La figlia del Mister

"Nel letto con te ?"

Pov Giorgia
Mi sveglio e per poco non avevo un infarto,vicino a me c'è Matteo che dorme ,io sono nella sua camera,c'è anche Locatelli che anche lui sta dormendo.
Mi alzo piano per non svegliarlo e vado in camera mia,mi faccio una doccia per riprendermi.
Qualcuno bussa alla mia porta e lo faccio entrare,sono in pancia in giù sul mio letto,dalla voce sento che è Matteo.
<come stai Gio?> mi domanda,mi giro e gli dico <malissimo,perché mi sono ritrovata nel letto con te ?> domando,<perché ieri stavi malissimo e non potevamo lasciarti sola,quindi gli altri mi hanno consigliato di dormire con te,spero che non ti abbia dato fastidio> dice grattandosi la nuca,<nono Matteo,nessun fastidio,anzi grazie di avermi aiutato> dico alzandomi e abbracciandolo.
Resta ancora un po' a parlare però Ciro entra in camera e gli dice che deve andare ad allenarsi,io scendo con loro per vedere gli allenamenti.
<Giorgia puoi andare a riempire queste borracce ?> dice mio padre,io annuisco e mi dirigo nella fontanella,<ei Gio come stai ?> dice Giovanni uscendo dallo spogliatoio,< bene grazie,te invece ? Che mi racconti ?> dico mentre apro l'acqua della fontanella,<tutto bene,questa sera dopo cena ti va di fare un giro con me ?> ah,e perché no ?<certo va benissimo > dico prendendo le borracce e ritornando in campo ,seguita da Giovanni.
Mi siedo sugli spalti e mi godo la vista di questi figoni,hahahaha,scherzo.
L'allenamento finisce e i ragazzi sono negli spogliatoi,dopo torniamo nella struttura per cenare.
Dopo aver cenato salgo subito sopra e mi preparo,mi trucco e mi faccio i capelli,ma non so che mettermi.
Dopo vari minuti decido di indossare un pantalone nero a zampa,con un top bianco di pizzo,molto easy dai. Esco dalla mia stanza in cerca di Giovanni,ma becco Ciro e Lorenzo che mi dicono dove sto andando,<sto uscendo con il vostro amico> dico ,<quali dei due ? Matteo o Giovanni ?> domanda Lorenzo,<Oddio Lore,con Giovanni > dico ridendo,Giovanni esce dalla sua stanza e mi fa cenno di andare,in quel momento passa Matteo,che appena mi guarda mi fulmina con lo sguardo. Vabbè.
Io e Giovanni usciamo e facciamo un giro per il centro e poi ci fermiamo ad un bar e prendiamo un drink,parliamo un po' di tutto,dice che lui è molto felice di far parte della squadra e che è molto onorato e in più è anche felice di aver trovato una persona come me. Avrà trovato qualcosa di buono in me,perché io in me,non ho mai trovato nulla.
Prima di tornare in hotel facciamo un ultimo giro e lui mette il suo braccio intorno al mio collo,mi ferma e prende il mio viso e mi lascia un bacio a stampo,io mi riavvicino a lui e il bacio si fa sempre più intenso,metto le mie braccia intorno al suo collo e lui intorno alla mia vita,vado a sbattere contro un muro e continuiamo così per un po',fino a quando non ci accorgiamo che è abbastanza tardi e che dobbiamo tornare in hotel ,perché domani ha gli allenamenti.
Ritorniamo li ,con il suo braccio intorno al mio collo,sotto lo sguardo degli altri,compreso Matteo.
<ciao ragazzi,che avete da guardate eh ?> dico scioccata ,<baby stai calma,ne stavamo proprio parlando ora io e Lorenzo che siete veramente belli insieme > dice Ciro alzandosi ,<si vero > conferma Lorenzo.
Dopo queste parole Matteo dice qualcosa sotto voce e poi va via,seguito da Manuel che mi guarda.
Scusa ?
Vado dritta in camera perché gli altri stanno andando a dormire,e provo a dormire.
Niente ,zero sonno,scendo in cucina per un po' d'acqua ma c'è qualcuno,è buio quindi non so bene chi sia,così accendo la luce,ah è Matteo,che si gira a guardarmi e poi ritorna a fare quello che sta facendo,ovvero stare seduto al tavolo con un bicchiere di the caldo.
<tutto bene Matte ?> dico sedendomi davanti a lui,<come faccio a stare bene ? No dimmelo ,sapendo che c'è un altro che ti bacia ,che ti tocca e che esce con te > dice guardandomi,sta per scoppiare,lo si legge dagli occhi,<Matteo ,io non so come comportarmi con te > dico ,io tengo a lui,non voglio farlo soffrire,ma provo interesse per Giovanni ,con lui sto bene.
Matteo si alza e va via,lasciandomi li sola.
Appoggio la testa al tavolo e comincio a piangere,non c'è la faccio più,domani devo parlare con mio padre e vedere cosa devo fare,tanto lui non mi giudica.
Salgo sopra in camera e vado a dormire.