All for you ||Z.M|| (Wattys 2022)

Everywhere

Dormire di nuovo tra le braccia di Zayn era stato bellissimo.

Sentire il calore del suo corpo vicino al mio, il suo respiro che si infrangeva sulla mia pelle e le nostre gambe intrecciate: tutte piccole cose che avevano reso quella notte fantastica.

Dopo il concerto lui era sceso dal palco correndo, aveva afferrato la mia mano e dopo avermi baciata aveva iniziato a correre verso il van che ci avrebbe riportati a casa mia.

Avevamo fatto un bagno caldo e dopo aver ordinato una pizza ci eravamo stesi sul divano a parlare.

Di come erano andate tutte quelle date, di come gli era mancato svegliarsi accanto a me e anche di quanto gli mancava potermi baciare.

Ovviamente per me era lo stesso e non mi ero trattenuta dal rivelarglielo.

Avevamo deciso che in quelle due settimane saremmo stati solo noi due, e che avremmo potuto fare un'eccezione solo per i ragazzi invitandoli una volta o due a cena.

Poi lui mi aveva detto qualcosa che non mi sarei mai aspettata.

«I miei genitori mi hanno mandato un messaggio il mese scorso, dicono che sono fieri di me e di tutto ciò che sto facendo.»

Non sembrava contento da come lo stava raccontando, io mi girai tra le sue braccia trovandomici faccia a faccia per poi lasciargli un leggero bacio sulla punta del naso.

«Zayn, amore, è una cosa bellissima, perché non mi sembri felice?»

Lui scosse la testa.

«Lo sono, lo sono davvero ma non c'è l'ho fatta e non gli ho risposto.

So che ci siamo detti di stare solo io e te ma voglio andare da loro stellina, dopo aver risolto con Louis ho capito che bisogna mettere l'orgoglio da parte e passare avanti.»

Non potevo esserne più felice, misi una mano sotto al suo mento e gli alzai delicatamente il viso così che potessi guardarlo negli occhi.

«È fantastico, finalmente avrai indietro anche loro.»

Sussurrai piano, non sicura che quelle parole fossero le giuste da dire.

«Da solo non c'è la faccio, ho chiesto a Louis, ti prego non arrabbiarti ma lui li conosce e ho pensato che magari può aiutarmi di più.»

Ero contenta, euforica certo un po' spaventata ma non avrei mai potuto arrabbiarmi per una cosa del genere, non con lui.

«È okay ti capisco, io ti aspetterò a casa pronta per festeggiare quest'altra tua vittoria Zayn.

Non pensare nemmeno che mi possa arrabbiare, ti amo e mi basta che tu sia felice con le persone a cui più tieni e spero di fare parte di queste.»

Finii il discorso in un sussurro, così quello sorpreso fu lui.

«Ti amo, tu sei la persone a cui tengo di più. Grazie Karen.»

Non sapevo esattamente per cosa mi stesse ringraziando ma decisi di non rovinare il momento.

«Allora, parlando di altro dove vorresti passare questi giorni con me?»

Chiesi sapendo che a me sarebbe bastato restare chiusa per giorni un una stanza con lui, non mi sarebbe importato più di tanto.

«Pensavo di portarti al mare, si di solito alle ragazze piace il mare e lo trovano un luogo romantico.»

Disse imbarazzato, era dolce ma poi mi ricordavo che Lou mi aveva raccontato della sua insensata aura dell'acqua.

«Zayn, ma tu non sai nuotare e hai paura dell'acqua.»

Le sue guance si tinsero di un leggero rosso.