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Samantha guardava il foglio di fronte a lei, la sua avvocata era al suo fianco

I ricordi gli stavano attaccando la mente, il suo primo bacio con Louis, la sua prima volta, quando sin sono resi conto che sarebbero diventati genitori.

-signora- la voce del giudice di fronte a lei la riportò alla realtà

-Dai su, Samantha- sussurrò la sua avvocata nell'orecchio

-I-Io...noi avremmo avuto un bambino-disse, le lacrime si accumulavano nei suoi occhi e guardò il giudice

Louis sospirò e si lasciò cadere sulla sedia, lui aveva richiesto un divorzio express. Bill, il suo avvocato, gli aveva detto che non tarderebbero molto, tre settimane al massimo, però loro ci stavano impiegando un mese.
Tutto era dovuto perché Samantha litigava per la custodia del bambino

-Signor giudice- disse Bill- questo tema è già stato discusso, il bambino non porta materiale genetico della signora Shay

-Però hanno fatto un tratto- intervenne Susan -la mia cliente era sul punto di soffrire una crisi psicopatica. Il signor Tomlinson sta causando danno a Samantha

-Avvocata, non c'è un contratto in mezzo. Pensavo che quello era già chiaro, la signora Shay non ha nessun diritto su quella vita

-Però è mia figlia!- gridò Samantha

-Gli chiedo avvocata, che controlli la sua cliente, per favore

Samantha negò con la testa e pianse, Susan le strinse la spalla in segno di conforto

-Il signor Tomlinson ha bisogno di uscire da questo matrimonio, che cosa c'è con lui? Solo perché è uomo non vale quello che sente?

-Signora Shay---chiamò il giudice -ha bisogno di acqua?

La rossa negò e pulì il suo viso, il suo sguardo si diresse a Louis. C'è tanto odio in lei, è uno sguardo molto freddo, ha troppo rassegnamento, il liscio solo la ignora.

Strinse la sua mandibola e prese la penna, c'era già la firma di Louis lì, La sua mano si movete con rabbia e dopo prese il documento fra le sue mani, lo alzò e lo lanciò a Louis in viso.

-Spero che tu non ti penta di questo, Louis- lei camminò fino alla porta e prima di uscire lasciò sfuggire una risata malefica -e spero che tu e Harry non siate felici.

••••

Il riccio rideva a causa delle carezze di Louis sul suo enorme stomaco.

Aveva 5 mesi e mezzo, i piedi gonfi, la fame alle nuvole ed era troppo sensibile

-Domani sapremo se sei un maschietto o una femminuccia, amore mio- Louis sussurrò, diede un bacio sulla morbida pelle di Harry e il minore gli accarezza i capelli -Ti amo tanto, pallina. Vogliamo averti già qui riempirti di baci e abbracci e di regali, sarà la persona più viziata del mondo- Louis alzò lo sguardo e osservò a Harry, aveva uno sguardo perso e quello causò confusione in Louis -Che succede Harry?

Lui ha questionato tante volte l'idea di diventare padre, aveva 25 anni e il desiderio di diventare padre, non si era mai fatto presente. Lui aveva ceduto ad aiutare a Louis e Samantha però adesso tutto era cambiato. Louis voleva crescere il bambino con lui. Harry non era realmente preparato per quello, sentiva che lo avrebbe fatto male, ama ai bambini però averne uno proprio è differente.

-I-io...non so se potrò farlo

Louis aggrottò le sopracciglia e si morse l'interno della guancia, la sua testa macchinando un'idea. Anche così decise domandare

¿Me prestas tu vientre? |Larry|/ Italian Traslation [IN REVISIONE]Where stories live. Discover now