Capitolo 17

10.8K 777 73
                                    

Mrs Styles 3

"Stavo immobile, ad aspettare qualcosa..o qualcuno. Qualcuno che non sarebbe mai più arrivato per salvarmi."

Capitolo 17

Era strano il modo di sentirmi, quella mattina. I miei occhi erano ancora impastati dal sonno, riuscivo a malapena a distinguere qualcosa intorno a me. Ero su di un letto, con le lenzuola blu di cotone, una coperta sopra le mie gambe ancora dentro ai jeans sporchi, la felpa macchiata di nero..forse inchiostro, forse olio bruciato dell'asfalto. Quel pensiero provocò in me i ricordi della sera precedente.

Harry a letto con una donna.
La mia mania di mettere fine alla mia vita e all'esserino che stava crescendo dentro di me.
La voglia di vivere ancora, di lottare contro il male.
Louis.

Ecco dove mi trovavo. A casa sua.

Quell'appartamento in cui era vissuto anche Harry prima che si trasferisse nella sua lussuosa villa, comprata con l'eredità prosperosa e miliardaria del nonno materno.

Quell'appartamento di cui mi ricordavo gli odori, i sapori. Erano solo di Harry, del mio..ormai lontano Harry.

Forse doveva andare così, forse.

E se fosse ritornato?
E se fosse seduto di là, con Louis, al tavolo solo per parlare di me?

La speranza mi aveva fottuta così tante volte che ora, ora non ci credevo più. Si era presa così tante volte gioco di me che mi aveva lacerato il cuore, completamente.

Se Harry fosse ritornato, il ché era difficile a mio parere, l'avrei rispedito a calci in culo nello stesso luogo in cui era venuto.

Questa era la mia irrevocabile decisione.

"Elsie, ti sei svegliata finalmente." La voce dolce di Louis si fece spazio tra i pensieri tormentati della mia anima.

"Louis.." mormorai prima di gettarmi giù dal letto e correre verso la sua direzione. Mi presa tra le sue braccia, stringendomi forte come una persona che mi amasse davvero. Un amico vero.

"Stai tranquilla, Elsie. Ci sono io qui con te." Quelle parole mi rassicurarono di poco, perché nonostante tutto io volevo Harry. Avrei sempre voluto Harry a stringermi tra le sue braccia, a sussurrarmi quelle parole.

"Louis!! LOUIS!"
Come il peggior incubo della mia vita, la voce di Harry fece tremare anche le pareti, non solo quelle dell'appartamento ma anche quelle del mio cuore.
Era lì.

"Stai qui, Elsie. Non muoverti per nessun motivo." Annuii a Louis, semplicemente perché non avrei fatto un passo, non mi sarei mossa da lì per nessuna ragione al mondo. Anche solo sentire la sua voce oltre una porta di legno, mi stava facendo ricrede alla decisione che avevo preso qualche minuto prima: non rivederlo mai più. Se così fosse stato, se Harry si fosse anche di poco affacciato in quella stanza, sarei crollata così come le mie certezze. L'avrei perdonato e amato ancora, e ancora.

"Harry, per favore, vai via." Era inevitabile non sentire le loro urla.

"Voglio solo vederla, Louis." Cosa? No! No! No!

"Anche se lei volesse vederti, io non te lo permetterei per nessuna ragione al mondo. È instabile, stava quasi per uccidersi ieri sera." Non dovevi dirglielo..non questo..

"Voglio. Vederla." Il suono che uscì dalla sua bocca fu un ringhio. Era arrabbiato, furioso.

"Amico, ti prego. Non farle questo." Lo supplicò Louis. Nella mia mente però immaginai la scena: Harry che lo fissava duramente dai quei pochi centimetri di altezza che incombevano su Louis. Lui che si rassegnava all'idea di imporre qualcosa all'uomo che avrebbe vinto ogni battaglia. Harry che lo sorpassava, sbattendo la sua spalla contro quella di Louis e si avvicinava alla porta dove dietro stavo proprio io.

Sentii i suoi passi venire sempre più vicino a me. Sentivo Harry dentro me. Lo sentivo davvero vicino. La sua mano si appoggiò sulla maniglia della porta e l'aprì velocemente. La porta sbattè al muro a causa della forza che ci mise. Una forza rabbiosa. I suoi occhi verdi ormai offuscati dal sangue mi fissarono.

"È stato un errore." Fece una pausa. "Un fottuto errore, Elsie. Vorrei che non fossi mai nata."

I miei occhi si riempirono per l'ennesima volta di lacrime. Riuscii a vedere solo le sue spalle mentre si allontanava per sempre da me.

-

Spiegami, Will. Come hai fatto a prendere le chiavi di questo appartamento?》Mi trovo in uno dei luoghi maledetti, se così si possa dire: l'appartamento dell'amico di nonno Harry, Louis Tomlinson.

《Credo che quella biondina dell'agenzia immobiliare mi dovesse un favore.》dice, facendomi l'occhiolino. Sbuffo, perché mi porta sempre un po' di fastidio quando Will mi parla del suo passato, dopo quella bellissima giornata al luna park, e dopo quel magnifico bacio che non dimenticherò mai. 《Dai, non essere gelosa, piccola.》 Oh, oh. Ci stiamo avvicinando ad una distanza piuttosto pericolosa...ma Will sembra deciso a non fermarsi. Lui non si ferma mai davanti a nulla.

《Will..per favore.》lo blocco, prontamente. Mi sorride maliziosamente, segno che il mio intervento non serve a nulla.

《Non ti bacio da una settimana, e sinceramente non me ne fotte di quella scommessa che abbiamo fatto. Voglio baciarti. Mi hai provocato per l'intera settimana, e mi sono dovuto trattanere.》Sono abile nelle scommesse. Almeno ho preso un po' di tempo per riflettere sull'uragano Will. 《Quindi al diavolo quella stupida scommessa, ora ti bacerò e quando saremo di nuovo a casa ti scoperò come si deve.》

《Will!》squittisco, comprendomi gli occhi con le mani. 《Smettila di essere così volgare, ti prego.》

《Sono 18 dannatissimi giorni che non vado a letto con una donna. Mi sento frustrato.》

《Nessuno ti vieta di andare da qualche parte e fare sesso con una donna qualsiasi.》rispondo, irritata.

《Il problema è che anche solo pensare di andare a letto con una donna che non sia tu, mi urta. Non riesco e non mi spiego il motivo. Anche quando ero fidanzato tradivo la mia ragazza con quella che capitava prima sotto di me.》 Fa una pausa, e il battito del mio cuore accelera. 《Ma con te..Dio. Con te non voglio comportarmi in quel modo.》

《Lo dici solo perché non mi hai portata a letto. E quando succederà, quando ti stancherai di me, tu andrai da un'altra donna. Ed io non voglio soffrire.》 Dico semplicemente la verità. Mi ucciderebbe sapere che il mio ragazzo va al letto con un'altra donna mentre sta con me.

《Non succederà, Amanda. Mi conosco troppo bene.》

《Io ti conosco da poco, Will. Scusami se non mi fido ancora fino a quel punto. Chi mi assicura che non andrai in giro la notte dopo essere stato con me?》

《Nessuno..Amanda. Nessuno ti assicura che non lo farò. Ma penso che dovresti lasciarti andare..penso che se non lo proviamo, insieme, non riusciremo mai a saperlo.》

...

《E se..se dovessi accettare di venire a letto con te, promettimi che sarà solo sesso, senza sentimenti. Io non voglio soffrire.》lui annuisce, ferito.

《Posso prometterlo, ma non posso controllare i miei sentimenti quando avverrà. Non so cosa vuol dire fare l'amore con una donna, e se sarà diverso con te, allora..allora lo saprò. Scoprirò di saper amare anche io.》

______________

Scusatemi il ritardo ♡ Perdonatemi tanto ♡ anche gli errori vi prego ♡ vi voglio bene ♡

FEDE.

Il libro dei ricordi 3 | MRS STYLES SERIESWhere stories live. Discover now