Cap. 2

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Misi un vestito blu e dei tacchi bianchi, poi scesi le scale.
-mamma, grazie per tenere JJ questa sera, ti prometto che tornerò presto - dissi mettendo gli orecchini.
-stai tranquilla, hai bisogno di rilassarti un po, hai 20 anni non 80-mi disse sorridendo.
-ciao mamma, torna presto - disse JJ saltandomi in braccio.
-torno il più presto possibile amore mio - dissi e sentii il campanello suonare, così salutai mamma e JJ e uscii.
Trovai Justin appoggiato alla macchina.
Aveva dei pantaloni neri e una maglia blu, era bellissimo.
-ehy - disse baciandomi la guancia.
-ehy - gli toccai la spalla e poi lo abbracciai, annusai il suo profumo e sarei voluta restare in quella posizione per sempre.
-andiamo?-disse aprendomi lo sportello.
-andiamo - entrai in macchina.
POV JUSTIN
Mi era mancata da morire in questi anni e ora averla qui di fianco a me era quasi impossibile da credere.
Aveva messo un vestito blu e dei tacchi bianchi, le stavano alla perfezione.
Arrivati alla festa salutai alcuni amici e poi andammo a sederci in un posto isolato.
-allora - disse lei guardandosi in torno.
-sei stupenda - dissi
-grazie Justin - disse arrossendo,  avevo ancora quell'effetto su di lei?
Mi era mancata tantissimo e io la amavo ancora.
Quando quel giorno se ne era andata via correndo, non l'ho più rivista ne sentita fino a quando ci siamo incontrati ieri.
Sono stato malissimo senza di lei, non dormivo, non mangiavo, non avevo più una vita sociale.
Lei mi mancava troppo e qualunque cosa facessi mi ricordava lei, i luoghi di quella città mi ricordavano lei, tutto mi ricordava lei.
Qualunque cosa mi dicessero gli altri, io pensavo a lei e scoppiavo a piangere.
Non volevo più stare in quella città, così venni a vivere qui e visto che avevo iniziato la carriera di modello, mi chiamarono per questo servizio e devo ringraziare quello che mi ha offerto il lavoro perchè grazie a lui ho finalmente rivisto la persona che amo dipiù al mondo.
Le presi la mano e la strinsi nella mia, avevo necessità di un contatto, un piccolo contatto tra me e lei, che non avevo avuto per due anni.
Anche solo tenerle la mano, mi faceva stare bene, perchè lei mi faceva stare bene.
-mi sei mancata - dissi
-non dire cavolate, Justin - tolse la mano dalla mia e si alzò, ma la bloccai.
-non sto dicendo cavolate, sto dicendo la verità - dissi a un centimetro dalle sue labbra.
Lei si liberò dalla mia presa e si allontanò di qualche passo.
-non sai quello che ho passato - disse sospirando.
Tutto questo era accaduto per colpa di quella puttana di Zendaya, si era messa in mezzo e questo era il risultato.
Lei ora era sposata e io cercavo di riprendermi l'amore della mia vita.
-io voglio spiegarti tutto - dissi sincero.
-ma non qui - dissi e la presi per mano portandola in macchina.
-dove andiamo?-chiese
-a casa tua - dissi mettendo in moto.
POV CLAUDIA
Stava andando a casa mia, voleva spiegarmi tutto. Ma tutto cosa?
Solo quando arrivammo mi ricorda di JJ e se lo avesse scoperto? Lo avrebbe portato via da me? Lo avrebbe abbandonato, andando via?
Aprì la porta e mi fece sedere sul divano.
-si, quello che ha detto Zendaya quella volta era vero, ma in parte. Io avevo accettato la scommessa, ma ancora non ti conoscevo ed ero un ragazzino immaturo, ma con il passare del tempo, mi sono innamorato di te sempre dipiù, come se senza di te non potessi vivere e infatti quando mi hai lasciato per colpa di quella troia, io sono morto dentro. Perchè io vivevo se c'eri tu con me, perchè tu eri il mio ossigeno, il mio tutto. Tu mi hai insegnato ad amare e te ne sono grato perchè adesso non sarei qui a dirti che mi manchi e che ho passato un periodo di merda senza di te - disse con le lacrime agli occhi.
-mamma - sentii la voce assonnata di JJ.
Guardai Justin fissarlo e poi guardare me.
-amore mio che ci fai sveglio a quest'ora?-dissi prendendolo in braccio.
-io tolgo il disturbo - disse Justin triste, lo fermai.
-no aspetta-
-papà?-JJ lo guardò confuso, ma sorridente.
-mamma, papà è tornato! - saltò in braccio a Justin.
Justin mi guardava, ma non capivo le sue emozioni.
-era questo quello che dovevi dirmi quando sei andata via - mi guardò, poi si girò verso JJ e gli sorrise abbracciandolo,  stringendolo a sé.
-si Justin - dissi abbassando lo sguardo.
Mise due dita sotto il mio momento e lo alzò.
-ti amo, vi amo - disse per poi baciarmi. Quella labbra le avevo sognate spesso e ora erano davvero sulle mie, era impossibile da crederci, io Justin e JJ insieme.

love me again Where stories live. Discover now