⁓Louis/Kayden⁓ Bingo Draco Extra

capitolo 10

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DION

Dion era agitato. In pochissimi giorni era successo di tutto: Calvin aveva scoperto che il suo socio del locale in realtà era invischiato in affari loschi ed era pieno di debiti ed era mancato pochissimo prima che l’uomo vendesse le sue quote del Black Lotus. Inutile dire che il suo ragazzo ne era rimasto scioccato e devastato e Dion aveva cercato, nel suo piccolo, di dargli tutto il sostegno che poteva. Aveva cercato di rassicurarlo con delle frasi banalissime, ma aveva cercato comunque di far capire a Calvin che per qualsiasi cosa lui gli sarebbe stato vicino e che avrebbero affrontato quella difficoltà insieme. 

Dion era molto preoccupato perché sapeva quando Calvin tenesse al Black Lotus, aveva lavorato sodo per poterlo comprare e ora che gli affari sembravano andare meglio, erano arrivati i problemi. 

Il lunedì mattina del suo primo giorno di rientro a scuola, Dion era nervosissimo e agitatissimo. Aveva studiato come un matto per il test che ci sarebbe stato quel mattino ma non era sicuro di ricordarsi tutto. Ogni volta che si agitava finiva per dimenticarsi quello che aveva studiato faticosamente e Dion si odiava per questo. 

Si era svegliato prestissimo e aveva trovato Calvin già sveglio, seduto al tavolo della cucina mentre beveva un caffè e controllava dei quadernoni ad anelli, teneva una mano tra i capelli e aveva il viso abbattuto. 

Dion sentì il cuore stringersi a quella vista e gli si avvicinò lentamente, stringendolo da dietro, posando la guancia contro la sua schiena. 

“Buongiorno, ti amo” aveva detto il biondino e Calvin aveva staccato una mano dal quaderno per accarezzargli il braccio. 

“Buongiorno tesoro, hai dormito?” chiese Calvin chiudendo il quaderno e dedicandogli tutta la sua attenzione. 

Nonostante i problemi evidenti che lo affliggevano, Calvin aveva sempre tempo da dedicare a lui e Dion si sentiva il ragazzo più fortunato del mondo. 

“Più o meno, sono terrorizzato” disse indicandosi poi i vestiti neri che aveva indosso. “Non sono mai andato a scuola senza divisa, sicuramente mi faranno storie, ma spero di passare inosservato vestendomi così…” disse per poi indicare un maglione nero e dei pantaloni dello stesso colore. 

Calvin lo guardò. 

“Stai benissimo, ma dovrai spiegare la tua situazione del perché ti presenti così e senza libri…” disse Calvin e Dion sospirò, sedendosi accanto a lui. 

“Certo che quest’anno è cominciato benissimo” disse afflitto il biondino e Calvin gli accarezzò la guancia con la mano. 

“Ne usciremo vittoriosi. A fine anno ripenseremo a questi momenti e ci faremo una risata sopra, vedrai..” disse e Dion baciò la mano del compagno, prima di stringergliela con forza nella propria. 

“Insegnami ad essere positivo anche quando tutto va storto, ti supplico…” disse il giovane sospirando. 

Calvin alzò le spalle. 

“O sei positivo o ti butti dalla finestra. Io ho deciso di combattere sempre a testa alta e cercare di risolvere i problemi. Non sarà facile, mi si prospetta davanti un anno terribile, ma so che ci sei tu al mio fianco e questo mi basta e mi avanza. Sei tutto per me e vado avanti grazie a te e al tuo amore. Se tu mi stai accanto so che tutto andrà bene…” disse Calvin guardandolo negli occhi e Dion sentì gli occhi inumidirsi. 

“Baciami prima che scoppi a piangere” disse prima di chiudere gli occhi, sentendo le labbra del suo compagno sulle proprie. 

Calvin lo strinse a sé e poi gli accarezzò i capelli con una mano, guardandolo dolcemente.