"Piacere Gaia "

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La sveglia suona alle 8,così mi alzo e vado di corsa in doccia.
Indosso qualcosa di comodo per il viaggio,raccolgo i miei capelli in una coda e scendo sotto,dove ci aspetta la colazione.
<buongiorno bella > mi dice Chiesa nel corridoio ,<buongiorno Fede,come stai ?> domando,<in ansia per questa sera> risponde,si vede che è molto nervoso.
Arrivo in sala e do il buongiorno a tutti,mi siedo vicino a Manuel.
<ragazzi siete pronti ?> dice poi mio padre,dopo che tutti hanno finito di prendere le ultime cose,saliamo sul treno,un treno tutto per noi ovviamente,io non so come hanno fatto ,vabbè .
Dopo varie ore arriviamo a Roma e andiamo a posare le valigie in hotel,questa volta sono in stanza con Ciro e Lorenzo.
La squadra è ad allenarsi,io intanto sono in hotel ,noto che c'è una piscina ,ecco mio padre mi aveva detto di non portare i costumi,allora ho fatto proprio bene a non dargli retta.
Ritorno subito in camera e mi cambio,ritorno subito sotto al giardino e mi butto in piscina.
Ci sono una buona mezz'oretta e poi decido di prendere un po' di sole.
È stata una bella giornata mentre gli altri faticavano sotto al sole,in pieno caldo ,Giorgia si abbronzava.
Ritorno sopra e dato che tra poco è pranzo,mi faccio una doccia e mi lavo i capelli ,che lascio ad asciugare soli.
Scendo a pranzo e racconto agli altri la mia bella giornata in piscina,<che stronza che sei Gio > dice Nicolò facendomi una linguaccia ,<eh beh scusa c'è una piscina a disposizione,secondo te non andavo ?> rispondo ridendo.
Dopo pranzo resto un po' nella home dell'hotel,mentre gli altri sono a riposare.
<Ei ciao sei Giorgia giusto ?> una voce femminile attira la mia attenzione,alzo lo sguardo è una ragazza bionda ,molto bella,alta più o meno come me,forse poco più alta,<si sono io,posso esserti d'aiuto ?> domando,<non mi sono presentata,piacere Gaia> io le sorrido,<si comunque cercavo Giovanni Di Lorenzo,è il mio ragazzo sai,mi ha detto di passare è qui giusto ?> io rimango senza parole ,sto stronzo,<Sisi è qui,ora ti porto da lui,seguimi > accenno un sorriso,arriviamo davanti alla stanza di Giovanni e busso,mi apre Florenzi e gli dico se c'è Giovanni,lui dice di sì e mi fa entrare ,<ciao Gio,ti ho portato la tua ragazza ,ti stava cercando,ora vi lascio soli,a dopo > dico ridendo e chiudendo la porta,ma andasse a quel paese,non mi deve più parlare.
Vado in camera dove oltre a Ciro e Lorenzo c'è Matteo,appena entro I due mi lasciano sola con quest'ultimo.
<mi hanno costretto a venire qui> dice con voce scioccata,<vabbè > dico allungandomi,<sei in ansia ?> dico,<abbastanza > ecco la sua risposta ,<scommetto che fai un bel goal> dico poi guardandolo e alzandomi dal letto,<e lo sai perché ?> dico poi andando verso ad un cassetto,<perché ho ancora il portafortuna che mi hai regalato > apro una scatoletta e caccio un bracciale ,<io ancora lo ho addosso > mi dice Matteo sorridendo e mostrando il bracciale ,sorrido anche io a questo.
Si alza e mi abbraccia ,<grazie > gli dico ,<di cosa ?> domanda staccandosi dall'abbraccio,<ti tratto di merda da quando sono arrivata qui,non te lo meriti per niente > lo guardo,< menomale che ti sei pentita ,fa male vederti con Giovanni> abbassa la testa ,<tranquillo ora se mi vedrai con Giovanni è solo per litigare,è fidanzato ed io non lo sapevo,dopo la partita gli parlo e la chiudo ,anche se non è mai iniziato nulla > dico accennando un sorriso ,<una scopa amicizia si però > aggrotta le ciglia dopo che Matteo dice questo ,< scusa ? E chi te lo ha detto ?> come fa a saperlo ? <Giovanni,solo io lo so,per provocarmi ,è vero questo gio ?> si siede sul letto ,io annuisco,lui si alza e va via. Bah.

La figlia del MisterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora