capitolo 7

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ALBERT

Albert fissò il cellulare che vibrava appoggiato sul cruscotto della macchina. Nate Roberts, il suo collega, lo fissò incuriosito.

"E' tutto il giorno che ti squilla, perché non rispondi?" chiese il poliziotto, portando nuovamente l'attenzione sulla strada.

Albert sbuffò.

"E' Logan. Non voglio parlargli..." borbottò il poliziotto, guardando fuori dal finestrino.

"E da quando non vuoi parlare con Logan? Di solito fissi quel cellulare e sospiri tutto il tempo e appena ti scrive o ti chiama rispondi al primo squillo. Che succede? Guai in paradiso?"

Albert sospirò, si morse il labbro pensieroso e poi cominciò a raccontare.

"Mi sono svegliato l'altra mattina e ho già trovato Logan in cucina a preparare la colazione. Ormai io dormo praticamente sempre da lui, così gli ho detto che per me le cose possono diventare ufficiali, che possiamo convivere, posso aiutarlo con le spese dell'affitto..."

"E lui ha detto di no?" chiese Nate mentre parcheggiava la macchina davanti al commissariato di polizia.

Albert aprì le braccia.

"Ha detto che non abbiamo alcuna relazione e che scopiamo soltanto! Capisci? Sono quasi otto mesi che ci frequentiamo e ancora lui pensa che io sto con lui solo per scopare! Se avessi voluto solo scopare andrei in giro anche con altri, no? E invece voglio solo lui. Non mi interessano gli altri, io voglio lui, se mi immagino tra dieci anni, vedo solo lui nella mia vita..." disse Albert, sconfitto.

"Ma tu glielo hai mai detto che lo ami?" chiese all'improvviso Nate e Albert si voltò verso di lui, guardandolo sconvolto.

"Si vede così tanto?" chiese Albert.

"Beh, se io e te vivessimo insieme sarebbe normale, ma io e te non scopiamo e non scoperemo mai, non sei il mio tipo e poi conosco troppe cose di te per avere una relazione sentimentale... Di lui quando ne parli, sento che ci tieni tantissimo e poi o è cieco oppure ha qualche paura strana e non riesce a fidarsi appieno..."

"Lo temo anche io, ma come devo fare per fargli capire che per me è più di semplice sesso? Io voglio il pacchetto completo. Voglio stare con lui."

"Dovresti dirle a lui queste cose, dovresti fargli capire che non ha bisogno di scappare da te. Devi dirgli quello che provi..." disse Nate e Albert si passò le mani sul viso.

"E se scappa? Ha sminuito tutto dicendo che scopiamo solo. Se dovessi dirgli chiaro e tondo quello che provo... ecco... mi sentirei un idiota..."

Il cellulare di Albert tornò a squillare, ma questa volta il poliziotto non lo fece squillare a vuoto, ma buttò giù la chiamata.

"Grazie amico, non so che farei senza di te..." disse Albert sporgendosi verso la guancia dell'amico per lasciargli un bacio.

Nate avvampò e stava per insultarlo, ma ormai Albert era sceso dalla macchina.

Doveva recarsi da Cormac McLaggen, un detective privato che aveva conosciuto qualche anno prima. Lui era l'unico che poteva aiutarlo per scoprire qualcosa sul fratello segreto di Kayden Bower.

Prima, però, doveva cambiarsi e Albert si recò direttamente a casa di Logan. Che lo volesse o no, la maggior parte dei vestiti erano a casa del compagno.

⁓Louis/Kayden⁓ Bingo Draco ExtraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora