NELLO STESSO BANCO Sanemi x Reader UA

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Pov Daki

Stavo guardando quei due...il tizio non mi stava per niente simpatico, qua di vidi che il vecchio le tocco la faccia un ondata di rabbia mi pervade come si permetteva poi che sfacciato...

Finché Hakuij mi disse di smettere di guardare Sakeo come risposta sbuffai, ma andai in cucina hai fornelli c'era Akaza: un ragazzo dai capelli rosa tinti occhi azzurri e dei tatuaggi sulle mani delle strisce  in fondo non è male ma ha una fortissima ossessione per il nostro prof  Rengoku non so il motivo ma credo che lo trovi attraente e per questo quando lo vede impazzisce beh come dire è nato pazzo e spericolato il contrario di suo fratello gemello Koyuki: un ragazzo dai capelli neri occhi azzurri è gentilissimo con Hakuij in fatti è la sua ragazza e con noi altri 'amici' e un demone in persone non so il motivo ma mi odia da morire.

Poi c'è la dolce Hakuij non che la mia migliore amica occhi rosa pesco cappelli corti fino alle spalle con una frangetta sempre tirata su con un fermaglio il suo carattere e come se Dio l'avrebbe dato una bacio è sempre dolce gentile con tutti ed è nato ingenua in fatto li ho detto mille volte di lasciare Koyuki ma lei è veramente innamorata di lui un po' la invidio....

Poi mio una mano mi tocco la spalla era Doma un uomo molto irritante super irritante ma è stato lui a donarci il beneficio del dubbio.

Doma un uomo dai cappelli platino occhi arcobaleno ed è sempre con un sorriso stato in faccia alle volte mi chiede se mette dello scoccio per tenerlo su....Akaza e Koyuki lo odiano a morte Akaza lo odia per il suo modo di fare e Koyuki beh perché quando si avvicina troppo alla.sua dice metta da di matto; Domai sorrise e disse:" Daki-chan va tutto bene?" Tolsi sua mano bagnata d'acqua lui sempre con quel sorriso irritante sbuffai rumorosamente e dissi:" Mhmm...c'è una mia cara amica con un tizio che non mi piace a fatto.."

Hakuij si avvicinò e disse:"Daki-chan sai bene che Sakeo-san sa badare a se stessa" Doma si illuminarono gli occhi come se avesse sentito il suo nome pronunciato dea, mi guardo con quei suoi occhi potevo vedere la felicità che sprizzava fuori dalle orbite disse:" Daki-chan veramente c'è Sakeo-chan qui?" Annui feci una smorfia come dire 'stammi lontano' lui andò alla porta lo seguì, so appoggio a una trave e fisso il tavolo in cui i due erano seduti sorrise maliziose disse:" Secondo te sono fidanzati?"

Perché ogni volta che accadeva una cosa del genere faceva delle domande così si due piedi mi appoggiai anch'io dalla parte opposta dopo tutto poteva o essere anche fidanzati ma....non credo che per lei sia il momento è ancora fragile ma non la vedevo sorridere da molto tempo era bello che finalmente qualcuno al facesse sorridere; poi Akaza ci prese per le orecchie e ci fece ritornare sulla terra, disse:" Se vi piace tanto a osservare Sakeo-san a date a portare il gelato al tavolo!" Che voce irritante fastidioso come.un ronzio di una

Zanzara, Doma prese la coppo prima di uscire fece una linguaccia e se ne andò, diedi un calcio a una scatola vuota che fastidio volevo portare il gelato!? Sbuffai e me ne andai ha fornelli.

Pov Sakeo

Io e Sanemi stavamo parlando dei vecchi tempi di quando ancora facevo le superiori che bei ricordi, il primo anno eravamo tutti spaesati finché non incontrammo Uzui; mi ricordo ancora come ci siamo conosciuti ero fuori scuola sta o aspettando Kade e Misturi che si erano dimenticati di fare non so cosa

Presi il mio telefono e cominciai a messaggiare e controllare le notifiche finché una figura enorme davanti a me comparve sobbalzai era un ragazzo dai cappelli lungi leganti in una coda abbastanza alta occhi rossastro che con la luce del sole sembravano un arancione pesca, lui sorrise e disse:" Ciao bambolina~" aveva una voce molto roca e sensuale si avvicinò a me lo spinsi con la mano lui si allontanò ma un ghigno comparve nel suo volto lo squadrai spensi il telefono incrociai le braccia alzai un sopracciglio e dissi:" Chi dovresti essere scusa?" Lui si avvicino

A me di un passo si massaggio la nuca e con un sorriso dolce disse:" Scusami ma di solito non mi comporto così..." Rise nervosamente, ma chi era?:" Sono Uzui Tengen del terzo anno sai ti ho vista passate varie volte nei corridoi e volevo chiederti come ti chiamavi visto che mi sembravi simpatica" ero abbastanza stupita dalle sue parole, voltai la testa ero diventata un po' rossa

Tesi la mano e dissi:" S-sakeo Kamado piacere mio Uzui senpai..." Lui rise di gusto si asciugo le lacrime dai occhi mi guardo con un sorriso a trenta due denti e disse:" Ah! Kamando-san mi poi chiamare solo Uzui o anche per nome!" Lo guardai ancora stupida ma sorrisi e risi anch'io la sua sfacciataggine sorrisi e dissi:" Allora Tengen tu mi puoi chiamare Sakeo"

Dopo questo mini flashback arrivo il dolce, quando stavo per ringraziare vidi che era quel idiota di Doma e con il suo solito sorriso da stupido, i nostri  sguardi si incrociarono ci fu silenzio finché Sanemi disse:" Va tutto bene?" Lo guardai feci un lieve sorriso e annui poi guardai il biondo e dissi:" Va tutto bene Sanemi...mangiamo?" E presi il cucchiaio e lo infilai nel gelato alla vaniglia.

Dopo il gelato

Pov Sanemi
avevamo finito il gelato Sakeo stava ancora guastando il suo intimo boccone era sporca di gelato presi il tovagliolo e le.puli il bordo del viso era proprio una bambina la mora ridacchiava, che buffa che era. Ci dirigemmo verso la cassa c'era quella mocciosa di prima fece un sorriso gentile a Sakeo e disse la cifra non mi calcolo nemmeno non perché mi d'asse fastidio era semplicemente irritante; Sakeo le sorrise prese il portafoglio la fermai presi una banconota e la diedi alla ragazza, la mora cerco di fermarmi ma niente la presi per un braccio la portai fuori dal locale

Finché lei non si fermò, mi prese il braccio e i nostri sguardi si incrociarono come due calamite ci fu silenzio per alcuni secondi e poi disse:" Sanemi perché hai pagato tutto tu? Era stata una mia idea" non lo so nemmeno io perché ho pagato, credo per farle un piacere una cosa carina beh insomma...da gentleman, sbuffai mi massaggiai la nuca e dissi:" Beh credevo che fosse un modo gentile...di ringraziare" Sakeo aveva uno sguardo al quando ci fuso di che non rise

Perché stava ridendo? Ero abbastanza confuso lei si avvicinò e mi pizzico il naso e disse con un dolce sorriso sulle sue labbra rosate:" Sciocco! Mica devi pagare tutto tu! Potevamo dividere il pranzo e poi io dovrei ringraziare" mi prese sotto braccio:" Mi hai ospitato per la notte...mi hai fatto sentire al sicuro" li diede una tirata d'orecchio e ci incamminammo verso casa sua ero al settimo cielo era veramente felice di stare con lei anche se ancora si deve aprire con me io aspetterò...PER SEMPRE