Invisible

Prologo

La mattina di un classico lunedì piovoso mi preparo per andare a lavoro. Indosso una tuta jumpsuit nera con scollo a V, un paio di décolleté nere vernice e un capotto grigio lungo. La mia tranquillità viene disturbata da una chiamata inaspettata di Nick Fury. Ciò vuol dire solo una cosa: pericoli in vista.
"Buongiorno!" Dico allegramente rispondendo al telefono.
"Risparmiamo i saluti! Una nuova minaccia incombe sulla Terra, ci serve il tuo aiuto. Questa volta il tuo reale aiuto." Dice severo. Non mi piace molto il tono che ha usato, né l'idea di dover partecipare direttamente ad uno scontro. Sono dotata di poteri eccezionali, ottimi riflessi, ho ricevuto un durissimo addestramento ma vorrei soltanto essere una persona comune con una vita normale e noiosa. Invece no, il mio destino ha voluto che fossi un mostro.
"Vieni al complesso, devo presentarti agli altri." Continua Fury severo, vorrei controbattere ma chiude la telefonata troppo velocemente. Forse il mio outfit non è molto appropriato per quel genere di cose, ma spero vivamente di poter andare a lavoro dopo questo "intoppo". Parcheggio la mia auto ed entro nel grandissimo stabilimento. Mi avvisano che Fury è in palestra...la cosa non mi piace.
Entro nella palestra e noto con dispiacere che tutti gli Avengers sono qui. Da così vicino sembrano delle persone normali. La cosa divertente è che io li conosco tutti e anche bene, mentre loro non sanno neanche della mia esistenza. Tutti notano la mia presenza, così rivolgono lo sguardo su di me mettendomi in imbarazzo.
"Era ora! Ti sembra quello un outfit adatto per venire qui?" Mi rimprovera Fury.
"Stavo andando a lavoro." Rispondo scontrosa lasciando troppo rumorosamente la mia borsa e il mio cappotto su una sedia. Mi fa cenno di raggiungerlo e di mettermi al suo fianco, ma prima di salire sui tappetini mi ordina di togliere i tacchi. Obbedisco senza fiatare con tutti gli occhi puntati su di me.
"Bene signori, penso sia arrivata l'ora delle presentazioni. Lei è la nostra prima Avenger, una risorsa preziosa per lo S.H.I.E.L.D. in questi ultimi 10 anni."
All'unisono rispondono tutti "COSA?!" Guardandomi non in modo amichevole. D'istinto abbasso la testa sentendomi sempre più sbagliata.