Capitolo 18

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Mrs Styles 3

Capitolo 18

Era un maschietto.
La vita che stava crescendo dentro di me era un dolce bambino.
H..lui ne sarebbe stato davvero tanto orgoglioso.
Ma non c'era, non era qui con me da mesi ormai.
L'avevo visto solo una volta al bar, quando Louis mi aveva costretta a fare un giro in centro. Harry era seduto insieme ad una bionda, con una mano infilata sotto la sua camicia rosa. Mi ero voltata dall'altro lato e avevo fatto marcia indietro. Louis l'aveva intuito e si era scusato per tutto il tragitto di quel piccolo problema che era Harry. Ma sapevamo benissimo che non fosse colpa sua. Erano solo luoghi comuni che frequentavamo quando stavamo insieme. Forse Harry sapeva che prima o poi sarei passata di lì. Forse voleva farmi del male, ancora e ancora.

Forse..forse voleva solo punirmi.

***

"Elsie, Elsie sveglia!"

Sentii la voce di Louis riportarmi alla realtà, al mio dolore. Una fiatta al cuore mi fece tremare, ma non lo diedi a vedere. Avevo imparato a controllare le emozioni, a soccombere il dolore, la tristezza, la malinconia e l'assenza. Soprattutto l'assenza. Li avevo colmati con la gioia e l'amore che ogni giorno il mio bambino mi dimostrava. Ma l'idea di vedere il volto che avesse quando fosse nato, mi distruggeva. Quegli occhi verdi potevano essere i suoi.

"Elsie, non farmi pentire di aver accettato quella proposta di lavoro."

Dovevo dir qualcosa, o Louis non mi avrebbe mai lasciata sola.

"Sto bene, Louis. Starai a Seattle solo per 3 mesi. Sai che starò bene. La mia vecchia casa mi terrà al sicuro." Sorrisi "Ci terrà al sicuro." Continuai, sfiorandomi la pancia.

"Okay, chiama per qualsiasi cosa Elsie. Davvero, non esitare. Se ti servono soldi, dimmelo. Te li manderò subito. Puoi davvero contare su di me."

"Lo so, ne terrò conto sempre." Gli sorrisi, mettendo un piede sul terriccio del viale della mia casa. Quella dimora che avevo abbandonato quando Harry mi aveva chiesto di trasferirmi da lui. Qui non avrei dovuto stare in ansia. L'appartamento di Louis poteva davvero essermi fatale, perché Harry aveva le chiavi e sapeva dove fossi. Senza Louis non ci sarebbe stato nessuno a difendermi.

"Allora ti chiamo appena arrivo, okay?" Annuii, dolcemente. "Bene, prenditi cura di te." Lo salutai con un gesto della mano, e lui ricambiò aggiungendo uno dei suoi miglior sorrisi. Quello che avrei tenuto per sempre con me tra i ricordi, facendolo tornare in mente solo quando i tempi fossero stati duri da affrontare.

Louis partì, tranquillo. Non sapendo che io ero senza un soldo, e che l'indomani mattina sarei dovuta andare a lavoro.

____________

《Non hai cambiato idea, vero?》domando a Will, fermo sul letto. Si è appena adagiato sul materasso accanto a me, pensieroso e stranito, a fissare il tetto.

《No, piccola. Voglio davvero farlo.》Non sembra. Un attimo prima ci stavamo letteralmente divorando con le nostre bocche piene di passione e i corpi infuocati, e ora sempre essersi spento. Sfioro i miei capelli, arruffati e disordinati a causa del suo continuo stringerli.

《Cioè, sei riuscito a convincere me, e ora non ce la fai? Ahia, Will.》ridacchia, divertito.

《Riuscirei a convincerti per altri miliardi di volte, se volessi.》Modesto il ragazzo.

《Cos'è che ti blocca?》domando, sincera.

《Tu.》risponde con molta disinvoltura. 《Sei così fragile, Amanda. Non voglio farti del male. Io..io non lo sopporterei. Piuttosto vorrei soffrire tutti i giorni della mia vita.》

《Sono più forte di quanto immagini.》Si gira verso di me, appoggiandosi sul gomito.

《Non è questo che mi turba. Non mi fido di me stesso. Io non voglio che sia solo una scopata. Voglio che sia la notte più bella della mia vita, quella notte che vorrei che non finisse mai. Quindi, terrò a bada i miei istinti e farò in modo che la nostra prima volta sia indimenticabile.》Quasi quasi mi sciolgo come un pupazzo di neve al sole.

《La mia prima volta, Will.》

《..come? E quando pensavi di dirmelo?》scuoto la testa, confusa. 《A maggior ragione, non mi pento di aver preso questa decisione. Tu mi fai impazzire, Amanda. Mi provochi emozioni che non riesco a spiegarti. Voglio meritarti.》

《Credi..credi che sia vero quello che c'è tra di noi?》

《Credo di sì. Non mi sono mai sentito così bene con nessuno. Tu sei la prima che mi fa desiderare il suo corpo come non mai, e mi fa ritrarre perché troppo sacro e puro.》 Fa una pausa. 《Se fossi stata un'altra donna, non me ne sarebbe importato niente. Ma tu sei Amanda, e sei perfetta per me. Mi rendi una persona migliore.》

Posso piangere?

Devo piangere.

《Sai che mi piaci così come sei? Certo, il tuo passato mi fa irritare, ma adoro questo Will, adoro i suoi difetti.》

《Credo di essermi innamorato di te, Amanda.》

Spero sia davvero come dice che sia. O potrei morirne.

《Ora però dormi, resterò accanto a te.》

Il libro dei ricordi 3 | MRS STYLES SERIESWhere stories live. Discover now