Contro Me

Capitolo 64

MARTINA'S POV

Questo letto è comodissimo,con le sue 2 piazze e mezzo.

Marco mi ha portato nell albergo più lussuoso di Venezia.

Venezia. Ancora non ci credo.
Di solito, anzi quasi sempre,i giovani non fanno vacanze così ma Marco deve distinguersi.

Questa città è molto impegnativa,visto e considerato che è detta la città dell amore. Dell amore,mh...

Marco:"allora? Chi stai aspettando?"

Mi giro verso la voce e lo trovo in accappatoio con i capelli tutti bagnati che mi guarda appoggiato allo stipite della porta.

Io:"sto aspettando te che esci dal bagno. Mi devo truccare"

Aggrotta le sopracciglia. Ahi ahi ahi.

Marco:"Mar sei bellissima anche così, al naturale. Non metterti quella roba che ti fa sembrare solo più vecchia"

Titubante annuisco. Magari ha ragione.

Prendo dalla valigia un vestitino color carne a mezze maniche attillato con dei fronzoli all altezza dei fianchi che mi arriva un po più su della mezza coscia. La scollatura è molto castigata ma visto il mio seno grande si intravede comunque l incavo tra essi.

Da quando sto con Marco sto cercando di sembrare più femminile,viste tutte le pretendenti che gli stanno dietro. So che mi ama ma non si può mai sapere e poi mi piaccio ogni tanto così.

Prendo le scarpe col tacco dello stesso colore del vestito e le metto. Vado allo specchio vicino a Marco che si sta abbottonando la camicia.

Io:"come sto?"

Si gira con la sua solita espressione tranquilla ma subito cambia in terrore e paura.

Marco:"t-tu vorresti uscire così? Neanche per idea!"

Io:"ma hai detto che al naturale sono più carina. Che cos ho che non va?"

Marco:"non hai niente che non va,solo che non voglio che tu esca cosi"

Io:"perché? Ti metto in imbarazzo?"

Marco:"ma che imbarazzo! Semmai attirerai gli occhi di tutti i ragazzi su di te e a me non va"

Io:"Mr gelosia basta,dobbiamo andare solo al ristorante. E poi sai quante ragazze più belle ci sono qui? Non stressarti"

Sbatte la testa al muro lentamente.

Marco:"questa serata sarà un inferno,lo so"

Per tranquillizzarlo gli prendo le guance e avvicino il suo viso al mio.
Co scambiamo un bacio lento e romanticismo che fortunatamente lo fa calmare un po.

Messo almeno un po di mascara e rossetto pesca scendiamo nella hole e indosso una giacca nera prestata da Val.

Il ristorante è vicino all albergo perciò andiamo a piedi.

I tacchi non sono vertiginosi perciò è anche un piacere passeggiare un po mano nella mano con il mio fidanzato tra le gondole.

Io:"dopo andiamo a fare un giro?"

Marco:"sulla gondola? Certo ma dopo mangiato,mi devi mettere un po di ciccietta sui fianchi"

Io:"mangio fin troppo e la ciccetta si farà col tempo non preoccuparti"

Passiamo davanti ad un pub strapieno di gente e sento che Marco inizia a diventare di pietra quando passando arrivano dei fischi e delle battute sul mio conto.

Io:"Marco non farci caso,lo fanno con tutte"

Sì rilassa un po ma diventa rosso quando qualcuno dice una cosa abbastanza imbarazzante per me.

X:"wow ragazzone,una botta alla tua ragazza la darei molto volentieri. Forse anche due o tre"

Marco lascia subito la mia mano e spinge il ragazzo in questione in un angolo buio del locale.

Marco:"permettiti ancora di dire una cosa del genere e giuro che la paghi"

Fortunatamente il ragazzo subito cambia diventando un cagasotto.
E Marco lo abbandona al muro venendo da me e prendendomi la mano.

Marco:"sapevo che sarebbe stata una serata di merda"

Non riesco a contenere le emozioni.

Io:"ti amo così tanto. Amo soprattutto il fatto che non hai alzato le mani contro quel tizio,odio la violenza."

Marco:"ti amo tan-"
Lo blocco con un bacio a stampo sorridendo.

Io:"entriamo nel ristorante o no?"

Chiediamo un tavolo per due e ci accomodiamo nella sala.

Marco:"da quando sei entrata quei ragazzi non ti levano gli occhi di dosso"

Guardo intorno a me senza farmi scoprire e noto un gruppo misto di ragazzi ad un tavolo non troppo lontano dal nostro.

E si,mi stanno fissando,ma non voglio che Marco si fissi.

Io:"non è vero che stanno guardando,e poi hanno le ragazze"

Marco:"e tu che ne sai?"

Io:"va bene mi arrendo,vuoi andare via?"

Il sguardo si fa improvvisamente triste.

Marco:"no Mar è solo che sei troppo per me e quando qualcun altro migliore di me ti farà la corte tu mi pianterai e non voglio che succeda.."

Oh Marco,non sapevo che avessi questi pensieri!

Io:"Ma come ti vengono in mente queste cose? Pensi che non sia vero il mio amore per te?"

Marco:"assolutamente no solo che io non sono mai stato un tipo da relazioni,questa è la prima volta che mi innamoro e ho paura di fare cazzate"

Io:"ne hai fatte di cazzate ma io sono ancora qua"

Marco:"promettimi che qualunque cosa io faccia adesso e in futuro tu non mi lascerai"

Io:"beh,dipende dalle situazioni. Se tu mi tradissi io ti lascerei subito e non tornerei indietro."

Marco:"ok,basta stiamo divagando. Questo non succederà mai,il discorso è chiuso."

Ordiniamo da mangiare,i ragazzi vanno via e finalmente Marco si rilassa.

Io:"sono felice di passare le vacanze con te,a venezia"

Mi bacia la mano e iniziamo a parlare di futuro. Ultimamente sta capitando spesso e so il perché.

Stando insieme da tanto tempo è normale pensare a organizzare il 'Dopo maturità"

È anche vero che manca ancora un anno ma meglio prima che dopo.

Io:"cosa vorresti fare dopo il liceo,non ne abbiamo mai parlato seriamente"

Marco:"la cardiochirurgia sarebbe la mia prima scelta ma dovrei studiare tanto e non dedicarti tanto tempo"

Io:"spero tu stia scherzando,devi seguire la tua aspirazione e poi il tempo per me ce ne sarà"

Marco:"e tu,eterna indecisa?"

Bella domanda.Non ho la minima idea di cosa fare,forse è anche normale alla mia età perciò non ci do tanto peso.

Io:"non lo so ancora ma so per certo che sarà nell ambito umanitario. La fisioterapista è un idea che mi passa ogni tanto per la testa"

Marco:"ti ci vedo con il camicie a visitare le ginnaste"

Io:"guardi troppo Mtv,ci sono anche i giocatori di wrestling tutti muscolosi che hanno bisogno di me"

Il collo di Marco diventa rosso.

Marco:"forse ho cambiato idea sul fatto di vederti in camicie. La maestra per la scuola materna?"

Sbuffo. Gli uomini non cambiano mai,sempre i soliti gelosi.

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Scusate per il ritardo ma ho davvero poco tempo. Si avvicina sempre di più la fine e sono super emozionata. Continuate a supportare la storia,al prossimo capitolo ;*