Per caso//Yang Jeongin

27

"Cosa vuol dire tutto ciò?!" urlò Jeongin in preda al panico nella speranza che qualcuno rispondesse.

"Stai solo esaurendo il tuo tempo Jeongin."

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Y/n salì sul bus che l'avrebbe portata a Busanjin. Si sarebbe incontrata li con gli altri non sapendo cosa le avrebbe riservato quella giornata.

Era  passata una settimana ma il gruppo l'aveva accolta totalmente a braccia aperte.
Finalmente stava conoscendo qualcuno e nemmeno suo zio credette a quanto
Y/n fosse migliorata dal loro arrivo.

Quando arrivò a Busanjin e scese dal bus trovò i suoi amici impazienti di aspettarla.
"Questi stupidi bus sono sempre in ritardo!" si lamentò Saejin prendendo la sua cartella da terra.
"Ciao ragazzi." Il gruppo la salutò sorridendo mentre Eunbi la prese per mano avvicinandola a loro.

"Allora siamo pronti?" chiese Hyunshik guardando tutti i presenti.
"Non possiamo mangiare prima?" scherzò Yong.
"Mangiamo quando siamo arrivati." lo riprese Jisu tirandogli un orecchio spiritosamente.
I ragazzi salirono su un altro bus, Y/n che si sedette vicino ad Eunbi ascoltò la musica con lei per tutto il tempo.
Dietro di loro Hyunshik e Jisu chiacchieravano allegramente mentre ancora più indietro si erano posti Doyun e Yong con in mezzo Saejin che dopo 5 minuti sembrava già stanca di sentirli parlare a squarciagola.

Quando scesero dal bus erano passate circs due ore. Saejin toccò terra esausta mentre Doyun e Yong continuavano a deriderla.
"Wow..." Y/n guardò attorno a sé vedendo l'immensa campagna che si estendrva intorno a loro.
"Qua i cellulari non prendono quindi non lamentatevi grazie." disse Hyunshik.
"Come scusa? Come faccio a giocare a pokemon go?" chiese Doyun.
"Non ci giochi, semplice."
"Potevate dirmelo però che andavamo nelle campagne... avrei messo delle scarpe meno belle..." osservò Eunbi avendo su delle scarpe totalmente bianche.
"Non ti lamenterai più una volta sul posto." disse invece Jisu.

I ragazzi camminarono per 30 minuti buoni prima di raggiungere una collina.
"Delle altalene!" Saejin ci corse incontro sedendosi su una di queste.

"Bello vero?" Hyunsjik incrociò le braccia al petto soddisfatto appoggiandosi a Jisu.
"Y/n se vuoi siediti sull'altalena, sembri stanca." osservò Eunbi.
"Si... grazie..."

Solo quando Y/n si sedette su quell'altalena perse un battito.
I suoi occhi divennero lucidi, quel posto lo aveva già visto, era impresso nella sua memoria.

Era il posto che le aveva fatto vedere Jeongin.

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Sempre meno🥲