𝐑𝐨𝐬𝐚𝐬 𝐖𝐨𝐨𝐬𝐚𝐧

twenty-eight

"Sei un tale perdente. Davvero non riesco a credere che tu non abbia il coraggio di confessarti e abbia chiesto il mio aiuto." Yena dice a Seonghwa e incrocia le braccia sul petto.

"Cosa vuoi dire confessare? Non mi piace."

"Oh davvero? Allora perché altro mi diresti di chiedergli di darti il ​​mio numero? L'unica risposta è... farlo ingelosire... o sbaglio?" Sorride.

"Yena..." Seonghwa si acciglia. "Ho messo te e Yuri insieme e mi hai detto che avresti fatto qualsiasi cosa ti avessi chiesto e non l'avresti messa in discussione."

"Beh sì, ma mi dà fastidio che ti piaccia chiaramente quel ragazzo e
non lo ammetterai."

"Ti ho solo detto di farmi quel favore così potessi sapere se gli piacevo o no." Seonghwa sospira. "Ma dal momento che ha accettato di darmi il tuo numero, sembra che non gli importi."

"E se fosse solo perché non poteva dire di no? E se gli piaci, ma è semplicemente troppo carino e non vuole sembrare cattivo se dice di no? O forse è proprio come te e non vuole ammetti che gli piaci."

"Smettiamola di parlare di questo. Non mi piace e non gli piaccio io". Le dice Seonghwa.

"Oh davvero? Allora perché lo hai difeso così tanto da Younghoon e Hyunjae?"

"Perché era vittima di bullismo... l'avrei fatto per chiunque."

"Ma se quello che è stato vittima di bullismo non fosse stato Yeosang, ti saresti arrabbiato così tanto con il bullo al punto da essere quasi arrestato perché lo hai picchiato? Tua madre non è davvero severa e tu hai paura di lei?" Yena alza un sopracciglio. "Inoltre, cosa farai quando scoprirà che siamo amici da un po' di tempo? Sembrerà che sia successo qualcosa."

"Dubito che scoprirà che eravamo già amici prima che tu gli parlassi."

"Non è peggio? Finirà per farsi un'idea sbagliata. Potrebbe pensare...stiamo effettivamente iniziando a parlare per diventare più che amici."

"Ma non gli hai detto espressamente che volevi essere più che... amico di me, giusto?"

"Non che io ricordi." Lei scuote la testa. "Ma non penserebbe che è per questo che gli ho chiesto di presentarci l'un l'altro? Se avessi voluto essere solo amici, non ti avrei parlato io stesso?"

"Penso di aver reso le cose più complicate." Sospira. "Ma ora devo andare a casa, quindi ci vediamo più tardi, ok?"

"Va bene, ma assicurati di confessare presto."

"Sì... non credo." Scuote la testa. "Ciao." Si allontana da lei e lei sospira.

"Bene allora. Immagino che dovrò farmi vedere da Yeosang con Yuri, allora." Anche lei esce dalla scuola.

Mentre Yeosang è in piedi accanto al suo armadietto, si acciglia. "Immagino siano finiti parlare tra di loro, dopo tutto."

"Certo che sono libero domani." Wooyoung annuisce e sorride, sollevato dal fatto che San abbia fatto ciò che non ha potuto.

"Dove dovremmo andare allora?" San ricambia il sorriso, anche lui sollevato. Non era sicuro se Wooyoung avrebbe voluto uscire con lui o no.

"E se facessimo un picnic?" Wooyoung suggerisce. "Il tempo è stato davvero bello questi ultimi giorni, quindi avere un appuntamento fuori
sarebbe molto carino, non credi?"

"Suona bene." San annuisce. "Allora è domani." Lui sorride.

"Domani è". Wooyoung evita il contatto visivo poiché si sente molto nervoso. "Ci vediamo domani allora."