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Hola Chicos e chicas scusate per gli errori e questo capitolo è quelle secondo me PREFERITO q sarà lunghetto ma.vale la pena
Pov Sanemi

I giorni passarono in fredda in fatti a desso eravamo quasi arrivati alla stazione, Sakeo si era addormentato sulla mia spalla io in vece controllavo le verifiche che darò dopo domani hai mocciosi; poi una notifica sul telefono, sbuffai appoggiai i fogli sul piccolo tavolo, sulla home cera scritto Kane mh. strano di solito chiama a Sakeo.

Apri WhatsApp e lessi il messaggio

Kane
Ciao Sanemi, volevo chiederti se uno di questi giorni vuoi uscire con me a prendere una birra
✓✓

Mhm perché no? Scrissi

Io: Si perché no, adesso mi organizzo con Sakeo e ti faccio sapere
Kane: Fai con calma..

Chiusi il telefono, la nostra fermata era arrivata, svegliai Sakeo ancora assonnata prese i suoi bagagli però aveva gli occhiali da sole; quando toccammo il suolo sentimmo j nostri nomi, davanti a noi c'erano, Hinastruro, Makio, Samu, Tengen Genya, papà e beh come non mancare Yao e il fratello; Sakeo si inginocchiò e apri le braccia, la piccola Yao le salto addosso, Sakeo cominciò a darle dei baci sulla fronte, e sulle guance la bambina rideva; Sakeo la prese in braccio lasciando le valige lì senza nessuno, sbuffai però le prese Kyogo ero sorpreso....Le ragazze sorridevano maliziose e la ragazza era tutta rossa e la bambina era al quando confusa.

Muzan guardava nella direzione di Yao e Sakeo, . Mhmm lo dico adesso non mi sta si.patico per niente.

Tengen mi avvolse un braccio sul collo e disse:" Ehy cambio~ Come è stato eh?" Che rombi palle, cominciammo a parlare del più del meno e cominciammo a camminare; Muzan e Sakeo stavano camminando fianco a fianco, che fastidio... Papà lo noto subito e disse:" Non essere geloso Sanemi...Sakeo ti amo troppo" mi girai i suoi occhi erano fissi altrove:" Poi a quel vampiro secondo me è gay" trattenni una risata, la sua stupidità è esilarante.

Prima di salire in macchina, Muzan abbraccio la mora la ragazza ridacchiò e disse qualcosa che lo fece ridere.

Quando eravamo in macchina di papà, la ragazza disse:" Sanemi volevo dirti che dovremmo fare un altra vacanza" annui, la ragazza parlava molto animatamente con il vecchio, non mi importava più di tanto

Mi sorse un dubbio come aveva conosciuto quel vampiro? Non hanno la stessa età...e poi Yao qua ti anni ha? Sei? Tenete domande mi percorrevano nella testa, alcune erano senza senso tipo se erano parenti, finché non senti Luogo dire:" per quello che ho capito non era la tua prima volta?" Guardai con la coda del occhio la mora, era leggermente rossa

Comincio a balbettare cose senza senso, Kyogo annuo aveva capito? Non ero io la sua prima volta, strinsi il pugno, chi era? E quando la fatto? Alcune domande mi percorrevano nella mente finché Sakeo disse:" Ma Kyogo...! Che imbarazzo...Sanemi è stato il primo..." Borbotto le ultime parole, si girò verso di me e sussulto e disse:" N-Non stavi dormendo....!" Arrossì ancora di più, feci spallucce e guardai fuori, dal finestrino, quando la conoscevo bene io pensai era la domanda che non volevo pormi.

Arrivati a casa mia vidi che fuori c'era tutti, quando scesimo Sakeo mi prese per mano, sorrise ci vennero adesso mia madre e sua madre ci chiedevano come era andato il viaggio e altro rispondevamo annuendo non ci davano nemmeno il tempo per rispondere, quando entrammo a casa c'era una tavola in banchettata di tutto di più, che accoglienza ( sembra mia nonna quando cucina solo per me); durante il pranzo parlavamo di tutto e di più, i papà, mi chiedevano come stavo o se avevamo pensato al' appartamento e le mamme erano concentrate solo si Sakeo che veniva bombardata di domande, sorrisi per quasi tutta la cena era una cosa un po' imbarazzante ma simpatica.

Dopo il pranzo eravamo stremati, eravamo sul divano io e la mora si era addormentata abbracciata a me, le accarezzava le lunghe ciocche dei capelli, erano morbidi...chiusi gli occhi per un secondo e dopo vidi tutti i fratelli con i telefono a fare foto, diventai rosso dalla rabbia, cercai di dire qualcosa o muovermi ma il minimo movimento poteva svegliare; dopo un po' la ragazza si mosse stava per cadere per terra, la presi per un pelo uff si muove troppo, la presi a sposa e la portai nella mia camera; quando era circa le tre mi misi anch'io nel letto ero stanco morto, chiusi gli occhi e più niente.

Sogno Sakeo

Ero vicino ad un altra me stessa, cercai di toccarla, ma la mia mano la trapassava, l'altra me era in riva al mare con Yao aveva tre anni circa, stava costruendo un castello di sabbia io che prendevo il sole, aveva costume cose di Hello Kitty un elastico rosa che li teneva i capelli in una graziosa treccia, ridacchia, che bellina poi vidi la cicatrice sul petto coperto da costume, quando era piccola...

La bambina sorrise e disse che voleva andare in acqua, vorrei arruolarli i capelli, Sakeo prese i braccioli rossi con dei pois bianchi, stavano per andare in acqua quando Muzan sia avvicinò a loro, sorrisi li passai in torno, sorridevo mi mancava tutto, diede un bacio sulla fronte a tutte due, mhm...vorrei tanto ritornare a casa

Chiusi gli occhio vidi me stessa che piangeva sul divano e Muzan che l' abbracciava, sul tavolino di vetro c'era un test di gravidanza, vorrei prenderlo...ma non posso; gli occhi erano gonfi vorrei paingere...ma non posso, guardai l'espressione del moro era felice, vorrei dirlo che mi manca ma non posso...chiusi di nuovo gli occhi, ero in una camera bianco con delle infermiere era quel giorno,

Andai vicino l'altra me, cercai di tenerle la mano vorrei che sapesse che adesso suo figlio sarebbe nato, entro in stanza un uomo con mascherina cuffietta blu, camice verde acqua e mascherina, si poteva vedere solo i due occhi prugna...Muzan che stava sul punto di aver un attacco di panico.

mi attraverso prese la mano e disse che andrà tutto bene, ridacchiai era veramente un perfetto fidanzato ma...amo Sanemi ormai, vorrei dirlo che non è stato primo, vorrei dirlo che quella che indosso è una maschera, sorriso per non pensare a mio figlio...guardai la finestra un cielo azzurro bellissimo, con una farfalla bianca che vola, vorrei essere lei potrei volare su i problemi...poi un pianto isterico, mi voltai e vidi mio figlio tre le nostre braccia, mi avvicinai, senti me stesso del passato dire:" Taro Kamado Kibutsuij... benvenuto...siamo la tua mamma e il tuo papà" prese un respiro profondo e con le lacrime he le lacrime hai occhi

Muzan si era tolto la mascherina e mi aveva baciato....sorrisi, toccai la testolina di Taro, lui mi prese il dito e comincio a ridere, mi poteva sentire Muzan lo prese in braccio e disse:" Sei bellissimo come la tua mamma..."

Una lacrima percorse il mio volto ma l' asciugai  subito, chiusi gli occhi ero lì...stavo per fare lo sbaglio della mia vita, Taro dormiva aveva circa tre mesi, eravamo fanti una casa famiglia; il tempo non era dei migliori mi avvicinai a tre, Muzan che cercava di non paingere io che piangevo e Kokushibo li immobile; la famiglia voleva un figlio, io del passato e Muzan eravamo per ferri genitori pensai ma...avevevo avuto perso il controllo, non riuscivo a sentirlo piangere.

quando ebbi dato Taro tra le braccia di quel altra donna lei mi diss che potrò sempre andarlo a trovare, a quelle parole la me del passato corse via, comincio a piovere e Kokushibo comico a seguirmi, io rimasi li, vidi Muzan che dava un biglietto alla famiglia e disse:" Se succederà qualcosa a MIO figlio...vi verrò a cercare." I genitori annuirono, ero diventato bianchi, ridacchiai, quando vidi Muzan dare un bacio a Taro mi si strinse il cuore.

Disse:" Amore mio...ricordati che ti amiamo, soprattutto la mamma lei ci tiene più a te che a me" ridacchiai " La  tua mamma è perfetta, ti assomiglia... Spero che un giorno potremmo vederti grande e forte..questo non è un addio è a presto figlio mio" e se ne andò.

Cominciai a piangere come una fontana, per tutti questo anni pensavo che mi odiasse, e che odiasse anche Taro in vece no...scusami Muzan io..

Mi svegliai sudando, la stanza non era mia, guardai alla mia destra Sanemi dormiva pacificamente, le lacrime non si vedevano...li accarezzai la testa e dissi sotto voce:" Scusami...sono orribile come persona"..

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