1.

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-Vai Thomas!
Teresa stava urlando dagli spalti sul campo di atletica.
-Ti ho detto mille volte di non farlo.
Disse Thomas baciandola.
-E io ti ho detto mille volte che lo faccio lo stesso. E so che in fondo ti piace.
-Sentirti urlare? Si. Che lo fai davanti a tutti? No.
Si baciarono.
-Questo non lo volevo sentire. Non riuscirò mai più a togliermelo dalla testa. Scusate se vi interrompo. Il prof di chimica ti cerca Thomas.
Minho era arrivato e si era seduto vicino a loro.
-È nel suo ufficio.
-Che hai fatto Thomas?
Aveva chiesto Teresa preoccupata.
-Di recente niente. Magari vuole solo parlare.
Thomas aveva preso lo zaino.
-Ci vediamo dopo.
Disse prima di andarsene.

-Ciao O'Brien.
-Buongiorno professor Hale. Mi hanno detto che mi voleva vedere.
-Infatti. C'è un alunno nuovo che arriverà domani e tu dovrai fargli da guida per la scuola e fargli conoscere un po' di persone per farlo ambientare meglio.
Il professore si girò. Era altro. Aveva capelli neri corti e occhi verdi.
-E perché proprio io?
Chiese Thomas.
-Perché ho deciso che lo farai tu. Puoi andare.
Thomas se ne andò.
"Che palle."
Tornò dai suoi amici che erano fuori da scuola.
-Che ha detto? Sei di nuovo in punizione?
-Stai calma Teresa. Devo fare da guida a un pivello che arriva domani.
Minho si mise a ridere.
-Che ti ridi. Lo so che fa schifo. È una cosa da sfigati, non da Thomas O'Brien. Vado a studiare. Domani mi interroga di filosofia.
-Vuoi che ti aiuti a studiare?
-No, Teresa. So studiare da solo.
Disse andandosene.
-Cos'ha?
Chiese Minho.
-Cosa intendi?
-Hai visto come si comporta? Sembra che ci sia qualcosa che non va.
-Sarà solo arrabbiato perché domani arriva quello nuovo. Non ti preoccupare. Devo andare a casa. Ci vediamo domani.

Runners (newtmas)Where stories live. Discover now