Per caso//Yang Jeongin

15

[Capitolo lungo]

Si era addormentata nel campo quella sera.

Notò Jeongin seduto accanto a lei che fissava il cielo e ricordò la discussione del giorno prima.

Si stiracchiò e si sedette anche lei.
Lui aveva le gambe portate al petto e il suo sguardo sembrava quasi spento.

"Y/n..."

"Si?"

"Mi dispiace per quello che ti ho detto ieri..."

"A me dispiace per aver infranto le regole... ma non mi pare che sia successo qualcosa... o sbaglio?"

"Sta succedendo qualcosa invece..." posò lo sguardo sul suo e poté notare i suoi occhi lucidi e la sua espressione quasi addolorata.

"Io non volevo che finisse così Y/n..." pronunciò mostrando la sua mano.

Luccicava e poco a poco piccoli strati che sembravano quasi brillantini volavano via verso il cielo.

"Cosa ti sta succedendo?" si avvicinò a lui per guardare meglio.

"Y/n... io sto scomparendo... hai accelerato il processo..."

"Quale processo? Jeongin mi stai spaventando ti prego..."

"Penso che ormai non abbia più senso che ti nasconda niente..."

"Y/n noi siamo in coma..."

"In... in coma?"

"È qui che finiscono le persone in coma come noi... io sono qui da 3 anni Y/n... ma da quanto ne so quei 3 anni potrebbero essere 3 settimane o 3 mesi sulla Terra..."

"Il tempo qui è più veloce... Y/n tu pensi di essere qui da un anno ma probabilmente sulla Terra è molto meno..."

"Jeongin... cosa sta succedendo... perché me lo stai dicendo ora?"

"Quando sono arrivato qui... Dio mi ha detto che avrei trovato una persona che mi avrebbe salvato..."

"Tutti quelli che sono venuti qui prima di te Y/n non si sono mai risvegliati, sono morti tutti capisci?!" urlò mentre le lacrime cominciarono a scendere.

"Quindi io..."

"No... tu no Y/n tu sei speciale tu hai qualcosa che gli altri non hanno mai avuto. Come te pure io sono stato speciale per qualcun altro. Tu sei quella persona di cui Dio mi parlava, quella persona che mi avrebbe salvato."

"E... io cosa dovrei fare allora?"

"Tu non devi fare nulla perché io non lascerò che tu rimanga qui al posto mio."

"Ma... ma tu stai..."

"Non lo so che mi sta succedendo ok?!"

"Probabilmente mi sveglierò, non lo so... ma in questo momento voglio che ci sia tu al mio posto non io dannazione!"

"Tu puoi salvarti! Tu puoi vivere Y/n!"

"Ma io non voglio lasciarti..."

"Se non lo fai tu me ne andrò io e come vedi sta già succedendo. Potrebbe essere questione di ore ormai."

"Il mio compito qui è sempre stato lo stesso. Vegliare su coloro che finivano qui e l'ho sempre fatto seguendo le regole!"

"Ma io mi sono affezionato a te, ti sto raccontando tutto! Sto infrangendo tutte le regole e... io..."

Il ragazzo non poté finire di parlare che le braccia di Y/n lo avvolsero a sè.

Jeongin non resistette e l'abbracciò a sua volta finendo entrambi col piangere inginocchiati nel campo di fiori.