Contro Me

Capitolo 59

MARTINA'S POV

Sono triste e felice insieme. Non so come si chiama quest emozione ma sto così adesso,seduta in un pullman in viaggio.

Per chi se lo stesse chiedendo,Londra non è stata scelta come meta di viaggio. Molti hanno considerato che in questo periodo dell anno non è la scelta migliore.

Marco:"vedrai che ci divertiremo in Francia. Inoltre è la città degli innamorati" mi lascia un bacio sul naso.

Io:"ma come è possibile? Londra l abbiamo votata in tanti"

Marco:"ti ci porto io a Londra, ma adesso dobbiamo farci un bel bagno in quelle acque cristalline...e tu in bikini...non vedo l ora"

Io:"mancano 8 ore di viaggio,che facciamo?"

Bea:"Io gioco della bottiglia lo escluderei,siamo tutti fidanzati anche se il mio non c'è *voce teatrale*."

Fill:"obbligo o verità? "

Tutti annuiscono e andiamo in senso orario partendo da Illa,poi il suo ragazzo,Bea, e Marco.

Marco:"obbligo"

Ric:"tipo coraggioso,ti obbligo a lasciare la tua ragazza in un bar con un vestitino corto. Vedrai i ragazzi chiederle di ballare e non portai fare niente"

Marco:"ma non è giusto!! Cazzo,ti uccido quando tocca a te"

Tutti ridono di Marco ma nessuno pensa a me. Io non voglio farlo ma sono costretta, che palle.

Tocca a me.

Io:"verità"

Bea"è vero che hai portato lingerie sexy per far divertire Marco?"

Sgrano gli occhi e divento un peperone. Sa che ce le ho,abbiano fatto le valigie insieme,ma perché l ha detto?

Io:"si,stronza" dico velocemente per non far avere tutti quegli occhi su di me.

Io giro continua con Ric che viene costretto da Marco a cantare in strada nudo vestito solamente di una chitarra,poi Sara, Dem,Chris,Fill e infine Vale.

Val:"verità"

Ric:"hai un segreto da nascondere che potrebbe cambiare tutto?"

Val si guarda intorno. Che segreto potrebbe avere?

Val:"si,ce l ho"

Finito il giro di risediamo nei nostri sedili e io ascolto la musica con Marco che mi coccola mentre gli altri giocano al telefono.

Mi addormento anche durante queste ore e ,dopo innumerevoli soste,arriviamo in hotel.

Prof:"come ogni anno vi ricordiamo che:niente feste di notte,non si esce senza permesso,nessun ragazzo o ragazza deve nascondersi in stanza di qualcun altro,niente alcolici,niente erba. Sono stata chiara?"

Chiarissima,in pratica non si può far niente.

Iniziamo ad andare a prendere le chiavi e a me capita la camera 109,insieme a Sara. Dem,Illa e Bea sono capitate insieme in una tripla.

Non importa dove dormiamo,ci divertiamo comunque.

Quando sto per prendere l ascensore un braccio mi circonda la vita.

Marco:"ti do una mano a salire la valigia. Che numero?"

Io:"109,te?"

Marco:"Sullo stesso piano,118. Sto in una doppia con Ric perciò lo caccio via e vieni da me"

Io:"ma l hai sentita la prof,non si può fare. E se stanno le telecamere?"

Marco:"no problem,e poi Ric può stare con Sara quindi siamo tutti felici"

Io:"se ci beccano è colpa tua"

Ci dividiamo e inizio a sistemare un po la valigia per poi farmi una doccia.

Scendo al ristorante e trovo subito la nostra tavolata. Mi siedo accanto a Marco.

Io:"buonasera"

Marco:"ciao Mar,stasera usciamo insieme agli altri?"

Io:"e dove andiamo?non sappiamo niente di sto posto e in più il mio francese è inesistente"

Sara:"io parlo francese"

Fill:" e per il problema dello spostamento abbiamo google maps"

Accetto e alla fine della cena saliamo tutti per prepararci. I prof hanno acconsentito,solo che il coprifuoco è 'a mezzanotte già qui'

Stasera in più c'è anche quello stupido obbligo e devo indossare un vestitino.

Ne ho portati due. Metto quello color smeraldo con lo scollo a barca stretto fino alla vita che cade poi a mongolfiera.

Non mi piacciono i miei fianchi pronunciati perciò tendo a mettere sempre cose del genere.

Lo scollo è fastidiosissimo visto che ad ogni mio movimento c'è il rischio che una mia tetta esca fuori ma non lo darò a vedere.

Mentre sto mettendo le mie Nike basse Sara urla.

Sara:"ma che metti quelle scarpe? Orribili"

Alzo gli occhi al cielo e infilo i tacchi neri,gli unici perché si abbinano con tutto.

Trucco leggero,capelli mossi di natura e rossetto pesca.

Esco dalla stanza e busso a quella di Marco.

Mi sa che ho sbagliato stanza visto che mi apre un ragazzo che non conosco.

Io:"scusa,ho sbagliato stanza"

X:"già mi stavo illudendo che fossi per me. Chi cerchi?"

Io:"Marco,doveva stare in questa stanza"

X:"no,abbiamo fatto cambio perché hanno sbagliato. Lui è nella 187"

Io:"grazie"

Controllo dalla mappa dov'è la stanza di Marco e noto che è al 2° piano.

Sbuffo e proprio quando sto per salire in ascensore me lo trovo davanti.

Marco:"nonono,tu mi vuoi morto? Non solo devo assistere ai flirt di ragazzi con te in più sei uno schianto"

Io:"mh...suppongo che debba dirti grazie"

Marco:"si infatti. Mi hanno spostato la camera,ma questo non cambierà il mio piano"

Scendiamo e aspettiamo gli altri all ingresso.

Saluto la 'crew' e noto che dall altra parte della stanza c'è il ragazzo della stanza 118 che mi fissa. Non diciamo niente a Marco.

Ric:"andiamo a ballare al..p-p..Petit qualcosa,e tu caro amico Marco dovrai soffrire"

Prendiamo una specie di bus che ci porta vicino al locale. Entrati dentro iniziamo a ballare sin da subito.

Marco mi abbraccia da dietro e unisce i suoi fianchi ai miei. Metto una mano intorno ai suoi fianchi e una dietro al collo. Quando mi giro e ci troviamo faccia a faccia, lo bacio ma qualcosa o meglio qualcuno ci interrompe.

Ric:"è arrivato il momento della penitenza. Ho già liberato due sgabelli al bar,manchi solo tu"

Lascio un bacino sulla fronte destra dj Marco per intimargli di non preoccuparsi e mi siedo al bar.

Non aspetto neanche 3 secondi che già vengo disturbata...ma penso solo a Marco.

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Wella,come stanno venendo i capitoli? Li sto scrivendo in orari assurdi. Prossimo capitolo domenica con un incontro inaspettato,continuate a spolliciare.

Piccola publicità:passate a leggere la storia di Federica_Hemming Amazing,che sto anch io seguendo. Non costa niente e in più si fa crescere una storia.