Capitolo 25

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Sorpresa! Oggi,capitolo speciale per Pasqua. Ovviamente il prossimo sarà pubblicato come sempre il giovedi. Spero che vi piaccia e lasciate se volete una stellina o un commento. Buona lettura :*

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Tra 5 minuti si parte.

Secondo la mia matrigna 1 ora di aereo è troppo tempo,secondo me invece è troppo poco. Da quando la figlia è tornata non fa altro che dire che è perfetta,che merita molto di più in quanto brava in tutto e bla bla bla.

Sono seduta al posto D19,così non avrò nessuno vicino,se non uno sconosciuto. La mia matrigna ha programmato anche i posti. Mio padre ha preferito mettersi vicino al suo amore mentre Vale con Marco.

Quando la hostess ci dice che il portellone è stato chiuso capisco che starò sola per questo volo perciò mi allargo un pochino mettendo la mia roba,come mio solito,sparpagliata ovunque.

Per tutto il viaggio sia in aereo che in macchina,affittata da mio padre per arrivare a 'casa' , ho ascoltato musica per non pensare o guardare Marco che si trovava a 10 centimetri da me. Ogni tanto lanciavo uno sguardo verso la coppia e notavo sempre che Marco mi guardava. Appena i nostri sguardi si incontravano lui lo distoglieva da me.come sempre.

Finalmente arriviamo a casa e io salgo subito al primo piano per prendermi la stanza migliore. Scopro però che sono già state assegnate così cerco la mia. La fortuna non è dalla mia parte perché sono vicina a Marco e lui vicino a Vale. Mi fa strano che non dormano insieme,ma forse è perché alla ragazza serve più spazio nell armadio. Se avessi Marco come fidanzato me ne fregherei dei vestiti. Ma a che sto pensando? Ormai penso continuamente a quello stronzo.

Disfo le mie valige velocemente così posso rilassarmi vicino al camino per più tempo. Appena mi siedo e il calore mi fa venire la pelle d oca suonano al campanello.

Vado ad aprire io perché come al solito sono l unica che sta senza fare niente.
Quando apro la porta vengo soffocata da un abbraccio di Stefano,l amico di mio padre.

Ste:"wow signorina sei diventata uno splendore."

Io:"grazie,anche tu non sei niente male"

Ste:"non guardare me ma mio figlio" sottovoce mi dice "ti sbava dietro e non ti ha nemmeno mai parlato"

X:"Papà! Grazie per la presentazione eh"

Ste:"Io vado da tuo padre. Non imbarazzarlo troppo"

Ci lascia da soli così mi vado a sedere sul divano facendogli segno di seguirmi.

X:"Non credere ad una parola di quello che ti ha detto a parte che sei uno splendore" capito che l aveva detto ad alta voce arrossisce e diventa incandescente "scusa,sono Massimo ma per gli amici Max"

Io:"ok,non crederò a niente di quello che dirà in futuro. Ti chiamerò Max allora. Io sono..."

Max:"Martina,lo so. Cioè lo so perche me l ha detto mio padre, non che io abbia chiesto qualcosa su di te ma mi è capitato di vederti a delle feste e diciamo che..." dice alla velocità della luce.

Io:"non preoccuparti, anzi mi dispiace che non abbiamo mai parlato prima d ora. Che scuola fai?"

Max:"l ultimo anno di artistico"

Io:"ah allora abbiamo un anno di differenza. Fai l artistico per qualche ragione in particolare?"

Max:"si. Mi piace disegnare e mi reputo piuttosto bravo ma niente in confronto a te"

Io:"me? Io faccio lo scientifico"

Max:"si ma,secondo le mie ricerche disegni anche piuttosto bene"

Io:"sto iniziando ad aver paura. Non pensavo di essere così interessante"

Più che paura è il sospetto che tu sia uno stolker,ma questo me lo tengo per me.

Max:"Beh in realtà sei molto-"

Vale:"ragazzi! Ehy ciao Maurizio"

Io:"Massimo" la corressi.

Max mi sorrise prima di essere stritolato da Vale.

Vale:"dovresti proprio ripulirti,tra un po si cena "

Max:"si si,Martina mi accompagni di sopra?Non so dove andare"

Vale:"non credo ti serva aiuto,sei piuttosto grande per cercare una stanza da solo"

La ignoro.

Io:"certo,andiamo"

Saliamo le scale e sto per cercare la sua camera,ma Marco viene in mio aiuto.

Marco:"visto che non ci sono stanze per tutti staremo in stanza insieme. Piacere Marco"

Io:"Il fidanzato di Valentina " dico schifata

Appena lo dico Marco mi guarda prima con rabbia e poi con tristezza,ma subito si ricompone. Max però non si accorge del nostro scambio di sguardi e si presenta.

Max:"oh,nessun problema. Sono Massimo ma puoi chiamarmi Max"

Io:"bene,vuoi una mano con le valigie? Si sa che voi maschi siete lenti e tra un po si cena"

Marco:"ce la fa da solo,non ti preoccupare Mar. Ha anche altri giorni"

Max:si ha ragione. Vai a rilassarti,ci vediamo fra un po" mi da un bacio sulla guancia e va in camera.

Quando chiude la porta faccio per andare nella mia di camera ma Marco mi ferma.

Marco:"com è andata a scuola questa settimana?"

Io:"tutto bene, a parte la doccia dell ultimo giorno. Com era la Grecia?"

Marco:"Bella...Mi sei mancata tantissimo li. E poi mi da enormemente fastidio quando mi nomini come fidanzato di Valentina"

Io:"non vedo il perche io debba mancare a te quando stai con la tua fidanzata.Si fidanzata,perché lo è."

Marco:"Non volevo arrivare a questo punto,ma purtroppo non ho avuto scampo da quando ti ho incontrata. Tra un po capirai tutto,se andrà tutto come nei piani"

E,con lo sguardo basso,andò via.

Arrivare a questo punto,ma quale punto? E alla fine perche mi ha detto che tra un po capirò tutto grazie a questo piano?

Andiamo di bene in meglio.

VALENTINA'S POV
Possibile mai che quella ragazzina ha tutti i ragazzi dietro? Io mi impegno così tanto per essere quella che sono, cioè perfetta,ma poi arriva lei e fa piazza pulita dei ragazzi schioccano solo le dita.

Ho dovuto bloccare talmente tanti ragazzi che ne ho perso il conto. Adesso pure sto cazzo di figlio sconosciuto deve mettersi in mezzo.

Oltre a Marco devo occuparmi anche di Massimo.

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