Nessuna mi ha mai fatto perdere la testa come lei. E non lo dico ora perché mi sono reso conto che è tardi, che ho tirato troppo la corda, che non ho capito, che non ho agito e che ho sbagliato i tempi.
Lo dico ora perchè ho bisogno di dirlo e me ne frego di tutto. Spesso mi impongo di essere egoista per non ripetere gli errori che ho fatto. Non lo sono stato e ho sbagliato. Ho sempre pensato troppo anche se sono impulsivo e ho sempre preso la strada più scontata per non ferire nessuno e invece ho ferito la persona a cui tenevo di più. La mia persona preferita. La mia persona e basta.
Sai quante volte ho sorriso pensando di essere io la tua persona preferita? e poi me lo facevo passare a forza quel sorriso perchè mi preoccupavo di quanto male avrei potuto farti. E facevo di tutto pur di allontanarti. A volte, nel delirio, pensavo di proteggerti e sono diventato cieco troppe volte per la paura. Non sono stato egoista ma ho mandato comunque tutto a puttane.
Se c'è una cosa che ho capito veramente, è che non esiste giusto o sbagliato. Esiste solo ciò che ti fa stare bene e ciò che ti fa stare male. Ed io ho scelto il male tante volte perchè pensavo di meritarmelo forse. Qualche slancio di amor proprio ce l'ho avuto infatti non ti ho mai abbandonata. Mai veramente. Poi l'anno scorso invece mi sono deciso. Mi son detto "ma perchè ti odi tanto Federico? te lo meriti. Te la meriti questa ragazza e questa normalità" e ho mandato a fanculo ogni cosa per inseguirla. Ho iniziato ad impegnarmi sul serio anche se probabilmente non è nella mia natura e chi conosce la mia famiglia e i miei giri, lo sa. Ma chi conosce me sa anche quanto è ingombrante quella parte di cui spesso mi vergogno. Quella che riverso nell'arte, nelle parole e nei pensieri. Ma sto divagando.
Il fatto é che nel momento in cui ho iniziato a sognare è crollato tutto. Prima dall'alto e poi dal basso. Mi si è sciolto il cielo addosso. E non mi importava perché avevo ancora lei, avevo la sua mano che stringeva la mia, avevo qualcosa sotto i piedi. Avevo dei sogni saldi e dei progetti belli da pensare. Poi la terra ha iniziato a tremare e lì é finito tutto.
Non si dovrebbero fare promesse perchè in un attimo si possono infrangere. Di certo il buio messo a confronto con la luce, si nota parecchio. E tu amore, quando mi hai promesso che non ci sarebbe stato buio non sapevi che l'unica candela accesa nella mia stanza eri tu.
La fiamma si è spenta, io mi sono spento insieme a lei. E vorrei ricordare a tutti che è facile fingersi felici, è facile anche provare a continuare e camminare da soli rispetto a chiudersi in se stessi e morire di freddo. Quello si che è difficile. Quindi continuo, come sempre. Aspetto come sempre. E meno male che esistono i ricordi a rendere meno folle questa corsa allo schianto.
Nessuna mi ha mai fatto perdere la testa come lei. Per la sua pazienza, la spensieratezza tipica dei bimbi, la sua attenzione ai dettagli, per il modo in cui mi dava amore. Perchè nessuno al mondo mi ha mai amato così. Per la sua dolcezza, la sua determinazione, le sue piccole cose. Perchè alla fine è inutile dire un sacco di roba che sa dire chiunque. Io di lei so le piccole cose. So come piega le labbra quando sorride piano e quando sorride forte. So come preferisce le ciambelle. So che se si mette a fare qualsiasi cosa verrà una merda ma si impegna come nessuno. So come le brillano gli occhi quando vede i caccia. So come corre e come rischia di inciampare ogni volta che corre. So che a volte ha voglia di andare a vedere i treni e so che li saluta e si incazza se non ricambiano...e fa quel faccino deluso. So qual è il suo deodorante preferito ma non sono nemmeno così male le sue ascelline puzzolenti. So qual è il suo posto preferito. So che sa restare. So prevedere i suoi disastri. So quando ha voglia di un cioccolatino, di un abbraccio o di un bacio. So cosa fa più o meno ad ogni ora della giornata. So da che parte è il suo terzo capezzolo, a sinistra. So quando ha freddo e vorrei stare costantemente lì con la coperta o i calzini che a volte per il suo culo peso non si mette. So che musica ascolta. So com'è quando è scazzata. So sempre il film che vuole guardare ma so anche che ci rinuncerebbe per vedere quello che piace a me. So cosa le piace. So che si mangerebbe il guanciale della mia carbonara. So quanti bagnoschiuma annuserebbe al super prima di comprarne uno e che comunque avrebbe l'argan dentro. So che mangia la pasta a cena a volte e me lo dice a posta per sentirsi dire "ma non si fa beeeel". So le parole che la fanno ridere. So che può parlare di qualsiasi cosa per ore. So cosa fa quando le parte il delirio serale. So che mi metterebbe il tovagliolo dalla parte giusta. So com'è quando vuole scopare. So le sue espressioni. So come si muove. So come ride quando è davvero diverita. So quanto sa amare nel profondo. So quando ha sonno anche se faccio finta di niente perchè voglio che resti con me. So che troppe volte quando torna a casa stanca non si strucca e poi diventa un film horror. So quanto si fa in quattro per gli altri. So che quando è arrabbiata non vuole sentire nessuno. So che cerca sempre di sorridere con le labbra strette anche se non ha senso perchè ha dei dentini bellissimi e dei canini da vampira. So che apre le finestre a vasistas come tutti a quanto pare ma io sono ignorante e le apro a ribalta. So che rileggerà questa cosa molte volte. Molte, molte volte.
Sei un sacco bella Monica. TAL DIG.
So tante piccole cose di lei e mi fanno tutte impazzire. E potrei avere davanti un centinaio di ragazze stupende e tirate a lucido ma preferirei sempre lei, anche con i capelli sporchi tutti intrigati, senza trucco e con la mia maglia gigante addosso. Fa un po' venire lo sbocco questa cosa perchè è di una banalità e superficialità disarmante ma è la verità. E fanculo, ho 22 anni posso dire anche ste cazzate.
Sono un coglione ma sono innamorato di lei.
Resterò sempre innamorato di lei.
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