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Il giorno dopo, San va a scuola e sta per raggiungere il suo armadietto, ma viene fermato da Mingi.

"Oh, ehi Mingi." Dice e gli fa un piccolo sorriso. "Ehi... sai dov'è Yunho?"

San si guarda intorno, poi di nuovo verso Mingi e scuote la testa. "Non sono sicuro."

"Ho cercato di parlargli in questi ultimi giorni, ma mi ignorerà sempre. Voglio davvero chiedergli perché ha rotto con me".

"Aspetta... ti ha lasciato? Perché?"

"Non lo so... sto cercando di scoprirlo."

"Oh." San si limita ad annuire. Yunho sembrava davvero triste e sembrava che Mingi fosse stato l'unico a rompere con lui. "Quando lo vedrò, cercherò di convincerlo così verrà a parlarti, ok?" San gli sorride.

"Davvero? Lo faresti?" Mingi ricambia il sorriso. "Grazie, San."

"Non c'è problema... Beh, devo andare in classe, quindi ci vediamo in giro."

"Tutto a posto." Mingi saluta prima di allontanarsi. San cammina verso il suo armadietto e non appena arriva, Yunho lo raggiunge.

"Oh, ehi Yunho." San gli sorride. "Non sapevo che fossi già qui."

"Sì... sono arrivato pochi minuti fa."

"Oh." San annuisce. Da quello che è successo ieri, è stato un po' imbarazzante tra loro. Yunho non aveva mai parlato così con San, quindi ha davvero ferito i suoi sentimenti. "A proposito... stavo giusto parlando con Mingi e-"

"San, stai fuori." Yunho alza gli occhi al cielo. "Non ho voluto parlargli per un motivo, okay? Perché devi sempre entrare negli affari degli altri?"

"Cos'hai?" chiede San, confuso. "Sei stato un idiota in questi ultimi giorni. Non riesco proprio più nemmeno ad aprire bocca per dire qualcosa. Trovi tutto fastidioso."

"Se lo facessi, non piacerebbe neanche a te. Ho sentito quello che gli stavi dicendo. Chi ti dà il diritto di decidere se gli parlo o no?"

"Pensavo solo che voi due avreste potuto risolvere le cose. Sembravate ferito quando vi siete lasciati, quindi ho pensato...-"

"Smettila di presumere le cose." Yunho borbotta. "Ora sbrigati o faremo tardi a lezione." Lo prende per un braccio e inizia a tirarlo verso la classe.

"Lasciami andare!" San cerca di liberarsi dalla sua presa.

"Perché sei così dannatamente ingrato? Sto solo cercando di impedirti di arrivare in ritardo a lezione!" Yunho non lascia andare il suo braccio.

"Yunho! Fa male! Lasciati andare!"

"Lascialo andare!" San sente qualcuno urlare contro Yunho e lo sente lasciare andare il suo braccio. Alza lo sguardo e vede Wooyoung che ha appena preso a pugni Yunho in faccia. "Come osi trattarlo così?!"

"Cosa succede con le persone che entrano continuamente negli affari di altre persone?" Yunho si tocca il labbro e vede il sangue. Sta per tirare un pugno a Wooyoung, ma Wooyoung gli dà un pugno prima che possa farlo.

"Se tratti così il tuo migliore amico, non vorrei sapere come tratti le altre persone. Wooyoung alza gli occhi al cielo. "Sembravi un bravo ragazzo. L'hai fatto davvero... ma mi ero chiaramente sbagliato."

"È tutta colpa tua!" Yunho gli urla e gli occhi di San si allargano, paura Yunho gli dirà tutto. "Tutto questo sta accadendo perché di voi!"

"Per colpa mia? Cosa ho fatto?!"

"Ragazzi, calmatevi. Vi metterete nei guai." San gli dice, cercando di impedire a Yunho di dire qualcos'altro. "Dai, andiamo." Glielo dice, ma Yunho lo respinge.

"Sei serio?!" Wooyoung gli urla contro e spinge Yunho a terra.

"Questa è sempre stata colpa tua!" Yunho urla a Wooyoung.

Wooyoung si blocca per alcuni secondi. Per tutta la vita, è sempre stato accusato della morte di sua nonna. La gente gli ha sempre detto "è stata colpa tua". Quindi sentire quelle parole lo ferisce davvero.

"Sei tutto ciò di cui San ha parlato negli ultimi cinque anni! Tu non sai quanto sono stanco?!"

Wooyoung si gira a guardare San, che sembra che comincerà a piangere da un momento all'altro. "E allora? Perché diavolo ti dà fastidio?!"

"Perché mi dà fastidio?" Yunho ripete e si alza. "Perché è il mio migliore amico! Ecco perché mi dà fastidio. Perché dovrei essere felice che stia parlando di qualcuno che ha conosciuto da qualche giorno?!"

"Sapevo che ti piaceva, ma questo non era un motivo per trattarlo così... Ed è chiaro che hai rovinato ogni piccola possibilità che avevi con lui, idiota." Wooyoung alza gli occhi al cielo e gli occhi di San si allargano, rendendosi conto che è vero che piace a Yunho.

Come aveva potuto essere così ignaro? Per tutto questo tempo, ha pensato che fosse una specie di gelosia amica. Pensava che Yunho fosse geloso del fatto che avesse altri amici.

"Cosa? Io non-"

"Dai, San." Wooyoung si avvicina a lui e lo conduce verso l'uscita della scuola.

"San, aspetta!" Yunho cerca di raggiungerlo ma lui e Wooyoung camminano più velocemente.

Una volta fuori, si dirigono verso la stessa panchina su cui di solito si siedono. San guarda in basso, cercando di fermare le lacrime che scendono.

"Non posso dirti cosa fare o cosa non fare..." inizia Wooyoung. "Ma non credo che dovresti perdonarlo... almeno, non così facilmente."

"Lo so." San si limita ad annuire.

Wooyoung si gira a guardarlo e lo vede piangere. Non l'aveva mai visto così. San sarebbe sempre quello che gli parlerebbe, ma in questo momento non sta dicendo quasi niente.

"Non dovresti permettere che ti tratti così." gli dice Wooyoung.

"Perché ti interessi?" San si asciuga le lacrime, ma ne finiscono di più caduta.

"Perché... non meriti di essere trattato così... nessuno lo fa."

"È divertente detto da te." San lo guarda. "Lasci che quei ragazzi ti trattino peggio... E continui a ignorarmi anche se voglio solo essere tuo amico. In cosa sei diverso da Yunho?"

"Ho le mie ragioni, ok?"

"Se puoi combattere, perché non ti difendi quando quei ragazzi ti fanno i prepotenti?"

"Te l'ho già detto che me lo merito, okay?" Sospiri Wooyoung. "Ma ti dimostrerò che sono diverso da Yunho. Da oggi... vuoi essere mio amico?"

𝐑𝐨𝐬𝐚𝐬 𝐖𝐨𝐨𝐬𝐚𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora