Abbiamo litigato

332 9 0
                                    

Un nuovo giorno inizia e mi sveglio in tempo per non saltare la colazione e per vedere gli allenamenti.
Mi lavo e mi preparo e scendo sotto ,dove trovo Fede in corridoio che mi da il buongiorno.
Scendiamo insieme in sala ,<buongiorno bellissima> mi dice Nico venendo verso di me e lasciandomi un bacio sulla guancia ,<buongiorno bello > gli dico sorridendo.
Dopo la colazione i ragazzi si dirigono in campo per allenarsi ,mentre io mi siedo sugli spalti mentre li osservo.
Guardo Matteo da qui sopra ,sto stronzo,bello ma stronzo.
<Ei gio> sento una voce da dietro,mi giro ed è mio padre ,<Pa dimmi > dico guardandolo ,lui si siede vicino a me e mi dice ,<so che con Matteo era iniziato qualcosa ,ma già è finito ?> mi domanda ,<abbiamo litigato > gli dico,<basta sapermi questo,ma sappi che se lo fai distrarre per le prossime partite ,te ne vai,non è per cattiveria ma sai,è il mio lavoro > mi dice ,<non mi sembra che sia andato male da quando ha iniziato questo percorso ,anzi ,è il suo primo europeo ed ha anche fatto 2 goal,insomma sta andando alla grande > dico guardandolo storto,<si infatti sono contenta,ma ti sto solo dicendo che non puoi essere una distrazione per lui e per il resto della squadra ,tipo per Giovanni anche > mi dice ,<che mi hai portato a fare ? Non sapevi che facendo venire tua figlia qui ,dove c'è anche un suo ex non succedeva questo ? Oppure una ragazza in mezzo a tutti ragazzi,potevi pensarci prima papà ,ormai qui mi sono affezionata,sopratutto a loro ,non mi manderai via > dico alzandomi e dirigendomi verso camera mia.
Sono troppo nervosa,mi butto sul letto e piango,mio padre mi stava per caso scacciando ? Vuole mandarmi via ? Via da persona a cui mi sono affezionata troppo?
<Giorgia sono Lorenzo vieni a mangiare il pranzo è pronto > dice bussando,<no lore non ho fame > gli dico,lui entra e mi trova a pancia in giù con la faccia sul cuscino ,<ae bella ma che è successo > dice sedendosi al letto,alzo la testa e si accorge che stavo piangendo ,<nooo cucciola dimmi cosa è successo > aggiunge poi abbracciandomi.
Gli racconto la discussione con mio padre e lui cerca si rassicurarmi dicendo di non preoccuparmi e che non mi manderà mai via ,<dai ora vieni > dice ,<no lore non ho fame tranquillo,ho bisogno di stare un po' sola > dico,lui annuisce con la testa ,mi lascia un bacio sulla guancia e va via.
Dopo pranzo scendo sotto in sala dove  non trovo nessuno ,saranno tutti nelle camere,così vado fuori al giardino e trovo Matteo solo con le cuffie che sente la musica ,lui si accorge della mia presenza e mi guarda per qualche secondo per poi rigirarsi.
Io mi siedo in una panchina poco lontana da lui e metto anche io le cuffie.
Sti cavoli di Matteo ,io voglio stare per conto mio.
Noto che a volte mi guarda e dopo qualche minuto si alza e rientra dentro per andare agli allenamenti.
Resto li sola,mentre partono le mie canzoni preferite. Sono molto triste ,molto angosciata,domani è un anno dalla morte di mia madre ,penso di scendere e andarla a trovare al cimitero,devo parlarne con mio padre.
Così mi dirigo in campo dove l'allenamento è quasi concluso,<papà domani è un anno dalla morte di mamma,la voglio andare a trovare > dico con voce triste ,<se vai non ritorni > dice poi,<ma non ti fai schifo ? Voglio andare a trovare mia madre ,che è morta ,la donna che mi ha cresciuto > dico mentre qualche lacrima mi scende il viso ,<non è colpa mia> dice ,<ma che significa questo che hai detto? Dimmelo ,perché non sto capendo ,io vado e se non ritorno non me ne frega un emerito cazzo,metti davanti tutto questo,che a tua moglie ,la donna che hai portato all'altare > dico puntandogli il dito contro e iniziando urlare ,infatti attiro l'attenzione dei ragazzi che rimangono a guardare,<è il mio lavoro Giorgia ,è il mio cazzo di lavoro,non è certo colpa mia se tua madre è morta ,ora fai come cazzo vuoi ,io devo andare dai ragazzi > dice,<vaffanculo > comincio a urlare questo mentre gli tiro dei pugni al petto mentre piango,sembro una pazza.
Qualcuno mi prende da dietro,mi giro ed è Matteo ,<e tu che cazzo vuoi ?> gli urlo mentre corro via e vado in camera mia.
Prendo uno zaino e metto quello che mi può servire per un giorno. Decido di prenotare il biglietto per il treno di domani mattina e un hotel in cui dormire.
Passo la serata sola ,non ho nemmeno cenato,non ho smesso di piangere ,infatti cado addormentata.

La figlia del MisterМесто, где живут истории. Откройте их для себя