𝐃𝐚𝐧𝐜𝐞 𝐖𝐢𝐭𝐡 𝐌𝐞

𝑺𝑾𝑬𝑬𝑻 𝑫𝑹𝑬𝑨𝑴𝑺

ormai era mezzanotte e hyunjin decise di riaccompagnarmi al dormitorio per non farmi passare nei guai.
"bhe sono arrivato, grazie" esclamai visibilmente imbarazzato
"bene saprò che la tua stanza è la 115" scherzò ridendo, cazzo se era bello.
"si, puoi passare a trovarmi" esclamai ricambiando il sorriso
"allora buonanotte biondino" mi salutò scompigliandomi i capelli
"buonanotte hwang" esclamai

entrai in camera con un sorriso, ma era tutto buio, ciò significava che i miei due amici stavano ormai dormendo.
Indossai io pigiama dopo essermi lavato e senza fare rumore mi buttai suo letto con i cuore che esplodeva di gioia.

finalmente il weekend arrivo ma quel sabato non potevo rilassarmi tantomeno uscire, dovevo studiare per l'università. Jisung aveva detto di andare a studiare con un amico, e jungwon era con il suo fidanzato Jay fuori dai collage. Fortunatamente nel weekend potevamo uscire, il resto dei giorni si poteva uscire solo per comprare del cibo, vestiti o libri.

durante la mia sessione di studio di chimica bussarono alla mia porta
"biondino?" esclamò una voce
"entra è aperto" avvisai e la porta si aprì
"buongiorno biondino" salutò
"buongiorno a te "
"seriamente? di buon sabato mattina studi?" esclamò scioccato
"si, se voglio passare l'anno devo studiare" spiegai
"ma vai al diavolo!" disse prendendomi con violenza per il polso correndo fuori dall'istituto
"hyung" urlai cercando di fermarlo
"cazzo biondino respira l'aria fresca e non la puzza di piedi del dormitorio!"urlò continuando a correre fermandosi davanti a una ringhiera, si vedeva tutta Seoul, con i suoi palazzi, le strade trafficate, i grattacieli enormi,  il fiume han.
"wow" mormorai esterrefatto
"guarda che bello, altro che la chimica" in realtà l'unica chimica che c'era in quel momento eravamo noi due, così vicini, come un abbraccio mai avvenuto.
Hyunjin subito dopo mi portò in un café, mi raccontò di essere il suo preferito.

"buongiorno" esclamò appoggiandosi al bancone, ricevendo un sorriso dal cameriere
"per me un frappè alle fragole, per te?" mi domandò
"un frappè alle more" risposi sorridendo

dopo qualche secondo i nostri frappè erano pronti, hyunjin tirò fuori dalle tasche il portafoglio, cercai di fermarlo ma fui rimproverato dalla sua voce con tono autoritario che quasi mi spaventò.

"Felix non si tratta di elemosina ma un semplice frappè offerto da un amico" spiegò, annuì, non volevo ribattere, avevo capito che hyunjin fosse una persona testarda e non avrebbe mai dato retta a me, mai.

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buon natale a tutti voi<33
passate il tempo con le persone che amate<33