinn
Spero ti piaccia ❤️

Sai che sei innamorato quando non vuoi addormentarti perché la realtà è migliore dei tuoi sogni.
(Dr. Seuss)

<<Buonanotte tesoro>> la madre di T/n sorrise prima di chiudere la porta della sua stanza e andare via.
T/n era a letto. Con una febbre molto forte.
Non passerò una buonanotte mamma, pensò mentre le scappò un po' di tosse mentre il mal di testa si faceva sentire.
Come voleva in quel momento non essere malata e passare quel tempo con il Loser Club, che in quel momento erano a casa di Richie a guardarsi un film.
La ragazza sbuffò e cercò di prendere sonno, mentre le sue palpebre si chiudevano lentamente.

Tack! Tack!
La ragazza sentì un rumore di qualcosa,come se qualcuno avesse messo piede su qualcosa di metallico. Ma si convinse che erano i vicini, e si girò nel letto dall'altra parte chiudendo gli occhi. Non voleva pensarci, magari era la febbre che gli faceva quell'effetto.
Tock tock!
Qualcuno che bussava a qualcosa?
La ragazza si girò verso la finestra e vide una cosa strana. Una figura di un ragazzino che si teneva e bussava piano, come per non fare rumore.
Calma T/n, è solo la tua immaginazione.
La ragazza cercava di tenere il respiro regolare, mentre sentiva la figura fissarla e bussare ancora, finché non smise.
T/n guardò verso la finestra e notò che la figura non c'era più. Sospirò felicemente e chiude gli occhi.
Finché non si accorse che la figura era affianco a lei, che la fissava intensamente.

<<AAAAAAH!>> la ragazza urlò saltando in piedi e, spaventata, prese la lampada che era sul suo comodino.
Ma la figura urlò a sua volta, spaventata, cadendo all'indietro, per poi sbattere contro la finestra.
Quando T/n prese coraggio, si avvicinò al corpo con la lampada in mano, mentre la avvicinava alla figura per farsi luce.
La persona aprì gli occhi, mentre tremava e la guardava quasi spaventata <<T-T/n?...>>
La ragazza spalancò gli occhi <<EDDIE!?>>

La ragazza lo fece sedere affianco a lui, mentre lui si massaggiava una parte dietro della testa.
<<Che ci fai a quest'ora a casa mia?>> la ragazza chiedeva, sperando che il moro non si fosse fatto male <<Pensavo fossi qualche ladro! Mi hai spaventato!>>
Il ragazzo la guardò con un sorrisino timido sul volto, mentre le sue guance diventavano man mano più rosse <<Io... ero venuto a trovarti per sapere come stavi...>> il ragazzo velocemente aprì il borsello che portava attorno alla vita, prendendo il suo inalatore. Tolse il coperchio dal boccaglio, agitò l'erogatore per poi portarlo davanti alla bocca e espirare profondamente a bocca aperta.
<<...ero preoccupato e-ecco...>> il ragazzo abbassò la testa tutto rosso, mentre la ragazza gli sorrideva di gratitudine.

Il ragazzo la fece stendere a letto, facendola coprire con le coperte.
La ragazza sorrise, mentre il ragazzo prendeva varie cose dal suo borsello.
Prese delle pillole che aveva in un contenitore, vari sciroppi, delle garze, e cerotti vari.
<<Eds, non sto morendo>> la ragazza ridacchiò  scherzosamente, vedendo il ragazzo tutto indaffarato. Ma il ragazzo scrollò le spalle sorridendo un po' preoccupato per lei, prendendo un cucchiaino e versandoci sopra un po' di sciroppo.
Si avvicinò alla ragazza e si sedette sul suo letto <<Ora apri la bocca>> le disse, e la ragazza si girò dall'altra parte.
<<Eds avanti sto bene>> disse la ragazza per poi tossire un po' affaticata, mentre il ragazzo alzò un sopracciglio e la guardò seria.
<<Avanti prendi>> continuò lui, ma lei continuava a voltarsi dall'altra parte come una bambina di tre anni.

Il ragazzo continuò a provare di convincerla, ma lei non volle nemmeno girarsi a guardarlo. Il ragazzo, un po' infastidito da questo, le prese il viso con una mano girandola verso di se e facendole prendere lo sciroppo che sapeva di miele. In quella frazione di secondi, la ragazza guardò intensamente il ragazzo: i suoi capelli mori, i suoi occhi scuri che la guardavano, le labbra serrate, come se fosse concentrato. Quando le mani del ragazzo toccarono il viso della ragazza, essa sentì le farfalle nello stomaco e le guance andare a fuoco mentre il ragazzo era piuttosto imbarazzato, così da guardare a terra.
<<G-Grazie...>> la ragazza disse quasi sussurrando mentre il ragazzo fece un timido cenno di testa.

Il ragazzo tornò poco dopo con una pezza bagnata, che poggiò sulla fronte della ragazza per farle abbassare la temperatura corporea.
Soltanto che T/n, per la troppa vicinanza tra di loro, la sua temperatura corporea continuava a salire per il suo imbarazzo.
Il ragazzo non era da meno. Era tanto vicino a lei, come non poteva non sentirsi in imbarazzo a causa delle sue guance che andavano a fuoco.
Non era mai stato vicino a qualcuno del suo sesso opposto, a parte sua madre...
<<Grazie Eds>> la ragazza sorrise a malapena, mentre le palpebre pesanti si chiudevano, ma la ragazza combatteva contro se stessa per rimanere sveglia, in compagnia del ragazzo difronte a lei.

<<Ora dormi>> il ragazzo la coprì meglio, per non farle sentire freddo.
<<Mmmm Eds.. non ho sonno..>> la ragazza mugolava stanca, mentre cercava di tenere gli occhi aperti con scarsi risultati.
<<No, se dormi ti senti meglio>> lui continuò a parlare dolcemente, come se parlasse con una bambina piccola. Non poteva arrabbiarsi con lei, perché le faceva troppa tenerezza.
<<Eddie... canta qualcosa>> la ragazza sussurrò guardandolo, mentre il ragazzo arrossiva ancora di più alla sua strana richiesta. Ma non si lamentò,era una semplice richiesta.

Il ragazzo iniziò a canticchiare una melodia, con voce dolce mentre vide la ragazza sorridere dolcemente. E anche lei iniziò a canticchiarla.
Pian piano lei chiuse gli occhi, mentre cadde tra le braccia di Morfeo.
A quel punto era ora a Eddie di andare via. Ma non lo fece perché continuò a guardarla, mentre si addormentava lentamente affianco a lei e mentre le mani dei due si intrecciavano tra di loro inconsciamente.

Okay fa schifo anche questo.
SCUSATEEEE
La scuola mi uccide e ho poco tempo per scrivere. Ma rimedierò 🙏🏻

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