42

1.5K 48 31
                                    

"Sei sicura?" Mi domanda Avril.
Siamo al bar per fare colazione insieme, essendo che era da un po' che non passavamo del tempo insieme.
Le ho raccontato tutto, è una mia amica stretta.
"Sì, ma ora vorrei che mi parlassi di Cody" dico, voglio sapere cosa è successo.
"Non è imp..." ma subito la interrompo.
"No Avril, devi parlare, adesso" ordino, mi sono stancata, le ho voluto dare del tempo, ma adesso basta.
"Avevamo scelto lo stesso college, per non restare separati, ma ho scoperto che ha fatto richiesta ad un altro college  senza dirmi niente, ho provato a perdonarlo, ma non mi fidavo, non mi fido più di lui, quindi le litigate sono aumentate ed abbiamo preso due strade separate" mi spiega in breve, sta bene, si vede dai suoi occhi, lo ama ancora.
"Capisco il punto, ma tu lo ami ancora" dico appoggiando la mia mano sulla sua.
"Basta, non voglio più parlare di lui, li mette una tristezza micidiale" dice asciugandosi una lacrima.
"Uhm...pasticcini?" Domando per cambiare discorso.
"Pasticcini" risponde ridendo.

"Fanculo" sussurra Kevin ritornando a posto.
"Signorino Watt deve studiare di più" lo rimprovera il professore di matematica.
"Con tutto il rispetto prof, ma lei non ha detto niente, ha deciso all'improvviso di interrogare" si difende il mio vicino di banco.
"Dovete studiare sempre!" Risponde il professore.
"Come vuole lei" dice Kevin alzando gli occhi al cielo.
"Puoi recuperare" cerco di consolarlo.
"Due cose, la prima è un 3, come faccio?! La seconda, non cercare di consolarmi, lo sai che me ne sbatto di questa materia" dice il mio migliore amico mettendo la testa sul banco.
"Sei il solito Watt" dico scuotendo la testa.

Se fosse successo qualcosa?! Perché non mi apre?! Perché non mi risponde a telefono?!
Sono fuori da casa di Liam da circa 10 minuti, ma non mi apre la porta.
Mi sto preoccupando!

Hai le chiavi, usale no?!
Hai ragione! Qualche volta hai delle buone idee.

Prendo le chiavi dallo zaino ed entro.
Ho paura, se si fosse sentito male?!

Cazzo, entra e vedi!
OKAY, MA CALMA.

"Liam" lo chiamo dalla porta d'ingresso, ma non ricevo risposta.
Sarà uscito, ma come ha fatto?...
Vabbè, intanto decido di prendere il resto delle mie cose, oggi finirà tutto, spero solo che capisca, non voglio farlo stare male, se vorrà, mi farebbe piacere essere sua amica, ma so bene che non potrà succedere.
Prendo la mia valigia dall'armadio e ci inizio a mettere i vestiti.
A distrarmi dalle mie azioni è una suoneria, ma non la mia.
Mi giro e vedo il telefono di Liam sul comodino.
Mi avvicino per prenderlo e noto che lo sta chiamando la mamma.
Cerco di abbassare la suoneria, ma non so come finisco sulla sua galleria, più precisamente su una nostra foto, stavamo bene insieme, ma Hardin è Hardin, lo sanno tutti.
Questa foto l'abbiamo fatto quel giorno in barca, il nostro "primo" appuntamento, quando avevo deciso di voltare pagina con lui.
Scorro per vedere se ci sono altre foto... ma cosa?! No, non è possibile.
Ha delle foto mie e di Hardin mentre entriamo nello sgabuzzino della scuola, oppure mentre ci baciamo nella sua macchina, sono foto scattate di recente.
Liam sapeva tutto, ha sempre saputo tutto, ecco il perché della sua reazione, ha finto di non sapere niente per tutto questo tempo...
Ma chi ha inviato a Liam queste foto?!
Quando sto per entrare su WhatsApp, sento la porta di casa aprirsi.
È tornato, bene, voglio delle spiegazioni, spero per lui siano plausibili.

Veramente sei tu che dovresti dare delle spiegazioni a lui...
Lo so, ma potevamo dirmelo, non saremmo arrivati a questo punto!

Dalla camera lo riesco a vedere bene, ha i capelli tutti scombinati e la barba sta crescendo, ha un suo fascino, lo devo ammettere.
Con la sedia a rotelle va a sbattare contro un mobile, che si trova vicino alla porta principale.
"Fanculo, sedia di merda" dice per poi alzarsi e darle un calcio.
Lui riesce a camminare...
Ha finto, ha finto per stare con me, sapeva che volevo lasciarlo.
Ecco perché non voleva farsi la visita, perché così avrei scoperto tutto!
Adesso tutto torna...
"Grande bastardo" dico uscendo dalla sua stanza, il ragazzo si gira verso di me velocemente e quando mi vede fa un passo indietro.
"A-amber, cosa ci fai qui?! Ti posso spiegare" dice con gli occhi spalancati

Hardin, sei il mio problema.Where stories live. Discover now