Capitolo 13

824 44 1
                                    

"Tu sei tutto pazzo"
"Lo so" le lasciò un veloce bacio sulle labbra e si allontanò per prendere la sua giacca
"Andiamo?"

Dopo aver aspettato che la ragazza infilasse le nuove scarpe, che stavano bene anche sotto un
vestito elegante come quello che indossava, i due uscirono velocemente di casa salendo in
macchina alla volta del ristorante.
"Che cazzo succede lì" un incidente bloccò il corso della coppia obbligandoli a deviare strada per una vietta sperduta "chiama il ristorante e avverti che faremo leggermente tardi, ho paura annullino la prenotazione"
La ragazza fece come chiesto da Changbin mentre quest'ultimo accostò al bordo della strada
per trovare un nuovo percorso con il navigatore.

La ragazza riattaccò quando sentì bussare al finestrino dal lato del passeggero.
Un uomo incappucciato, sulla trentina probabilmente, stava attendendo una risposta dall'altro lato dello sportello quando Changbin, riconoscendolo, accese in fretta e furia il motore della macchina pronto a ripartire.
"Sai Abby, ci sono molte cose che non ti ho detto sul mio passato" le macchine li seguivano subito dietro e Changbin parlava freneticamente e con difficoltà "io.. cioè tu sai che vivevo a
Seoul prima no?"
"Si certo Bin ma non trovo il nesso logico fra tutto questo"
Dire che la ragazza era spaventata era dire poco.
“Ecco.. io potrei aver fatto tanti casini lì, casini che voglio dimenticare" fece un respiro
profondo svoltando velocemente a destra "ero in un brutto giro, mi sono trasferito in Australia
per cambiare vita e ripartire da zero. Non ho mai voluto che tu fossi messa in mezzo, ecco
perché ero così diffidente all'inizio. Cazzo!"
Si erano ritrovati in un vicolo cieco.
"E ora?" chiese la ragazza piano.
"Scusa Abby. Scusa tanto"
L'uomo di prima li prelevò con la forza dall'auto chiudendoli poi nella sua.
Pronunciò un'unica parola: Fire. Poi tutto si fece buio e i due si risvegliarono a Seoul.

Play With Fire - HyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora