11. Box box box!

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Erano le 6:30 del mattino ma io ero sveglia ormai da qualche ora.
La stagione 2018 si era conclusa e con lei anche il periodo di pausa, e nonostante sia passato del tempo da quella cena ero ancora scossa e traumatizzata.
Non ce la facevo a concentrarmi o a stare serena per il Gran Premio che si sarebbe tenuto a breve della nuova stagione 2019 perché tutti i ricordi di quella sera mi ritornavano sempre negli incubi; erano stampati in testa e non accennavano ad andarsene.
Perché l'aveva fatto?
Io mi fidavo di lui cazzo!
Perché ogni volta che inizio a fidarmi di qualcuno sono proprio loro a tradirmi e a farmi del male? Perché era questo che mi aveva fatto Marcus quando mi aveva preso in disparte.
Mi aveva fatto vergognare di me stessa, mi aveva umiliato davanti a quello che ero, e ora? Cosa era rimasto di me?
Ero spaventata e la luce mi provocava un grande dolore alle tempie.
Uscii dall'hotel e no so come ma riuscì a guidare fino al circuito di Melbourne dove speravo con tutto il cuore di non vedere né Lando ma soprattutto Marcus, o mio padre.
Appena scesi dalla macchina invece intravidi Charles e capí che ora avevo bisogno di un amico quindi mi avvicinai ma lui appena mi vide mi fece segno di aspettare perché era al telefono, probabilmente con la sua ragazza perché stava sorridendo ed era tutto rosso.
Capii che era meglio lasciarlo solo.
Cosí facendo mi diressi verso la pit lane dove incrociai qualche meccanico che mi salutó calorosamente.
Iniziai ad ispezionare le gomme, gli alettoni e gli schemi per la qualifica e per la gara. Avrei fatto di tutto pur di rimanere senza pensieri e lasciare che i ricordi di ieri sera tornassero ad impossessarsi di me.
Dopo qualche ora vidi Lando.
Io lo guardai e lui guardó me e mi scrutó gli occhi come solo lui sapeva fare.
Sapeva leggermeli meglio di chiunque altro.
Mi girai di scatto per paura che riuscisse a trovare tutte le mie insicurezze e tornai alla mia postazione dove vidi mio padre avvicinarsi insieme all'ingegnere di pista di Lando.
"Hope abbiamo urgentemente bisogno del tuo aiuto!" Esordí Zak
"Pa! Che é successo?" Chiesi preoccupata
"Marcus..." Andó avanti a parlare ma mi fermai a questa parola, a questo nome.
Bastardo
Era l'unica parola che mi veniva in mente cosí la dissi
"Bastardo!" Sibilai
Seguí una pausa di silenzio
"Hope tutto bene? Bastardo a chi?"
"No nulla scusa papá fatti miei. Cosa dicevi?"
Mi guardó storto e ricominció a parlare
"Come stavo dicendo...Marcus non é ancora arrivato e mancano venti minuti all'inizio delle qualifiche. Non risponde al cellulare e sembra sparito nel nulla ma noi abbiamo urgente bisogno di un ingegnere di pista."
"E io che cosa ci posso fare?"
"Beh tu te la cavi bene con i numeri, sai benissimo qual'é il momento migliore per entrare in più e hai anche fatto un corso per diventare ingegnere." Continuó David, l'ingegnere di pista di Lando, e mio padre acconsentì annuendo.
"Allora....va bene. Saró l'ingegnere di pista di Carlos per oggi!" Detto ció sorrisi e mi posizionai al posto del disgustoso ex ingegnere.
Mi misi le cuffie e fissai i monitor: le monoposto si stavano posizionando in griglia e dentro di me vi era solo adrenalina; finalmente non stavo piú pensando a Marcus.
"Hola Carloss"
"Hola chica! Cosa ci fai alla radio?"
"Marcus non c'é e io ho preso il suo posto"
"Oh finalmente! Non lo sopportavo quello, detto tra noi"
Sorrisi e gli diedi la buona fortuna per la qualifica.
Poi sentí solo il rumore dei motori sfrecciare sul tracciato.
~
"Box box box" dissi all'improvviso
"Cos'é successo? Le ruote sembrano stare benone"
"Fidati di me Carlos tra due minuti esploderanno se non le cambi. Queste gomme non vanno bene per il tracciato e per la posizione in cui sei ora."
Continuava a non rientrare e l'ansia iniziava ad invadermi.
"Chica so che é la prima volta che fai l'ingegnere ma sono in P3 e le gomme stanno b-" la radio si interruppe e vidi dai monitor l'auto arancione schiantarsi contro un muretto e iniziare a fumare
"Carlos...Carlos stai bene? Carlos mi senti?? CAZZO CARLOS!!''
"Emh...si sì sto bene"
Sospirai di sollievo per quest'ultima sua frase.

~~~

Lando si era guadagnato un bel P4 per la gara mentre Carlos era stato eliminato momentaneamente ma se i meccanici facevano un buon lavoro e riuscivano in cinque ore a sistemare l'auto sarebbe partito da fondo griglia.
"Per quale motivo non mi hai dato retta Carlos?"
"Mi dispiace sono stato uno stupido"
"Si lo sei stato. Hai messo in una brutta posizione tutto il team e la scuderia ma soprattutto hai rischiato di farti molto male."
"Hai ragione. É che ero troppo felice del mio posto e....uff che cabrones"
Sorrisi per la sua ultima affermazione e poi lo abbracciai: "non farmi piú spaventare Carlos. Non rispondevi alla radio e ho sentito il cuore fermarsi."
"Tranquilla chica"
Rimanemmo abbracciati mentre i meccanici stavano facendo il possibile per riportare la vettura in condizioni ideali per la gara che si sarebbe svolta tra sole poche ore.

Hola:)
Sono accampata in classe con una mia compagna letteralmente sdraiata su di me e un calorifero che mi sta perforando la schiena durante una assemblea di classe...Anyway cosa pensate sia successo tra Marcus e Hope? Non dimenticatevi questo fatte eh?🙃
Byee🤍

La speranza dei sogni ~Lando Norris~Where stories live. Discover now