thirty-seven

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"Volevo parlarti di questo, ma c'è anche un'altra cosa che devo dirti." Hongjoong guarda in basso mentre Wooyoung gli lancia uno sguardo confuso.

"Che cos'è?"

"Voglio davvero scusarmi con te per tutto. Non mi ero scusato perché non volevo che le mie scuse fossero forzate... ma ora, posso davvero dire che lo penso davvero quando dico che mi dispiace davvero, Wooyoung . Non so perché ti incolpavo così tanto e ti trattavo in quel modo. Mi dispiace così tanto e mi dispiace anche per come ho trattato la nonna. " I suoi occhi iniziano a lacrimare. "Ecco perché me la sono presa con te, quindi mi dispiace."

"Joong, va tutto bene-"

"No, non va bene." Scuote la testa. "Sei semplicemente troppo carino." Sospira. "Non sono andato a trovare mia nonna perché odiavo quante attenzioni ti dava. Odiavo pensare che le importasse solo di te e non di me... Ma ora che ci penso, penso che stavo solo vedendo le cose . Amava tutti noi e odio il modo in cui l'ho trattata male quando era viva". Lui guarda in basso. "Tu eri quello che era principalmente lì per lei. Così era Seonghwa, ma l'ho messo contro di te. Mi dispiace."

"Ti perdono, Hongjoong." Wooyoung gli prende le mani. "Posso dire che sei sinceramente dispiaciuto, quindi ti perdono."

"Grazie, Wooyoung." Lui piange. "Mi dispiace, mi dispiace davvero. Inizia a singhiozzare e Wooyoung lo tira dentro per un abbraccio e gli dà una pacca sulla schiena

"Va bene, va bene."

Non appena Yeosang arriva a casa di Seonghwa, bussa alla porta. Dopo quasi due minuti di bussare alla porta, la porta finalmente si apre e Yeosang presume che sia la madre di Seonghwa.

"Salve signora." Yeosang si inchina educatamente. "Sono l'amico di Seonghwa, Kang Yeosang." Le dice e lei lo guarda dall'alto in basso con uno sguardo disgustato sul viso.

"Cosa stai facendo qui?"

"Seonghwa non rispondeva ai messaggi che io e i miei amici gli abbiamo mandato, quindi eravamo preoccupati per lui. Sta bene?" Yeosang cerca di vedere l'interno della casa, sperando che Seonghwa sia lì da qualche parte.

"Sta bene. Adesso torna a scuola o dovrò chiamare tua madre e dirle che hai saltato." Sta per chiudere la porta, ma Seonghwa la ferma e apre completamente la porta.

"Non preoccuparti, Yeosang. Sto bene." Gli fa un piccolo sorriso. "Non mi sentivo troppo bene."

"Sei sicuro?"

"Sì, ma vorresti entrare?"

Yeosang non è sicuro di cosa dire dato che la mamma di Seonghwa continua guardandolo male e inizia a sentirsi a disagio.

"Entra." Seonghwa lo prende per un braccio e lo conduce verso il
scala. "Seonghwa, posso parlarti un secondo?" Sua madre glielo chiede e

Seonghwa si rivolge a Yeosang

"La mia stanza è la seconda porta a destra. Sarò lì, ok?" Gli chiede e Yeosang annuisce prima di andare di sopra nella stanza di Seonghwa. "Sai che la tua vita sarebbe rovinata se lo dicessi a lui o a chiunque altro di quello che hai sentito... giusto?" Gli chiede e Seonghwa rimane silenzioso. "Sei intelligente... sono sicuro che farai la scelta giusta.

"Perché guardi così in basso?" San si acciglia quando vede che Wooyoung continua a sospirare.

"Sono preoccupato per Seonghwa." Lui risponde. "Sono felice che Hongjoong si sia finalmente scusato con me, ma sono preoccupato che qualcosa possa essere sbagliato con Hwa". Sospira. "Sembrava così felice ieri, quindi penso che qualunque cosa sia successa, sia successa quando è tornato a casa.

"Ma se non è grave?"

"Hongjoong ha detto di averlo sentito piangere quando lo ha chiamato ieri." Wooyoung sospira ancora. "Penso che potrebbe essere grave.

"Perché non aspetti fino a domani? Forse andrà a scuola e ti spiegherà tutto." San gli dice. "Yeosang è andato a parlargli e non ci ha chiamato, quindi sono sicuro che Seonghwa ha aperto la porta e ora stanno parlando".

"Hai ragione" annuisce Wooyoung. "Ma se domani non si presenta a scuola, dovrò andare a casa sua

"Va tutto bene? Yeosang chiede a Seonghwa quando lo vede perso nei suoi pensieri.

"Si." Annuisce. "Se vuoi, possiamo guardare un film o qualcosa del genere

Seonghwa gli dice, cercando di cambiare argomento "Okay". Yeosang annuisce. Vuole credere a Seonghwa quando lo dice lui sta bene, ma per qualche ragione non può.

Da quando Seonghwa ha sentito cosa ha detto sua madre la scorsa notte, non è riuscito a dormire e non ha mangiato. Seonghwa sta cercando di rimanere il più forte possibile poiché non vuole che Yeosang si preoccupi per lui. Quello che ha sentito non è qualcosa di cui può parlargli, quindi è meglio se si comporta come se tutto andasse bene.

Non sa con chi parlare, il che è peggio. Questo è davvero serio e sa che dovrebbe parlarne con qualcuno, ma per qualche ragione non può. È così difficile da credere e così difficile da raccontare a qualcuno.

Vorrebbe che tutto questo fosse solo un incubo da cui potersi svegliare

"Ma lo sai che sono qui per te, vero? Sono il tuo ragazzo e se vuoi parlarmi delle tue preoccupazioni, puoi farlo. Ti ascolterò"

"È qualcosa di veramente serio." Seonghwa guarda in basso e si asciuga rapidamente le lacrime non appena gli scendono sulle guance.

"Quanto serio?" Yeosang chiede, preoccupato

"Non posso dirlo, ma è qualcosa di veramente serio e non so cosa fare, Yeo." Inizia a singhiozzare e Yeosang lo tira dentro per un abbraccio e gli dà una pacca sulla schiena.

"Va tutto bene, va bene. Non devi dirmelo." Yeosang gli dice. "Ma se è qualcosa che potrebbe ferire qualcun altro, dovresti dirlo a qualcuno. Per favore, non tenerlo solo per te."

𝐑𝐨𝐬𝐚𝐬 𝐖𝐨𝐨𝐬𝐚𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora