Hardin, sei il mio problema.

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"Casa dolce casa" dice Liam dopo essere entrati in casa.
È sulla sedia a rotelle e rifiuta il mio aiuto.
"Come ti senti?" Domando.
Si, sono preoccupata, sapete come sono fatta, vado in ansia per tutto.
"La nostra vita sarà così?" Mi domanda girandosi con la sedia verso di me.
"Liam sono solo preoccupata" rispondo.

Questo rifiuta il tuo aiuto, vai da Hardin che ti aspetta.

"Mi dispiace Amber, è una situazione difficile" dice passandosi una mano nei capelli.
"Lo so, per questo sono qui Liam" dico guardando le mie cose, le ho portate stamattina prima di andare a scuola.
"L'unico lato positivo è che staremo insieme" dice guardando anche lui le mie cose.
Mi sono portata una valigia e un borsone grande.
"Vuoi andare a sederti sul divano?" Domando, non sapendo che dire.
"Vorrei andare a riposarmi un po', ma voglio provare a farlo da solo, non sarai sempre con me" ribatte Liam.
"Se hai bisogno chiamami" dico mentre Liam va in camera.
Voglio ritornare alla normalità...
Mi vado a sedere sul divano e prendo il telefono.
Devo far passare il tempo in qualche modo, quindi vado su instagram ed inizio a guardare le storie delle persone.
Vedo che Sarah mi ha chiesto di seguirmi, allora accetto e vado subito sul suo profilo.

I fatti tuoi?
Senti chi parla.

Ha le storie in evidenza con Hardin!
Sai, è il suo fidanzato.
Ma Hardin non è il tipo da foto...
Inizi ad essere gelosa?!

Sembrano molto felici...
Hardin sembrava felice...
Parli del diavolo, mi ha mandato un messaggio:- cosa stai facendo?-
-guardo il profilo di Sarah- invio, voglio vedere se ci arriva da solo.
-Amber smettila- mi risponde, okay, ha capito.
Non voglio risponderlo, non sono arrabbiata con lui, sarebbe un comportamento da idiota, ma mi da fastidio, cosa ha visto Hardin in lei?
seriamente vuoi litigare per questa cazzata?- mi invia un altro messaggio.
-non voglio litigare- rispondo solamente.
-Tu l'amavi? Se non fossi tornata, sarebbe stata lei l'amore della tua vita?- invio un altro messaggio, sembro una bambina, ma la gelosia mi sta divorando.
-Amber, sei tu l'amore della mia vita, smettila di guardare quel profilo- mi risponde velocemente.
La verità? Mi sento più sollevata, ma non del tutto.

"Se hai bisogno chiama me o mia madre" dico a Liam prima di uscire di casa per andare a scuola.
"Si amore, vai altrimenti farai tardi" dice, dopo averlo salutato con un bacio sulla guancia, esco di casa correndo.
Non vedo l'ora di allontanarmi per un po', io ci tengo a Liam, ma lo sto prendendo in giro, la vita fa schifo, ero decisa a dire la verità, ma ovviamente...
Esco dal portone e mi ritrovo davanti Holly.

Cazzo!

"C-ciao" mi saluta fermandosi davanti a me.
"Holly" lo saluto ed inizio a camminare velocemente.
"Amber, mi sono informato" dice e subito mi fermo.
"Paul?" Domando, non può, non deve uscire.
"É in prigione" mi informa e mi sento più leggera.
"Perché? Perché ti sei informato?" Domando girandomi verso di lui.
"Perché mi dispiace" dice e senza dire niente camminiamo insieme verso scuola.
Una volta arrivati io vado dal mio gruppo e lui entra.
"Cosa ci facevi con quello?" Mi domanda immediatamente Kevin.
"Me lo sono ritrovato davanti" spiego, ma non voglio parlare di questo.
Guardo Hardin e lui mi sorride, ma so che vuole più spiegazioni.
"Come sta Liam?" Mi domanda Bethany.
"Sta bene, ma non ci sono miglioramenti" spiego, ma vengo interrotta da una voce strillante.
"Amore, non puoi capire! I miei mi hanno mandato due biglietti per andare a Boston durante il ringraziamento!" Dice Sarah correndo verso Hardin.
"Sarah, devo stare con i miei, vai tu" parla il ragazzo guardandomi.
"Potresti fare qualcosa per me ogni tanto" strilla la ragazza.
"Ti sopporto ogni santo giorno, non è abbastanza?!" Ribatte Hardin, è arrabbiato...
"ALLORA PERCHÉ STAI CON ME?" Urla lei.
"PERCHÉ NON POSSO STARE.." ma si ferma, quando capisce quello che stava per dire.
"Lasciami stare" dice e si allontana da noi.
"È tutto matto" dice andando via anche lei.
"Hardin è ancora innamorato di te" mi sussurra Avril.
"Non dire stronzate" mento ed entro dentro l'edificio.
È in classe, ha la testa appoggiata sul banco, non c'è ancora nessuno.
Mancano 20 minuti...

"Hardin" lo chiamo, ma non mi risponde.
"Hardin, che hai?" Domanda avvicinandomi a lui, sedendomi al posto di Jason.
"Sto male, sto male però voglio stare con te, ma non posso, so che la colpa è mia" dice alzando la testa, ha gli occhi lucidi.
"Hardin, voglio stare con te, inutile dire sempre le stesse cose, aspettiamo il prossimo controllo di Liam, la prossima settimana" dico asciugando una lacrima che sta percorrendo la sua guancia.
"Poi parlerai con lui?"mi domanda con un tono pieno di speranza.
"Poi parlerò con lui" dico lasciandogli un bacio sulla fronte.