Capitolo 27

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Quella sera Felix aveva in mente di portare tutti i tuoi ‘amici’, se tali li poteva definire, al casinò
del suo ormai caro amico Jeongin.

Quella mattina si alzò frastornato dal letto, non riconoscendo,nuovamente, la sua camera: aveva preso ormai l’abitudine di dormire da Hyunjin ogni qualvolta poteva, lasciandoci anche qualche vestito e completo di scorta, giusto per sicurezza.
Andò a passo lento verso la cucina e la voce di Hyunjin si fece più chiara.

Porca troia che cazzo vuol dire che l’ha persa!”
Doveva sicuramente star litigando con qualcuno per il lavoro.
Portamelo qui, lo faccio fuori
Felix fece il suo ingresso nella ampia cucina del maggiore poggiandosi poi all'ampia isola e guardandolo storto.
“Senti devo andare, ci vediamo per le 10 nel magazzino in periferia”
Staccò finalmente il telefono sospirando e tirando un pugno sul piano di marmo al
centro della stanza.
“Chi devi fare fuori?” chiese raggiungendolo e passandogli le braccia intorno alla vita.
Hyunjin era poggiato con entrambe le mani sull’isola a testa bassa dandogli le spalle, Felix poteva chiaramente
sentire la sua schiena alzarsi ed abbassarsi ritmicamente contro il suo petto. Stava provando a calmarsi, non voleva spaventarlo.
“Un coglione”
“Hyun, vacci piano mi raccomando"
“Non te lo prometto”
“Hyun, guardami”
Il castano, dal canto suo, si girò puntando i suoi scuri occhi in quelli del biondo.
“Che ha combinato"
“Sai che odio parlare di lavoro con te” alzò gli occhi al cielo.
“E tu sai che odio vederti in questo stato”
“Lasciamo stare ti prego”
“Va bene”
Il discorso rimase lì, appeso, ma ne uscì subito dopo un altro, sicuramente non più felice.
“Piuttosto, come è finita col club?”
“Non mi vogliono disdire il contratto, sono vincolato fino a fine anno. Ho degli obblighi da
rispettare” Felix si passò una mano sulla faccia.
“Porca troia ma siamo solo a settembre! E poi di che cavolo di obblighi parli?”
“Parlo di andare a letto con almeno tre ragazzi al mese Hyun” il moro stava urlando troppo per
i gusti di Felix, odiava quando faceva così “c’è scritto nel mio contratto, che ho firmato” abbassò di un poco la voce.
“Han non può fare nulla? E Chan? Alla fine il proprietario del club è lui”
“Stanno cercando di risolvere ma non è così semplice. Chan è il proprietario del club, non della
catena. E i proprietari hanno capito che sono quello che porta più soldi e non vogliono lasciarmi andare”
“Non ti posso pensare a letto con qualcun altro.. che succede se non rispetti il contratto?”
“Non lo so, nessuno lo sa, ma non mi fiderei di certa gente io. Chan sta cercando di ridurmi il
contratto solo per questo mese, ma saranno comunque sei clienti dato che il mese scorso sono
stato solo con te”
“Porca troia” Hyunjin avrebbe voluto uccidere qualcuno in quel momento e al solo pensiero del
suo Felix con un altro gli veniva da vomitare.
“Io esco” costatò poi prendendo la giacca dall’appendiabiti, insieme alle chiavi di casa, e
sbattendosi la porta alle spalle.

L’unico lato positivo di quella giornata era che aveva qualcuno su cui sfogarsi, qualcuno che l’aveva combinata grossa.

Play With Fire - HyunlixWhere stories live. Discover now