The Boy

Attacco

Greta POV:

Vidi Malcolm attaccare Brahms. All'inizio pensai sinceramente che Malcolm avrebbe vinto finché non sentii un crack. Resi conto che quel crack era venuto dalla testa di Malcolm visto che era privo di sensi.

Subito cercai di pensare a un piano per aggirare Brahms e scappare ma sembrò che mi precedette da quando si stava avvicinando a me.

"Fermo" ordinai tremante anche se lui non mi ascolto. "Greta... non ti farò del male, per favore, vieni qui." lui mi disse. Lo ignorai e rimasi nel mio angolo, leggermente tremante.

"Greta" disse in tono di avvertimento. Distolsi appena lo sguardo. Lentamente iniziò ad avvicinarsi a me. Continuò ad avanzare finché non fu proprio di fronte a me. Brahms provò a raggiungermi e fu, allora, che uscii dal mio stato di vittima. Decisi di fare qualcosa. Non sarei andata giù senza combattere.

Così gli detti un calcio all'inguine e il più velocemente possibile, inizii a scavalcarlo poiché quella era l'unica via d'uscita.

Ero quasi completamente sopra di lui quando lo sentii afferrarmi la caviglia. Urlai e lo presi a calci, cercando di scappare, ma aveva una presa salda. Cominciò a tirarmi verso di sé e a manovrare i nostri corpi finché non fu a cavalcioni all'altezza del mio girovita.

"Smettila Greta. Sei una cattiva ragazza. Mi dispiacerebbe doverti punire." Mi disse con una voce profonda e roca completamente diversa dal suo tono infantile che aveva usato fino a quel momento.

Immediatamente iniziai a temere per la mia vita poiché sapevo di cosa era capace di fare.