Per caso//Yang Jeongin

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La sentì piangere e imprecare contro di me per quel ricordo.

Di tutte le persone che erano finite qui lei era la prima a fare così.
Tra tutti quelli che ho conosciuto... alla maggior parte non è fregato nulla, altri pensavano che risvegliandosi avessero ricordato altri ancora invece mi ringraziavano pure.

Lei era diversa.

L'ho capito fin da quando ha messo piede qui e ha cominciato a parlare e parlare.

Sento il suo odio verso di me crescere incessantemente minuto dopo minuto, nessuno è mai arrivato ad odiarmi così tanto.

Perché mi odia?

Come può provare emozioni del genere per qualcosa che ha dimenticato?
Forse io l'ho dimenticato... sono chiuso qui da talmente tanto tempo che ho perso tutte le mie emozioni, non mi ricordo più come si piange, come si ride... mi sembra passata un'eternità e invece sarà... un anno? Due?

Quando Dio mi ha detto di essere speciale non pensavo di essere speciale al punto di rimanere bloccato qui per più di due fottuti anni.

"Rimarrai qui a vegliare su di loro."

Ricordo che abbia detto anche dell'altro ma non riesco a ricordare mio malgrado.

Ricordo le mie regole da rispettare, che schifo di regole.

1) Non dire a nessuno la verità.

2) Non toccare nessuno.

3) Non affezionarti a nessuno.

Praticamente mi ha tolto tutto il divertimento e sono diventato così.

Ma una volta com'ero?

Una volta ero un ragazzo sorridente e sbadato, mi ricordo del mio apparecchio che mi metteva spesso in situazioni imbarazzanti.
Quante volte che sono caduto per una scarpa slacciata? Ho perso il conto.

E ora invece sono qui nel nulla.
A rispondere alle stesse domande di fin troppe persone che ad una certa sparivano e non facevano più ritorno.

Chi arriva qui però non torna mai indietro dalla stessa strada.
Chissà chi è arrivato prima di lei ora come sta...

Continuo a dire che lei comunque è diversa, penso non smetterò mai nemmeno di pensarlo.

Nessuno è mai stato così testardo quanto lei... e tutte quelle porte rosse... non ne ho mai viste così tante nella mente di qualcuno... com'è possibile?

Com'è possibile avere quel ricordo insieme al padre e alla madre all'interno di una porta rossa?

Ci deve essere un motivo, una motivazione plausibile... perché non ha una porta bianca? Perché rossa?

Le porte rosse contengono i ricordi più brutti di noi, i più difficili da dimenticare per quanto sono macabri e tristi... perché il ricordo di una giocata in un parco era contenuto li?

Poi mi alzai di scatto improvvisamente con un'altra domanda.

"Perché se le ho tolto tutti i ricordi di quella porta allora non ricorda più suo padre interamente?"

"Lei lo ha cercato inizialmente... eppure ora non ricorda nemmeno chi sia..."

"Io ho detto che non ha mai fatto parte della sua vita... eppure aveva 7 anni quando suo padre è morto... deve avere dei ricordi in più con lui..."

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Non mi stavo dimenticando di postare, no no.