"Raga facciamo una festa a Luigi" dice Luca, sbucando da dietro il divano "Ogni scusa è buona per fare festa" dico al ragazzo e lui mi fa la linguaccia "chiama la redazione e vedi se possono mandare le decorazioni" dice Alex, che è quello più razionale dei due "ma che fate, dormite?" Chiede Luca sempre da sopra il divano "si chiama riposo e se tu stai zitto viene meglio" rispondo spazientita "è nei suoi giorni" dice Luca al nulla "vai a chiamare la redazione" dico per poi richiudere gli occhi.
Dopo un pò entra Albe con i vari palloncini e festoni "Sere, allestiamo" dice il cantante alla fidanzata. Mi sembrano una coppia spostata da dieci anni. "Io gonfio i palloncini" dico per poi prendere i palloncini "ti aiuto" mi dice Carola per mettersi affianco a me. I più alti, attaccano festoni e palloncino. "Sembrate così piccoline" dice Christian rivolto a me a Carola "vuoi dire che siamo piccole?" dice con fare autoritario Carola, mettendo le mani sui fianchi, e il ragazzo si mette a ridere sporgendosi verso di me e lasciarmi un bacio a stampo. Alcuni istanti dopo,vediamo Christian fare a botte con un palloncino "poi le bambine saremo noi" dice ad alta voce Carola per farsi sentire dal diretto interessato, il ragazzo girandosi si indica, facendoci ridere "è proprio stupido" mi dice Carola ridendo. Continuiamo a sistemare finché Alex e Christian, che si sono messi a fare la posta, non ci avvisano che Luigi sta per rientrare.
Appena rientra cantano la canzoncina per poi iniziare a fargli gli auguri e ad abbracciarlo "vieni qua Gigino" lo richiamo io "auguri vecchietto" continuo dopo averlo abbracciato, dandogli un bacio sulla guancia. Apriamo le pizze, offerte come sempre dalla produzione, e le mettiamo sul tavolo "Ragazzi" richiama Luca con in mano il bicchiere pieno di coca cola. Noi ci alziamo in piedi "è bello festeggiare con voi. Sono fiero di essere qui con voi. Siete magnifici, grazie per la festa. Grazie" e tutti brindiamo insieme.
È arrivato anche il momento della torta e, come di tradizione spegnendo le candeline, cantiamo tanti auguri. Luigi fa un altro discorso "è il primo compleanno che passo lontano da casa ma, sembra, di stare a casa. Siete tutti speciali. Intanto che tutti condividiamo la stessa passione, quella dell'arte, invece di fare un applauso a me, lo facciamo per tutti noi" e tutti insieme iniziamo ad applaudire. Penso di aver applaudito più volte dentro la casetta che in tutta la mia vita.
"Redazione mettete un pò di musica" grida Nunzio mettendomi paura. Iniziamo tutti a ballare i balli di gruppo e vedo il ballerino in disparte che gioca con il palloncino. Mi avvicino e "non vieni a ballare con tutti noi?" Chiedo "si, ora arrivo" mi risponde "sicuro che va tutto bene?" Chiedo preoccupata dopo la settimana che ha passato "si, stavo ammirando la tua bellezza" mi dice e io mi sciolgo. Mi fiondo sulle sue labbra "La finite di fare i piccioncini" sentiamo parlare e girandoci notiamo Carola "c'è gente che è single" continua a rimproverarci "di chi è la colpa" ribatto io restando attaccata a Christian. La ragazza mi fa segno di "muto" e se ne va. "È proprio scema" mi dice all'orecchio Christian "è la stessa cosa che mi ha detto prima su di te" rido io.
"Vuoi ballere con me?" Domando, trasconandomi dietro il ballerino. Dopo un pò che stiamo ballando sentiamo dire "guarda qui, c'è un lento" e parte la musica. Vediamo Sissi e Dario ballare, Serena e Albe ballare anche loro e poi ci sono gli altri che stanno facendo i cretini. Scimmiottano dietro di noi, ricopiandoci. Metto le braccia sul collo del ragazzo e lui mi stringe i fianchi appoggiando la fronte sulla mia. "Ti amo" mi sussurra piano piano senza farsi sentire dagli altri "ti amo" gli mimo io con la bocca prima di baciarlo.
"Che carini" sentiamo dire, ci stacchiamo e troviamo Luca, Alex e Luigi che ci fissano "può essere che ogni vlta che ci baciamo state voi due a fissarci" parla Christian "siete inquietanti" continuo io e i tre alzano le spalle andandosene.
Il giorni dopo
Siamo sul divano, stanchi morti da classico. Sentiamo il telefono squillare "raga, rispondete" urlo io. "Pronto" risponde Alice. "Quella ragazza la devono fare santa. È instancabile" sussurro a Carola e Serena "io sono morta" mi dice Serena. "Okay li avviso subito" sentiamo dire da Alice per poi riattaccare.
"Bea devi andare in palestra con Christian" mi avvisa "perchè?" Domando "non so. Ci sono i vostri professori" mi risponde andandosene. "Ora mi ammazza. Si era appena andato a riposare" dico alle ragazze alzandomi.
Arrivo in stanza e trovo il ragazzo a pancia in giù. Mi avvicino per sedermi al suo fianco "Chri" lo inizio a chiamare ma non ha intenzione di svegliarsi. Lo continuio a scuotere e a chiamarlo. Passati i cinque minuti, riesce ad aprire gli occhi. "Che c'è?" Mi domanda "dobbiamo andare in palestra. Ci aspettano la Celentano e Todaro" dico per poi lasciargli una carezza sulla testa "cosa vogliono?" Mi continua a domandare "non lo so" rispondo. "Ti aspetto di là" dico per poi andare verso la cucina.
"Bea, andiamo" mi dice il ragazzo dietro e mi prende la mano "chiudi il giubbotto?" Mi rimprovera il ragazzo seduto sulla panchina per mettersi le scarpe "non ho voglia" dico svogliata "vieni qua" mi dice prendendomi dai fianchi "sei proprio una bambina" dice per baciarmi per poi chiudere il giubbotto. Infine, si alza, e mi prende la mano.
"Buongiorno" diciamo noi ai nostri maestri "ciao ragazzi" ci salutano "abbiamo deciso di assegnarvi un passo a due" dice la maestra "non è difficile per nessuno dei due" continua Todaro "lavorerete con Elena e Sebastian" dice la maestra "ora vedremo la coreografia" e il monitor si accede con il filmato dei professionisti che dimostrano.
"Che ne dite?" Ci domandano i maestri "a me piace" rispondo "e poi ballare con lei sarà bello" parla Christian "domani iniziate a provare con i professionisti"dice la Celentano per poi andarsene."Che ne pensi?" Domando al ragazzo "almeno se me ne vado, ho ballato con te" dice ridendo "ma la finisci, positività" parlo io "positività" scimmiotta dietro "pure simpatico" dico io imbronciandomi "dai, scema, andiamo a casa" mi dice per poi trascinarmi dietro di lui.
Non vedo l'ora di andare in sala e forse possiamo contribuire a far tornare la voglia di ballare.

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Un sogno in comune
Fanfiction(Completata) Beatrice, classe 2002, vive a Roma da quando è nata. Balla da quando è piccolina. La sua più grande ambizione è entrare ad Amici e diventare professionista.