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"Cosa ci fai qui?" Chiese Hagrid ad Elladora, lasciando entrare i due studenti mentre prendeva la lanterna dalla ragazza e la posava sul suo tavolo di legno rotondo. "Quando non sei scesa per il tè, ho pensato che fossi malata o depressa." Le disse, avvicinandosi a una teiera che era sopra il fuoco.
"Sono stata fuori tardi la scorsa notte," rispose alla prima domanda. "Idea stupida, e scusa se non sono venuta oggi, ero impegnata."
Sirius alternò lo sguardo tra i due e soffiò via dal viso una ciocca di capelli che gli era caduta. Hagrid rivolse a Elladora uno sguardo severo e sorrise leggermente, avvertendola di non farlo di nuovo. "Suppongo che devo darvi le indicazioni su dove trovare la strozzalupo." Sospirò Hagrid.
Elladora divenne vigile e anche Sirius. "Strozzalupo?" Dissero allo stesso tempo. "Per la lezione di pozioni?" Continuò la Serpeverde, preoccupata per Remus nella lezione di lunedì.
"Esatto," confemò il mezzo gigante. "Lumacorno vuole usarla come un ingrediente." Replicò e il cane sul pavimento si animò quando lo vide afferrare un po' di carne.
Il ginocchio di Sirius stava dondolando su e giù ora, mentre pensava a Remus, avrebbe dovuto saltare la lezione, guardò Elladora che sembrava calma, ovviamente lo era, non sapeva che il suo amico fosse un lupo mannaro o almeno così pensava. Non sapeva che lei sapeva quello che lui e il resto dei malandrini sapevano.
"Dovremmo andare." Si alzò Elladora dopo un momento di silenzio e prese uno dei secchi che Hagrid stava offrendo loro, il mezzo gigante annuì e iniziò a parlare con il suo cane per un secondo.
Il cane ringhiò leggermente ma annuì, si avvicinò ai due studenti dopo che Hagrid lo rimproverò. "È meglio che andate allora. Non impiegate troppo tempo o dovrete tornare di nuovo domani." Rise leggermente e Sirius prese con riluttanza l'altro secchio.
Elladora uscì dalla capanna, entrambi i cani la seguirono nel bosco mentre Sirius si scervellava cercando di trovare un modo per evitare di raccogliere la strozzalupo.
Rimasero in silenzio mentre Elladora raccoglieva tutta la pianta di colore viola che riusciva a trovare, fino all'ultimo pezzetto del petalo viola che vedeva. Sirius non sembrava accorgersi di quello che stava facendo e parlò. "Elladora."
Prendendo il suo silenzio come un invito a parlare di nuovo, continuò. "Che ne dici di mollare ed andarcene da qui." Questa affermazione la fece girare su se stessa a guardarlo torva.
"No." Disse e raccolse un'altra manciata di strozzalupo da terra, gettandola nel suo secchio per Lumacorno.
"Dai, lo so che vuoi m-"
Un'improvvisa forza gli fece oscillare la testa di lato e lui si portò una mano sulla guancia, rigirò la testa per vedere la ragazza Serpeverde con la mano alzata. Elladora Hargreaves lo aveva appena schiaffeggiato. Proprio sulla faccia.
