XII

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"Il mattino seguente, la preoccupazione si fece strada fra i Re e le Regine di un tempo; Leysa non era ancora tornata.
Tuttavia, confidarono in lei e la sua forza e attuarono il loro piano."

"Leysa schiuse gli occhi e a poco a poco, s'accorse di esser legata ad un albero.
Più riprendeva i sensi, più capì cosa la circondava.
Era seduta e attorno a lei vi erano numerosi parlottii e lontani stridii di spade.
Poi distinse due uomini, non molto lontani da lei, che chiacchieravano tranquillamente. Indossavano armature scintillanti e pulite. Erano soldati di Tellmar."

《guarda s'è svegliata》"Borbottò uno dei due."

"Leysa non ci badò e pensò a maledirsi per essersi distratta."

"come ho potuto farmi fregare..,, "Pensò abbassando il viso verso terra."

《ci pensi che i nostri antenati hanno combattuto quelle belve feroci》"Cominciò uno dei due soldati che a quanto pare avrebbero dovuto fare la guardia a Leysa."
《sprecando le loro vite, e invece quelli se ne stavano tranquilli a riprodursi come topi.》
《non avete mai provato a mettervi nei nostri panni》"Disse Leysa intromettendosi nel discorso."

《e tu che vuoi?!》
《avete mai visto ciò che è successo 1300 anni fa?》"Continuò Leysa."

《avete mai visto l'intero vostro popolo sterminato sotto dei macigni senza poter far nulla per aiutarli?》
《stai zitta》
《è arrivato il nostro turno per vendicarci, sta volta non mi tratterrò, assaporerete la lama della mia lancia-》"Uno dei due le tirò uno schiaffo tagliandole leggermente il labbro inferiore."

《non sarò magnanima...farete la fine delle Fate》"Sputò Leysa verso i due soldati."

《non mi sembra un atteggiamento consono ad una principessa.》"Una voce sprezzante e puntigliosa fece capolino dalle spalle di Leysa e, due occhi scuri dalla sclera rossa la scutavano.
Miraz le prese il viso con una mano e la costrinse a guardarlo."

《tu, sei la ragazza che ha scagliato quella lancia, la migliore combattente fra voi mostri. Se ti uccidessi sarei avvantaggiato durante la battaglia, ma potresti essere un ottimo ostaggio.》
"Leysa, irritata dall'odore pesante di castagne e da tale voce, sputò sull'occhio di Miraz.
Emettendo un espressione disgustata, Miraz si pulì l'occhio e schiaffeggiò Leysa."

"Leysa si sentì la guancia bruciare ma tentò di non badarci, nonostante desiderasse alzarsi ed uccidere Miraz."

"Appena il bastardo s'allontanò, Leysa alzò il viso al cielo e sperò con tutta se stessa che Aslan fosse arrivato ad aiutarli, perché nulla avrebbe fermato Miraz dall'avanzare contro gli abitanti di Narnia."

"Passarono ore senza che accadde qualcosa di importante, ma Leysa pensò bene di captare qualche parola del lungo discorso fra Miraz e i suoi Lord.
Non riusciva a sentire bene stranamente e i suoi sforzi risultavano inutili.
D'un tratto, sentì dei lunghi e pesanti passi avvicinarsi all'accertamento, sicuramente passi di un gigante.
Poco dopo Leysa vide Edmund in piedi davanti a Miraz, mentre leggeva una pergamena."

"Avevano certamente un piano ma Leysa non riuscì a capire molto.
Appena Edmund finì di leggere la pergamena, un soldato arrivò da Leysa e la portò al fianco di Miraz."

"Potrei ucciderlo e scappare ma Edmund è qui e potrebbero pensare che sia una trappola.,,

"Appena Edmund vide Leysa sembrò tirare un sospiro di sollievo ma manteneva uno sguardo sicuro e stabile."

《questa è una dei vostri, dal vostro attacco al palazzo, ho notato che è molto forte, uccidendola avrei ancora più vantaggio》
《le sarà impossibile, la nostra Comandante ha la forza per uccidere tutto il vostro esercito, non sa di cos'è capace.》

"era un complimento?,,

"Miraz sembrò poco colpito dalle parole di Edmund su Leysa."

《continuo a non vedere il motivo per cui debba accettare, quando le nostre truppe potrebbero sterminarvi prima di sera.》
《non ci avete già sottovalutati? Solo una settimana fa i Narniani erano estinti.》"Ribattè Edmund."
《e lo sarete di nuovo.》"Rispose Miraz spreggiante."
《allora non ha nulla da temere》
《questa non è una questionedi coraggio.》
《quindi vi rifiutate con coraggio di battervi contro chi ha la metà dei vostri anni.》"Sputò Edmund sicuro di aver colpito nel segno."
《non ho detto che rifiuto.》

"Una volta terminato questo strano convegno, Leysa venne riportata all'albero a cui era legata poco prima.
Ma Leysa, colse il momento perfetto per, colpire il soldato che l'accompagnava e scappare verso dove aveva lasciato i secchi, riprese la sua lancia e scappò.
Corse con tutta la forza nel suo corpo, finché non si lanciò dentro il rifugio.
Nel salto colpì un giovane centauro, chiese scusa mortificata, poi tirò un sospiro di sollievo."

"Repeceep accompagnò Leysa alla Tavola di Pietra e, appena raggiunsero la soglia, Lucy le si fiondò addosso stringendola in un abbraccio.
Poco dopo, organizzarono un offensiva coi fiocchi contro almeno, le prime truppe di Telmarini, per il resto, avrebbero sperato in Aslan e Lucy."
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SAAAAALVEEE AMICI.
sono stanca, dico solo questo.
ho sonno.
vorrei continuare a scrivere altri capitoli ma non ne ho assolutamente voglia ㅠㅠ
bye
Lisa~

𝑺𝒐𝒍𝒖𝒎 𝒊𝒏 𝑴𝒐𝒓𝒕𝒆𝒎 𝑭𝒊𝒏𝒊𝒂𝒕 𝑶𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒖𝒎 ● abt Edmund PevensieOn viuen les histories. Descobreix ara