All for you ||Z.M|| (Wattys 2022)

You & I

-Karen-

Eravamo atterrati da qualche ora e subito ci eravamo diretti in ospedale.

Seduti nella sala d'attesa io ero sempre più agitata e potevo percepire un po' di ansia anche da parte di Liam che mi stringeva la mano e continuava a picchiettare il piede per terra.

Zayn era andato a prendere dell'acqua, ma anche lui non sembrava tranquillissimo.

Tornare di nuovo lì, come ogni volta, mi terrorizzava.

Avevo paura mi dicessero che c'era ancora qualcosa che non andava in me, che mi sarei dovuta operare di nuovo o che peggio non ci sarebbe stato più niente da fare.

Ma avevano detto sin dai primi anni che quest'ultima opzione era da escludere.

«Ecco l'acqua.» Disse il moro che era appena tornato, porgendomela.

Lo guardai provando a smettere di pensare e nascondere le mie preoccupazioni.

«Grazie.» Bevvi un sorso e poi sorrisi stringendo ancora di più la mano di mio fratello.

«Sei tranquilla?»

Certo tranquillissima no?

«Sto bene non ti preoccupare.»

Cercai di distogliere lo sguardo perché se c'era una cosa che Zayn sapeva fare era capirmi al volo.

Non potevo mentire, le mie bugie non sarebbero durate nemmeno due minuti.

«Perché devi mentirmi Kar? È ovvio che mi preoccupo, smetti di pensare riesco a sentire le tue rotelline girare fino a qui!

Andrà tutto bene te lo ho già detto!»

Oh grazie Zayn ora sono molto più tranquilla! 

«Il tuo ragazzo ha ragione sorellina non hai nulla che non va, sei più sana di noi due messi insieme.»

~~~

Ovviamente inutile dirlo avevano ragione loro.

Avevo rifatto gli esami e tutti mostravano che stavo bene, non c'era più nessun problema.

Ora eravamo davanti a casa mia dove ci sarebbero state tutte le presentazioni e poi avrei portato Zayn a fare un tour della mia città, su sua richiesta.

Liam aveva detto che preferiva rimanere a casa a riposarsi e lasciarci un po' da soli.

«Siete pronti?» Loro annuirono incerti, soprattutto Liam ma ormai avevo aperto la porta.

«Mamma siamo arrivati!»

Barbara con un sorriso a trentadue denti spuntò dal soggiorno e dopo un caloroso abbraccio si soffermò sui due ragazzi dietro di me.

«Oh voi dovete essere Liam e Zin, venite accomodatevi pure è un piacere avervi qui!»

«È Zayn mamma, comunque si sono loro.»

Lei sorrise e io rivolsi al mio ragazzo un'occhiata di scuse.

«Certo. Scusa caro, è davvero bello incontrare gli amici di Karen. Vado a chiamare Alberto, scusatemi un minuto.»

Nell'esatto momento in cui mia madre lasciò il salotto loro due si piazzarono davanti a me quasi spaventandomi.

«Lei non lo sa?» Questa era la voce di Liam sovrapposta a quella di Zayn.

«Non hai detto di noi a tua madre?»

Non feci in tempo a rispondere che la voce di mio padre irruppe nella stanza.