Per caso//Yang Jeongin

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"Notizie dell'ultima ora."
"Ieri nella giornata del 10 Giugno una bambina di 10 anni è rimasta coinvolta in una sparatoria nei pressi del parco principale di Busanjin."

"Durante una lite tra 4 maschi sui 40 anni, secondo la ricostruzione della scena e dei passanti che hanno assistito, uno di loro preso dall'ira ha estratto la pistola sparando in un punto casuale colpendo la bimba al petto. Ecco il servizio."

"Certa gente dovrebbe cessare di esistere." commentò lo zio di Y/n a tavola mentre cenavano.
Y/n guardò il servizio con la pelle d'oca ricordando quando successe la stessa cosa al padre. 
Suo zio cambiò canale solo poco dopo quando ormai era troppo tardi per tornare indietro.
"Beh ti sei divertita con quei ragazzi oggi? Erano simpatici?" cercò di sviare il discorso.
"Non sono poi così male... mi hanno invitato a pranzare con loro..."
"Beh sei libera di andare, sei grande e abbastanza matura per muoverti come più desideri."
"Dici davvero?"
"Perché no? Non ce la fai a raggiungere un super mercato da sola?" scherzò.
"Penso di si..."
"E allora nessuno ti ferma."

...

"Ehi Y/n!" Eunbi le venne incontro appena la vide felice che fosse venuta.
"Ciao Eunbi."
"Stai bene?"
"Abbastanza bene grazie..." sorrise. Insieme raggiunsero il gruppo che stavano aspettando proprio Y/n per pranzare tutti insieme.

Si salutarono tutti allegramente parlando della loro giornata di scuola a Y/n. Lei ascoltava tutti molto volentieri curiosa di quanto potesse essere diversa la scuola da città in città. Era così ormai da qualche giorno, ma non le dispiaceva ascoltarli.

"In settimana comunque dobbiamo andare in ospedale sai vero?" Hyunshik parlò a Saejin mettendo in confusione Y/n.
"Ah! Si andiamo settimana prossima? Siamo pieni di verifiche..."
"Andate ancora a trovare il vostro compagno di classe?" chiese Jisu.
"Si... ormai è in coma da 4 mesi... essendo rappresentanti di classe decidiamo noi il giorno in cui andare con la classe..."
"Coma?" Y/n sbarrò gli occhi.
"Un nostro compagno di classe... purtroppo-" Hyunshik non riuscì a finire di risponde perché il suo telefono cominciò a squillare. Lo portò all'orecchio di corsa con viso pallido.
"Pronto?"
"Sta... peggiorando?" Hyunshik fece un cenno di alzarsi a Jisu, entrambi presero il proprio zaino e la loro giacca della divisa.
"Arriviamo, grazie per averci avvertiti signora Yang!"

"Scusate ragazzi ma dobbiamo andare in ospedale." i due scapparono via lasciando i rimanenti preoccupati per il loro compagno di classe.
 "Mi dispiace così tanto per il loro amico..." disse Doyun.

"Come è successo?" chiese Y/n.
"Da quanto ho capito è stato investito... o una cosa del genere..." rispose Eunbi.
"Come si chiamava Saejin?" guardò l'amica.
"Jeong... qualcosa... non ricordo..."

"Jeongin? Yang Jeongin?"

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MANCA SEMPRE MENO.